Buone Pratiche a confronto - 'Comunicare e favorire il valore dell'integrazione'
(Cittadino e Provincia – Perugia, 22 maggio ’12) - Condividere per crescere. Per divenire cittadini europei a tutti gli effetti. eTwinning è un progetto europeo che condivide appunto queste linee originali. Un progetto fondato sullo strumento dei gemellaggi elettronici tra scuole europee e sul coinvolgimento di studenti ed insegnanti in una comunità di pratica ed apprendimento. Un progetto sulla cui promozione e realizzazione, in occasione della Festa dell’Europa, il centro di informazione e comunicazione europea Europ Direct di Perugia ha organizzato una tavola rotonda che ha visto la partecipazione del referente per eTwinning dell’Ufficio Scolastico Regionale, Silvana Micillo, le prof.sse ambasciatrici del progetto, Maria Teresa Rughi del Liceo Mazzantini di Gubbio, Patrizia Roma dell’Itis Volta di Foligno, Giusy De Petro del Liceo Scientifico Alessi di Perugia e il Dirigente Scolastico 1° Circolo San Filippo di Città di Castello, Massimo Belardinelli. Nell’introdurre il dibattito, la dirigente Maria Teresa Paris, in rappresentanza dell’assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia di Perugia, dopo avere ricordato i tempi e i modi della nascita dell’Europe Direct di Perugia, ha messo l’accento sulle finalità del progetto, pensato proprio per dare la possibilità agli studenti di comunicare e di favorire così il valore dell’integrazione. Un progetto che Micillo ha presentato nella sua declinazione regionale, ricordando come esso sia fondamentale anche per gli insegnanti, che possono contribuire allo stesso anche con proprie idee originali, sviluppando, contemporaneamente, un diverso approccio alla realtà attraverso la cooperazione con docenti di altre nazionalità e come, altresì possa essere fondamentale per i giovani, favorendone la conoscenza della lingua straniera e la capacità a lavorare in squadra. Mentre, De Petro, ha puntualmente ricordato i successi ottenuti con i progetti presentati e Rughi ha invece voluto mettere in guardia su eventuali errori che si potrebbero commettere nella scelta del partner, richiamando l’attenzione sulla necessità di muoversi su obiettivi chiari. Infine, Roma, ha presentato gli esiti di un particolarissimo progetto definito “meccanico” perché incentrato sul funzionamento di una macchina e Belardinelli ha tirato le somme dell’incontro lodando le iniziative ma facendo presente come sia necessario che si miri ad una costruzione di un ‘Europa fondata su valori condivisi e come sia, allo stesso tempo, indispensabile, anche a livello locale, fare per così dire sistema tra le varie istituzioni.
Com12029.CC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 22 maggio ’12) - Condividere per crescere. Per divenire cittadini europei a tutti gli effetti. eTwinning è un progetto europeo che condivide appunto queste linee originali. Un progetto fondato sullo strumento dei gemellaggi elettronici tra scuole europee e sul coinvolgimento di studenti ed insegnanti in una comunità di pratica ed apprendimento. Un progetto sulla cui promozione e realizzazione, in occasione della Festa dell’Europa, il centro di informazione e comunicazione europea Europ Direct di Perugia ha organizzato una tavola rotonda che ha visto la partecipazione del referente per eTwinning dell’Ufficio Scolastico Regionale, Silvana Micillo, le prof.sse ambasciatrici del progetto, Maria Teresa Rughi del Liceo Mazzantini di Gubbio, Patrizia Roma dell’Itis Volta di Foligno, Giusy De Petro del Liceo Scientifico Alessi di Perugia e il Dirigente Scolastico 1° Circolo San Filippo di Città di Castello, Massimo Belardinelli. Nell’introdurre il dibattito, la dirigente Maria Teresa Paris, in rappresentanza dell’assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia di Perugia, dopo avere ricordato i tempi e i modi della nascita dell’Europe Direct di Perugia, ha messo l’accento sulle finalità del progetto, pensato proprio per dare la possibilità agli studenti di comunicare e di favorire così il valore dell’integrazione. Un progetto che Micillo ha presentato nella sua declinazione regionale, ricordando come esso sia fondamentale anche per gli insegnanti, che possono contribuire allo stesso anche con proprie idee originali, sviluppando, contemporaneamente, un diverso approccio alla realtà attraverso la cooperazione con docenti di altre nazionalità e come, altresì possa essere fondamentale per i giovani, favorendone la conoscenza della lingua straniera e la capacità a lavorare in squadra. Mentre, De Petro, ha puntualmente ricordato i successi ottenuti con i progetti presentati e Rughi ha invece voluto mettere in guardia su eventuali errori che si potrebbero commettere nella scelta del partner, richiamando l’attenzione sulla necessità di muoversi su obiettivi chiari. Infine, Roma, ha presentato gli esiti di un particolarissimo progetto definito “meccanico” perché incentrato sul funzionamento di una macchina e Belardinelli ha tirato le somme dell’incontro lodando le iniziative ma facendo presente come sia necessario che si miri ad una costruzione di un ‘Europa fondata su valori condivisi e come sia, allo stesso tempo, indispensabile, anche a livello locale, fare per così dire sistema tra le varie istituzioni.
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