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Cultura - "Fuori rotte Umbria 2011", il teatro a "costo zero"
Presentato dal Teatro di Sacco il cartellone di spettacoli che unisce otto comuni perugini
Argomenti
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 26 gennaio ’11 – Un unico cartellone per 8 comuni. Il circuito culturale “FUORI ROTTE Umbria 2011”, diretto da Roberto Biselli e organizzato dal Teatro di Sacco in collaborazione con la Provincia di Perugia, unirà, dalla fine di gennaio ad aprile, i comuni di Cannara, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, Monteleone di Spoleto, Perugia, San Venanzo, Torgiano e Tuoro sul Trasimeno in un variegato percorso teatrale. La presentazione del progetto culturale è avvenuta questa mattina in Provincia ad opera di Biselli e dei rappresentanti delle amministrazioni pubbliche coinvolte. “La nostra idea forte per il 2011, anno nodale di crisi economia e di reperimento risorse per gli enti pubblici in particolar modo nel settore cultura – ha spiegato il direttore Biselli - è quella di presentare al pubblico del territorio provinciale di Perugia una rassegna di teatro e danza a costo zero per le pubbliche amministrazioni, con un ampio cartellone articolato, che sia in grado offrire stimoli e spunti nuovi, in modo da promuovere la partecipazione attiva dei cittadini alla vita culturale e sociale delle città e dei borghi, e, implicitamente, capace di valorizzare la produzione spettacolare regionale troppo spesso assente dai circuiti ufficiali”. Le proposte sono orientate sulla varietà dei linguaggi e dei contenuti (teatro e danza d'autore, teatro per bambini, d'improvvisazione, comico), articolate in maniera omogenea rispetto al progetto artistico. Verranno quindi offerti spettacoli molto coinvolgenti e piacevoli, capaci di attrarre e coinvolgere sia i giovani che i disaffezionati alla frequentazione del teatro, sia tutti coloro che cercano proposte curiose e originali, ma spesso non riescono a trovare un'offerta adeguata alle loro esigenze. Uno degli obiettivi principali è quello di avvicinare soprattutto le nuovissime generazioni, attraverso una proposta culturale significativa e di alta qualità, che sia al tempo stesso momento aggregativo e socializzante di crescita. Grazie alla disponibilità e al patrocino della Provincia di Perugia (nella persona dell’assessore alla cultura Donatella Porzi) e degli otto Comuni, il Teatro di Sacco ha quindi potuto allestire un cartellone composto di 41 spettacoli serali di teatro e danza, 10 spettacoli di teatro per le famiglie la domenica pomeriggio e 22 spettacoli mattutini per il teatro ragazzi, con un numero complessivo di 73 recite, a cura di 21 gruppi di danza e teatro, sia umbri che nazionali. Nel presentare l’iniziativa Biselli ha spiegato come a suo avviso sia possibile “immaginare politiche culturali nuove per la nostra provincia e la nostra regione, che sappiano utilizzare al meglio le risorse professionali territoriali e costruiscano reti e sinergie in grado di operare scelte importanti per un possibile nuovo sviluppo, economico, ambientale, turistico, e di conseguenza culturale e della qualità della vita tutta per l’Umbria, capace così di trasformarsi in un laboratorio operativo di buone pratiche”. Il primo appuntamento di “Fuori rotte” è per domani, giovedì 27 gennaio ’11, a Tuoro, con uno spettacolo sul G8.
CL11008.ET
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 26 gennaio ’11 – Un unico cartellone per 8 comuni. Il circuito culturale “FUORI ROTTE Umbria 2011”, diretto da Roberto Biselli e organizzato dal Teatro di Sacco in collaborazione con la Provincia di Perugia, unirà, dalla fine di gennaio ad aprile, i comuni di Cannara, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, Monteleone di Spoleto, Perugia, San Venanzo, Torgiano e Tuoro sul Trasimeno in un variegato percorso teatrale. La presentazione del progetto culturale è avvenuta questa mattina in Provincia ad opera di Biselli e dei rappresentanti delle amministrazioni pubbliche coinvolte. “La nostra idea forte per il 2011, anno nodale di crisi economia e di reperimento risorse per gli enti pubblici in particolar modo nel settore cultura – ha spiegato il direttore Biselli - è quella di presentare al pubblico del territorio provinciale di Perugia una rassegna di teatro e danza a costo zero per le pubbliche amministrazioni, con un ampio cartellone articolato, che sia in grado offrire stimoli e spunti nuovi, in modo da promuovere la partecipazione attiva dei cittadini alla vita culturale e sociale delle città e dei borghi, e, implicitamente, capace di valorizzare la produzione spettacolare regionale troppo spesso assente dai circuiti ufficiali”. Le proposte sono orientate sulla varietà dei linguaggi e dei contenuti (teatro e danza d'autore, teatro per bambini, d'improvvisazione, comico), articolate in maniera omogenea rispetto al progetto artistico. Verranno quindi offerti spettacoli molto coinvolgenti e piacevoli, capaci di attrarre e coinvolgere sia i giovani che i disaffezionati alla frequentazione del teatro, sia tutti coloro che cercano proposte curiose e originali, ma spesso non riescono a trovare un'offerta adeguata alle loro esigenze. Uno degli obiettivi principali è quello di avvicinare soprattutto le nuovissime generazioni, attraverso una proposta culturale significativa e di alta qualità, che sia al tempo stesso momento aggregativo e socializzante di crescita. Grazie alla disponibilità e al patrocino della Provincia di Perugia (nella persona dell’assessore alla cultura Donatella Porzi) e degli otto Comuni, il Teatro di Sacco ha quindi potuto allestire un cartellone composto di 41 spettacoli serali di teatro e danza, 10 spettacoli di teatro per le famiglie la domenica pomeriggio e 22 spettacoli mattutini per il teatro ragazzi, con un numero complessivo di 73 recite, a cura di 21 gruppi di danza e teatro, sia umbri che nazionali. Nel presentare l’iniziativa Biselli ha spiegato come a suo avviso sia possibile “immaginare politiche culturali nuove per la nostra provincia e la nostra regione, che sappiano utilizzare al meglio le risorse professionali territoriali e costruiscano reti e sinergie in grado di operare scelte importanti per un possibile nuovo sviluppo, economico, ambientale, turistico, e di conseguenza culturale e della qualità della vita tutta per l’Umbria, capace così di trasformarsi in un laboratorio operativo di buone pratiche”. Il primo appuntamento di “Fuori rotte” è per domani, giovedì 27 gennaio ’11, a Tuoro, con uno spettacolo sul G8.
CL11008.ET
modificato il 07/12/2020