Nuove opportunitÃÂ per disoccupati in etÃÂ adulta, cassintegrati e lavoratori in mobilitÃÂ . Una forma di incentivi all'occupazione e alla formazione che si traduce in un utile strumento capace di attivare la collaborazione tra la Provincia, attraverso la rete dei Centri per l'Impiego, ed il sistema delle imprese
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 20 aprile ‘09 – 46 assunzioni a tempo indeterminato e 6 a tempo determinato. Questo il bilancio ritenuto positivo, visto anche il momento di crisi in atto, che ha registrato il Programma P.A.R.I. “Programma d’azione per il re-impiego dei lavoratori svantaggiati”. Un bilancio positivo che ha portato alla proroga dell’iniziativa, con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e alla possibilità per i beneficiari di avere ulteriori opportunità in termini di occupazione, sostegno e formazione a favore di soggetti svantaggiati.
Il programma, a cui ha partecipato la Provincia di Perugia con il supporto di Italia Lavoro Spa, è infatti finalizzato a rafforzare le politiche occupazionali a beneficio dei disoccupati in età adulta con difficoltà di reinserimento nel mercato del lavoro e dei lavoratori espulsi dai processi produttivi. Grazie al costante lavoro di monitoraggio nell’utilizzo delle risorse, la Provincia è in grado di integrare le risorse del Progetto PARI con quelle del FSE per un ammontare di 314.000,00 euro.
“La proroga del programma - ha evidenziato il rappresentante dell’Assessorato provinciale al lavoro, formazione, istruzione e servizi per l’occupazione – rappresenta una ulteriore valida opportunità per chi è fuori dal mondo del lavoro. Una forma di incentivi all’occupazione e alla formazione che si traduce in un utile strumento capace di attivare la collaborazione tra la Provincia di Perugia, attraverso la sua rete dei Centri per l’Impiego, ed il sistema delle imprese. Il progetto, che si inserisce in una serie di iniziative portate avanti dalla Provincia anche con le risorse del FSE, costruisce percorsi per disoccupati over 35, lavoratori in CIG (straordinaria e in deroga), lavoratori in mobilità e percettori di disoccupazione ordinaria. L’iniziativa riveste un particolare valore in questa difficilissima fase economica nella quale, a fronte di un costante aumento del tasso di disoccupazione, il Governo ha tagliato le risorse del FSE dedicate ai nostri disoccupati per finanziarci altri target”.
Lavoro09040.GC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 20 aprile ‘09 – 46 assunzioni a tempo indeterminato e 6 a tempo determinato. Questo il bilancio ritenuto positivo, visto anche il momento di crisi in atto, che ha registrato il Programma P.A.R.I. “Programma d’azione per il re-impiego dei lavoratori svantaggiati”. Un bilancio positivo che ha portato alla proroga dell’iniziativa, con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e alla possibilità per i beneficiari di avere ulteriori opportunità in termini di occupazione, sostegno e formazione a favore di soggetti svantaggiati.
Il programma, a cui ha partecipato la Provincia di Perugia con il supporto di Italia Lavoro Spa, è infatti finalizzato a rafforzare le politiche occupazionali a beneficio dei disoccupati in età adulta con difficoltà di reinserimento nel mercato del lavoro e dei lavoratori espulsi dai processi produttivi. Grazie al costante lavoro di monitoraggio nell’utilizzo delle risorse, la Provincia è in grado di integrare le risorse del Progetto PARI con quelle del FSE per un ammontare di 314.000,00 euro.
“La proroga del programma - ha evidenziato il rappresentante dell’Assessorato provinciale al lavoro, formazione, istruzione e servizi per l’occupazione – rappresenta una ulteriore valida opportunità per chi è fuori dal mondo del lavoro. Una forma di incentivi all’occupazione e alla formazione che si traduce in un utile strumento capace di attivare la collaborazione tra la Provincia di Perugia, attraverso la sua rete dei Centri per l’Impiego, ed il sistema delle imprese. Il progetto, che si inserisce in una serie di iniziative portate avanti dalla Provincia anche con le risorse del FSE, costruisce percorsi per disoccupati over 35, lavoratori in CIG (straordinaria e in deroga), lavoratori in mobilità e percettori di disoccupazione ordinaria. L’iniziativa riveste un particolare valore in questa difficilissima fase economica nella quale, a fronte di un costante aumento del tasso di disoccupazione, il Governo ha tagliato le risorse del FSE dedicate ai nostri disoccupati per finanziarci altri target”.
Lavoro09040.GC