Un bando a sostegno delle pmi innovative. Con uno stanziamento di 1 milione di euro, provenienti dal POR FESR (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) 2007-2013, l’Umbria cerca di sostenere le aziende di dimensioni ridotte per attività di start-up e spin-off, sia di natura industriale che di carattere accademico. Le domande possono essere inviate entro fine anno.
Il bando, che si inquadra nell’ambito delle attività di sostegno alla creazione di nuove imprese in settori ad elevata innovazione tecnologica aziendale, si rivolge alle pmi umbre. In particolare ad alcune:
- start-up ad alto contenuto tecnologico, società di nuova creazione caratterizzate dalla presenza di processi produttivi altamente tecnologici ed innovativi in termini di output, o per quanto riguarda i fattori di produzione compresa l’utilizzazione brevetti ed opere dell’ingegno depositate in ambito nazionale ed internazionale
- spin-off di natura industriale, vale a dire una nuova unità economica, anch’essa con caratteristiche innovative, costituita da soggetti che provengono da un’impresa pre-esistente
- spin-off accademici ad elevate competenze scientifiche, cioè quelli caratterizzati dalla presenza di processi produttivi altamente tecnologici e innovativi, sia in termini di output che di fattori della produzione, o che siano stati riconosciuti come tali dall’ateneo di provenienza.
Il bando regionale coprirà le spese sostenute dalle pmi comprese fra 30.000 e 500.000 euro. Le domande possono essere inviate a partire dal 18 febbraio.
Pubblicato il 6 febbraio 2013
Un bando a sostegno delle pmi innovative. Con uno stanziamento di 1 milione di euro, provenienti dal POR FESR (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) 2007-2013, l’Umbria cerca di sostenere le aziende di dimensioni ridotte per attività di start-up e spin-off, sia di natura industriale che di carattere accademico. Le domande possono essere inviate entro fine anno.
Il bando, che si inquadra nell’ambito delle attività di sostegno alla creazione di nuove imprese in settori ad elevata innovazione tecnologica aziendale, si rivolge alle pmi umbre. In particolare ad alcune:
- start-up ad alto contenuto tecnologico, società di nuova creazione caratterizzate dalla presenza di processi produttivi altamente tecnologici ed innovativi in termini di output, o per quanto riguarda i fattori di produzione compresa l’utilizzazione brevetti ed opere dell’ingegno depositate in ambito nazionale ed internazionale
- spin-off di natura industriale, vale a dire una nuova unità economica, anch’essa con caratteristiche innovative, costituita da soggetti che provengono da un’impresa pre-esistente
- spin-off accademici ad elevate competenze scientifiche, cioè quelli caratterizzati dalla presenza di processi produttivi altamente tecnologici e innovativi, sia in termini di output che di fattori della produzione, o che siano stati riconosciuti come tali dall’ateneo di provenienza.
Il bando regionale coprirà le spese sostenute dalle pmi comprese fra 30.000 e 500.000 euro. Le domande possono essere inviate a partire dal 18 febbraio.
Pubblicato il 6 febbraio 2013