Soddisfazione e orgoglio nelle parole del Presidente Guasticchi per essere tra le Province portate ad esempio di buona amministrazione
“In generale abbiamo sempre fatto fronte ai debiti verso i fornitori con puntualità. Dal 1° gennaio abbiamo liquidato fatture per 7 milioni di euro di cui parte del 2012 e parte dell’esercizio corrente, nonostante i rallentamenti derivanti dal Patto di Stabilità. Con l’entrata in vigore del decreto pagamenti (8 aprile) abbiamo completato la liquidazione di quanto dovuto al 31 dicembre 2012 per complessivi 438 mila euro. Siamo fieri del contributo che siamo in grado di dare alle nostre imprese. Possiamo dire senza timori di essere un ente virtuoso. Per contro i tagli imposti dal Governo ai bilanci delle Province e i vincoli imposti dal Patto di stabilità rischiano di incidere negativamente su servizi primari come l’edilizia scolastica e la manutenzione delle strade, vanificando ogni sforzo. Un successo, quello della Provincia di Perugia, che trova anche nelle altre Province italiane riscontri positivi a dimostrazione, ancora una volta, che stiamo parlando di enti risorsa e non zavorra del nostro Paese”.
“In generale abbiamo sempre fatto fronte ai debiti verso i fornitori con puntualità. Dal 1° gennaio abbiamo liquidato fatture per 7 milioni di euro di cui parte del 2012 e parte dell’esercizio corrente, nonostante i rallentamenti derivanti dal Patto di Stabilità. Con l’entrata in vigore del decreto pagamenti (8 aprile) abbiamo completato la liquidazione di quanto dovuto al 31 dicembre 2012 per complessivi 438 mila euro. Siamo fieri del contributo che siamo in grado di dare alle nostre imprese. Possiamo dire senza timori di essere un ente virtuoso. Per contro i tagli imposti dal Governo ai bilanci delle Province e i vincoli imposti dal Patto di stabilità rischiano di incidere negativamente su servizi primari come l’edilizia scolastica e la manutenzione delle strade, vanificando ogni sforzo. Un successo, quello della Provincia di Perugia, che trova anche nelle altre Province italiane riscontri positivi a dimostrazione, ancora una volta, che stiamo parlando di enti risorsa e non zavorra del nostro Paese”.