Guasticchi in visita al 'Carapace' di Bevagna. "Vicini alle realtÃÂ che trainano l'economia del territorio"
(Cittadino e Provincia) – Bevagna, 15 giugno ’13 - 30 ettari di vigneti tra Bevagna e Montefalco, con una produzione che si articola in Sagrantino di Montefalco, la varietà più pregiata del territorio e Rosso di Montefalco, oltre che vini ottenuti da agricoltura biologica: tutto questo ed altro ancora è la Tenuta Castelbuono (appartenente della famiglia Lunelli, proprietaria delle Cantine Ferrari di Trento), ultimo lavoro dello scultore Arnaldo Pomodoro. Nei giorni scorsi, il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, insieme al consigliere provinciale Enrico Bastioli – accolti da Alessandro Lunelli affiancato dall’architetto Luca Pedrotti - si è recato in visita a questa cantina d’autore per rimarcare la sua vicinanza alle “eccellenze” che il territorio offre e certamente il “Carapace” di Pomodoro ne costituisce un fiore all’occhiello, nonché un vanto per l’economia dell’intera regione. “La visita a questa prestigiosa cantina - ha affermato Guasticchi – costituisce la conferma ed il suggello della vicinanza dell’ente alle floride realtà imprenditoriali locali. Il tutto nell’ottica di concepire la politica “fuori” dalle mura dal Palazzo, per valorizzare imprenditori che, come in questo caso, hanno scelto la nostra regione per investire a cui, pertanto, ne va riconosciuto il merito. Non bisogna ricordarsi delle attività imprenditoriali – ha voluto sottolineare il capo dell’amministrazione provinciale – solamente in situazioni di crisi, ma far sentire che le istituzioni locali sono la loro fianco anche quando le cose vanno bene. E come nel caso specifico,trattandosi di un’attività che rientra nel settore enogastronomico culturale, si sposa perfettamente con la tipicità del nostro territorio”. “Dopo 110 anni di storia vinicola alle spalle – ha detto Alessandro Lunelli – abbiamo deciso di investire in Umbria, richiamati dal fascino del Rosso di Montefalco. Nella nostra cantina produciamo solamente vini doc e docg prendendoci cura della qualità elevata ai massimi livelli”. Il consigliere Bastioli ha ribadito l’importanza di simili attività che rappresentano “un grande volano per Bevagna”. Ricordiamo, infatti, che Bastioli all’epoca dell’insediamento della cantina amministrava la cittadina bevante ed aveva creduto molto sull’operazione.
Eco13005.RB
(Cittadino e Provincia) – Bevagna, 15 giugno ’13 - 30 ettari di vigneti tra Bevagna e Montefalco, con una produzione che si articola in Sagrantino di Montefalco, la varietà più pregiata del territorio e Rosso di Montefalco, oltre che vini ottenuti da agricoltura biologica: tutto questo ed altro ancora è la Tenuta Castelbuono (appartenente della famiglia Lunelli, proprietaria delle Cantine Ferrari di Trento), ultimo lavoro dello scultore Arnaldo Pomodoro. Nei giorni scorsi, il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, insieme al consigliere provinciale Enrico Bastioli – accolti da Alessandro Lunelli affiancato dall’architetto Luca Pedrotti - si è recato in visita a questa cantina d’autore per rimarcare la sua vicinanza alle “eccellenze” che il territorio offre e certamente il “Carapace” di Pomodoro ne costituisce un fiore all’occhiello, nonché un vanto per l’economia dell’intera regione. “La visita a questa prestigiosa cantina - ha affermato Guasticchi – costituisce la conferma ed il suggello della vicinanza dell’ente alle floride realtà imprenditoriali locali. Il tutto nell’ottica di concepire la politica “fuori” dalle mura dal Palazzo, per valorizzare imprenditori che, come in questo caso, hanno scelto la nostra regione per investire a cui, pertanto, ne va riconosciuto il merito. Non bisogna ricordarsi delle attività imprenditoriali – ha voluto sottolineare il capo dell’amministrazione provinciale – solamente in situazioni di crisi, ma far sentire che le istituzioni locali sono la loro fianco anche quando le cose vanno bene. E come nel caso specifico,trattandosi di un’attività che rientra nel settore enogastronomico culturale, si sposa perfettamente con la tipicità del nostro territorio”. “Dopo 110 anni di storia vinicola alle spalle – ha detto Alessandro Lunelli – abbiamo deciso di investire in Umbria, richiamati dal fascino del Rosso di Montefalco. Nella nostra cantina produciamo solamente vini doc e docg prendendoci cura della qualità elevata ai massimi livelli”. Il consigliere Bastioli ha ribadito l’importanza di simili attività che rappresentano “un grande volano per Bevagna”. Ricordiamo, infatti, che Bastioli all’epoca dell’insediamento della cantina amministrava la cittadina bevante ed aveva creduto molto sull’operazione.
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