(Cittadino e Provincia) Deruta 09 aprile ‘20 – Resteranno chiusi fino al 13 aprile i cimiteri di Deruta, questo per contenere i contagi da Coronavirus nel rispetto delle normative. A comunicarlo è il sindaco di Deruta Michele Toniaccini che con rammarico spiega i motivi di questa decisioni: “Non posso nascondere – ha detto il Toniaccini - la preoccupazione in vista delle feste pasquali che potrebbero spingere, visto anche il bel tempo, a uscire di casa dopo settimane di rigida osservanza delle disposizioni.
Siamo costretti ad inasprire i controlli per scoraggiare coloro che cercano a tutti i costi di infrangere le regole. Per alleviare questa chiusura ho deciso insieme ai rispettivi parroci delle chiese di Deruta, di apporre sul cancello dei cimiteri, una ghirlanda di fiori, nella giornata di Pasqua, per ricordare i nostri defunti a nome di tutte le famiglie derutesi che avrebbero voluto portare un saluto ai propri cari nel giorno della resurrezione.
Il comune di Deruta è stato forse uno degli ultimi in Umbria ad aver atteso fino all’ultimo momento con la speranza di non dover ricorrere a questa azione estrema ma le condizioni metereologiche favorevoli e il flusso continuo degli ultimi giorni in questi luoghi sacri ci ha costretto a prendere questa decisione in via precauzionale per limitare il più possibile gli assembramenti e tutelare la salute delle persone.
Appena questa forza emergenziale – ha concluso il sindaco - sarà terminata, tutto tornerà come prima. Ricordo inoltre che le celebrazioni religiose sono consentite limitatamente alla presenza del parroco e di un numero strettamente necessario allo svolgimento della funzione. Le funzioni religiose che possono essere trasmesse dirette streaming mediante internet devono essere celebrate solo a porte chiuse”.
Deruta2029.DB
(Cittadino e Provincia) Deruta 09 aprile ‘20 – Resteranno chiusi fino al 13 aprile i cimiteri di Deruta, questo per contenere i contagi da Coronavirus nel rispetto delle normative. A comunicarlo è il sindaco di Deruta Michele Toniaccini che con rammarico spiega i motivi di questa decisioni: “Non posso nascondere – ha detto il Toniaccini - la preoccupazione in vista delle feste pasquali che potrebbero spingere, visto anche il bel tempo, a uscire di casa dopo settimane di rigida osservanza delle disposizioni.
Siamo costretti ad inasprire i controlli per scoraggiare coloro che cercano a tutti i costi di infrangere le regole. Per alleviare questa chiusura ho deciso insieme ai rispettivi parroci delle chiese di Deruta, di apporre sul cancello dei cimiteri, una ghirlanda di fiori, nella giornata di Pasqua, per ricordare i nostri defunti a nome di tutte le famiglie derutesi che avrebbero voluto portare un saluto ai propri cari nel giorno della resurrezione.
Il comune di Deruta è stato forse uno degli ultimi in Umbria ad aver atteso fino all’ultimo momento con la speranza di non dover ricorrere a questa azione estrema ma le condizioni metereologiche favorevoli e il flusso continuo degli ultimi giorni in questi luoghi sacri ci ha costretto a prendere questa decisione in via precauzionale per limitare il più possibile gli assembramenti e tutelare la salute delle persone.
Appena questa forza emergenziale – ha concluso il sindaco - sarà terminata, tutto tornerà come prima. Ricordo inoltre che le celebrazioni religiose sono consentite limitatamente alla presenza del parroco e di un numero strettamente necessario allo svolgimento della funzione. Le funzioni religiose che possono essere trasmesse dirette streaming mediante internet devono essere celebrate solo a porte chiuse”.
Deruta2029.DB