(Cittadino e Provincia) - Citerna, 3 agosto ‘23 – Una giornata memorabile per Citerna, ricca di storia e memoria. E’ quanto realizzato dall’amministrazione comunale con l’intitolazione ad Anita Garibaldi del parco pubblico del borgo. A scoprire la lapide è stato il sindaco Enea Paladino, insieme a donna Vittoria Garibaldi, celebre storica dell’arte e discendente in linea diretta di Giuseppe ed Anita.
“Un’occasione unica per rivivere i valori del Risorgimento e i momenti storici che hanno contribuito a unificare la nostra Italia. Un momento per soffermarsi sul significato del messaggio lasciatoci in eredità dal Risorgimento, un’eredità che dobbiamo continuare a coltivare”, così il sindaco Paladino, pronto a sottolineare come la presenza della pronipote di Garibaldi abbia reso ancora più speciale l’importante giornata.
Ciò che pochi sanno è che il generale Ezio Garibaldi, nipote dell’Eroe dei Due Mondi e padre di Vittoria, sposò proprio a Citerna nel 1947 Erika Knopp e, alla fine della cerimonia, il sindaco ha fatto omaggio a Vittoria del certificato di matrimonio incorniciato del padre, gesto che ha visibilmente commosso l’interessata.
Poi la manifestazione si è spostata nella piazza intitolata all’eroe Scipione Scipioni. Qui, di fronte ad un numeroso ed interessato pubblico, si è svolto un convegno storico coordinato dall’assessore comunale Samuel Fedele. Ad intervenire, tra i vari relatori, l’editrice perugina Laura Boco, che ha tratteggiato la figura di Anita Garibaldi, e Achille Ragazzoni dell’Istituto Risorgimento italiano, che si è soffermato sul passaggio di Giuseppe Garibaldi a Citerna tra il 24 e il 26 luglio 1849.
Citerna23003.IC
(Cittadino e Provincia) - Citerna, 3 agosto ‘23 – Una giornata memorabile per Citerna, ricca di storia e memoria. E’ quanto realizzato dall’amministrazione comunale con l’intitolazione ad Anita Garibaldi del parco pubblico del borgo. A scoprire la lapide è stato il sindaco Enea Paladino, insieme a donna Vittoria Garibaldi, celebre storica dell’arte e discendente in linea diretta di Giuseppe ed Anita.
“Un’occasione unica per rivivere i valori del Risorgimento e i momenti storici che hanno contribuito a unificare la nostra Italia. Un momento per soffermarsi sul significato del messaggio lasciatoci in eredità dal Risorgimento, un’eredità che dobbiamo continuare a coltivare”, così il sindaco Paladino, pronto a sottolineare come la presenza della pronipote di Garibaldi abbia reso ancora più speciale l’importante giornata.
Ciò che pochi sanno è che il generale Ezio Garibaldi, nipote dell’Eroe dei Due Mondi e padre di Vittoria, sposò proprio a Citerna nel 1947 Erika Knopp e, alla fine della cerimonia, il sindaco ha fatto omaggio a Vittoria del certificato di matrimonio incorniciato del padre, gesto che ha visibilmente commosso l’interessata.
Poi la manifestazione si è spostata nella piazza intitolata all’eroe Scipione Scipioni. Qui, di fronte ad un numeroso ed interessato pubblico, si è svolto un convegno storico coordinato dall’assessore comunale Samuel Fedele. Ad intervenire, tra i vari relatori, l’editrice perugina Laura Boco, che ha tratteggiato la figura di Anita Garibaldi, e Achille Ragazzoni dell’Istituto Risorgimento italiano, che si è soffermato sul passaggio di Giuseppe Garibaldi a Citerna tra il 24 e il 26 luglio 1849.
Citerna23003.IC