Anche la Presidente della Provincia di Perugia presente alla partenza del corteo ai giardini del Frontone
(Cittadino e Provincia) Perugia 24 aprile ‘22 – Un popolo in marcia per la pace, per dire a gran voce ‘No alla guerra’, oggi si è mosso da Perugia, Giardini del Frontone, con striscioni, bandiere e voglia di partecipare al grido, condiviso da Papa Francesco, “Fermatevi! La guerra è una follia”.
Era presente insieme al gonfalone la Presidente della Provincia di Perugia che rivolgendosi al popolo della pace, prima della partenza, ha detto: “Dobbiamo impegnarci tutti per la pace, oggi marciamo per far capire che la pace non è un’utopia, per ribadire che il nostro Paese ripudia la guerra e che ogni conflitto va risolto con la diplomazia. Se non ora quando marciare per la pace? La marcia PerugiAssisi una scelta di coraggio e di aver coraggio non ci si pente mai”.
“Dobbiamo far crescere un movimento di cittadini consapevoli e responsabili – ha detto Flavio Lotti, coordinatore della Tavola della Pace - che si impegnino non soltanto a chiedere pace ma a farla tutti i giorni, in ogni momento della giornata prendendosi cura gli uni degli altri. La guerra è una realtà con cui dobbiamo fare i conti, ora serve reagire al senso di impotenza e assumerci la responsabilità di costruire la pace. Questa marcia è con Papa Francesco, sue sono le parole: “Fermatevi! La guerra è una follia”.
Pace22009.DB
(Cittadino e Provincia) Perugia 24 aprile ‘22 – Un popolo in marcia per la pace, per dire a gran voce ‘No alla guerra’, oggi si è mosso da Perugia, Giardini del Frontone, con striscioni, bandiere e voglia di partecipare al grido, condiviso da Papa Francesco, “Fermatevi! La guerra è una follia”.
Era presente insieme al gonfalone la Presidente della Provincia di Perugia che rivolgendosi al popolo della pace, prima della partenza, ha detto: “Dobbiamo impegnarci tutti per la pace, oggi marciamo per far capire che la pace non è un’utopia, per ribadire che il nostro Paese ripudia la guerra e che ogni conflitto va risolto con la diplomazia. Se non ora quando marciare per la pace? La marcia PerugiAssisi una scelta di coraggio e di aver coraggio non ci si pente mai”.
“Dobbiamo far crescere un movimento di cittadini consapevoli e responsabili – ha detto Flavio Lotti, coordinatore della Tavola della Pace - che si impegnino non soltanto a chiedere pace ma a farla tutti i giorni, in ogni momento della giornata prendendosi cura gli uni degli altri. La guerra è una realtà con cui dobbiamo fare i conti, ora serve reagire al senso di impotenza e assumerci la responsabilità di costruire la pace. Questa marcia è con Papa Francesco, sue sono le parole: “Fermatevi! La guerra è una follia”.
Pace22009.DB