Borghesi, "In programma ulteriori interventi e ripristino della circolazione del ponte sul Topino"
(Cittadino e Provincia) – Assisi, 18 dicembre ’17 – 71 sedi operative e 14 di prossima apertura prevista nel 2018 l’Università Telematica Pegaso sbarca ad Assisi per costituire una opportunità a quanti non hanno potuto completare gli studi oppure a coloro che scelgono questo percorso per conseguire un titolo. Da settembre ad oggi già sono un centinaio gli iscritti in Assisi.
Il nastro della prestigiosa sede, ubicata in via San Paolo, è stato tagliato nella mattinata odierna ala presenza di numerose autorità, tra cui Matteo Fortunati responsabile della sede di Assisi, Elio Pariota direttore generale, Calogero di Carlo, referente nazionale delle sedi di esame Pegaso, Federico Masciolini, consigliere Provincia di Perugia con delega all’Edilizia Scolastica, Anna Rita Fioroni presidente dell’Università dei Sapori di Perugia, Roberto Palazzetti presidente Assintel Umbria. La cerimonia è stata aperta con la benedizione della sede da parte del Parroco di Rivotorto – Capodacqua- Santuario del Scaro Tugurio Padre Antonio Petrosino.
Durante la mattinata si è tenuto un convegno dal tema “Le imprese e il ruolo strategico dell’Università nelle nuove esigenze formative”, moderato da Jean Luc Bertoni.
“La particolarità della nostra Università – ha detto Pariota – è organizzare corsi su misura dello studente affinché la proposta e la domanda di formazione venga soddisfatta. Pegaso sta sdoganando un nuovo modello che non è fatto solo di lezioni ed esami ma sulla formazione di una coscienza critica. La nostra mission – ha concluso – è parlare ai territori, ordini professionali, pubblica amministrazione, mondo del volontariato e imprenditoriale”.
Ed è sul collegamento con il territorio che il consigliere Masciolini si è soffermato. “Pegaso si inserisce in una realtà territoriale che dal punto di vista della formazione universitaria ha una tradizione importante – ha detto il consigliere provinciale -. Ricordo che tra pochi giorni si festeggerà il ritorno dell’Università degli Studi di Perugia nel centro storico di Assisi con il corso di laurea di Economia del Turismo. L’esperienza del Centro Studi sul turismo è stata tra le più alte a livello nazionale, ma non dimentichiamo l’Università dei Sapori, la Confcommercio per quanto riguarda la formazione turistica e l’Istituto Alberghiero che rappresentano esempi di alto livello della formazione turistica. Quindi ciò che chiedo a Pegaso – ha concluso Masciolini - è di entrare in questa realtà territoriale con l’obiettivo di mantenere alti gli standard qualitativi dei quali questo territorio va fiero”.
L’Università telematica Unipegaso ad Assisi offre un’ampia e articolata offerta formativa suddivisa in 5 corsi di laurea triennali, 4 lauree magistrali biennali, 1 laurea magistrale a ciclo unico e oltre 150 Master ed altri corsi.
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(Cittadino e Provincia) – Assisi, 18 dicembre ’17 – 71 sedi operative e 14 di prossima apertura prevista nel 2018 l’Università Telematica Pegaso sbarca ad Assisi per costituire una opportunità a quanti non hanno potuto completare gli studi oppure a coloro che scelgono questo percorso per conseguire un titolo. Da settembre ad oggi già sono un centinaio gli iscritti in Assisi.
Il nastro della prestigiosa sede, ubicata in via San Paolo, è stato tagliato nella mattinata odierna ala presenza di numerose autorità, tra cui Matteo Fortunati responsabile della sede di Assisi, Elio Pariota direttore generale, Calogero di Carlo, referente nazionale delle sedi di esame Pegaso, Federico Masciolini, consigliere Provincia di Perugia con delega all’Edilizia Scolastica, Anna Rita Fioroni presidente dell’Università dei Sapori di Perugia, Roberto Palazzetti presidente Assintel Umbria. La cerimonia è stata aperta con la benedizione della sede da parte del Parroco di Rivotorto – Capodacqua- Santuario del Scaro Tugurio Padre Antonio Petrosino.
Durante la mattinata si è tenuto un convegno dal tema “Le imprese e il ruolo strategico dell’Università nelle nuove esigenze formative”, moderato da Jean Luc Bertoni.
“La particolarità della nostra Università – ha detto Pariota – è organizzare corsi su misura dello studente affinché la proposta e la domanda di formazione venga soddisfatta. Pegaso sta sdoganando un nuovo modello che non è fatto solo di lezioni ed esami ma sulla formazione di una coscienza critica. La nostra mission – ha concluso – è parlare ai territori, ordini professionali, pubblica amministrazione, mondo del volontariato e imprenditoriale”.
Ed è sul collegamento con il territorio che il consigliere Masciolini si è soffermato. “Pegaso si inserisce in una realtà territoriale che dal punto di vista della formazione universitaria ha una tradizione importante – ha detto il consigliere provinciale -. Ricordo che tra pochi giorni si festeggerà il ritorno dell’Università degli Studi di Perugia nel centro storico di Assisi con il corso di laurea di Economia del Turismo. L’esperienza del Centro Studi sul turismo è stata tra le più alte a livello nazionale, ma non dimentichiamo l’Università dei Sapori, la Confcommercio per quanto riguarda la formazione turistica e l’Istituto Alberghiero che rappresentano esempi di alto livello della formazione turistica. Quindi ciò che chiedo a Pegaso – ha concluso Masciolini - è di entrare in questa realtà territoriale con l’obiettivo di mantenere alti gli standard qualitativi dei quali questo territorio va fiero”.
L’Università telematica Unipegaso ad Assisi offre un’ampia e articolata offerta formativa suddivisa in 5 corsi di laurea triennali, 4 lauree magistrali biennali, 1 laurea magistrale a ciclo unico e oltre 150 Master ed altri corsi.
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