(Cittadino e Provincia) – Corciano, 6 agosto ’23 – Si è alzato sabato pomeriggio il sipario sulla 59esima edizione del Corciano Festival - Agosto Corcianese.
In scena fino a ferragosto un ricco programma tra arte, cultura, letteratura, musica, gaming, teatro ed eccellenze gastronomiche del territorio.
In Piazza Doni sabato pomeriggio la cerimonia di apertura dalla manifestazione, a cui ha preso parte per conto della Provincia di Perugia, la consigliera delegata Erika Borghesi.
Borghesi, nel sottolineare la stretta sinergia tra Amministrazione provinciale e Comune di Corciano, ha rivolto parole di grande apprezzamento verso gli organizzatori del festival, “una manifestazione – a suo giudizio – ambiziosa e dalla lunga storia che si è potuta costruire nel tempo solo grazie al grande impegno dei suoi promotori”.
Quello di Corciano è un festival che mette insieme molte arti, e coniuga storia, tradizioni e specificità del territorio.
Fino al 15 agosto, come di consueto, riflettori accesi anche sulle rievocazioni storiche che porteranno Corciano “a spasso nel tempo” fino al periodo di mezzo fra Medioevo e Rinascimento. Non mancheranno Serenate dei Menestrelli, la Cerimonia del Lume, il Corteo quattrocentesco del Gonfalone, i combattimenti medievali tra fanti e cavalieri dei quattro rioni e, novità di questo 2023, un quadro scenico della convivialità della corte della famiglia Della Corgna nel gran giorno della festività di Mezz’agosto.
Ma, nell’anno in cui ricorre il quinto centenario dalla sua morte, protagonista della sezione arte non poteva che essere il Perugino, attraverso l’allestimento “Il Perugino alla Sistina - Un viaggio da Roma a Corciano”, che si snoda tra la chiesa di San Francesco e la chiesa Santa Maria Assunta. Un itinerario visivo a cura di Alessandra Tiroli, realizzato grazie alla collaborazione con i Musei Vaticani che hanno concesso l’utilizzo delle immagini, da un'idea di Lorenzo Spurio Passamonti.
Il taglio del nastro della mostra è avvenuto sempre ieri pomeriggio, alla presenza tra gli altri del cardinale Gualtiero Bassetti.
“Anche Corciano ospita un evento importante dedicato al Perugino”, ha osservato la consigliera Borghesi. “I diversi Enti coinvolti nelle celebrazioni – ha aggiunto – hanno saputo cogliere ciascuno un diverso aspetto del grande Maestro ed il particolare legame che lo unisce al proprio territorio”.
Dalle opere sistine riprodotte nella Chiesa Museo di San Francesco, frutto del lavoro di un giovane Pietro Vannucci, il visitatore giunge alla Chiesa di Santa Maria Assunta, ad ammirare il dipinto originale di un Perugino ormai maturo. Un viaggio nello spazio, ma anche nel tempo e nello spirito.
Corciano23.ET
(Cittadino e Provincia) – Corciano, 6 agosto ’23 – Si è alzato sabato pomeriggio il sipario sulla 59esima edizione del Corciano Festival - Agosto Corcianese.
In scena fino a ferragosto un ricco programma tra arte, cultura, letteratura, musica, gaming, teatro ed eccellenze gastronomiche del territorio.
In Piazza Doni sabato pomeriggio la cerimonia di apertura dalla manifestazione, a cui ha preso parte per conto della Provincia di Perugia, la consigliera delegata Erika Borghesi.
Borghesi, nel sottolineare la stretta sinergia tra Amministrazione provinciale e Comune di Corciano, ha rivolto parole di grande apprezzamento verso gli organizzatori del festival, “una manifestazione – a suo giudizio – ambiziosa e dalla lunga storia che si è potuta costruire nel tempo solo grazie al grande impegno dei suoi promotori”.
Quello di Corciano è un festival che mette insieme molte arti, e coniuga storia, tradizioni e specificità del territorio.
Fino al 15 agosto, come di consueto, riflettori accesi anche sulle rievocazioni storiche che porteranno Corciano “a spasso nel tempo” fino al periodo di mezzo fra Medioevo e Rinascimento. Non mancheranno Serenate dei Menestrelli, la Cerimonia del Lume, il Corteo quattrocentesco del Gonfalone, i combattimenti medievali tra fanti e cavalieri dei quattro rioni e, novità di questo 2023, un quadro scenico della convivialità della corte della famiglia Della Corgna nel gran giorno della festività di Mezz’agosto.
Ma, nell’anno in cui ricorre il quinto centenario dalla sua morte, protagonista della sezione arte non poteva che essere il Perugino, attraverso l’allestimento “Il Perugino alla Sistina - Un viaggio da Roma a Corciano”, che si snoda tra la chiesa di San Francesco e la chiesa Santa Maria Assunta. Un itinerario visivo a cura di Alessandra Tiroli, realizzato grazie alla collaborazione con i Musei Vaticani che hanno concesso l’utilizzo delle immagini, da un'idea di Lorenzo Spurio Passamonti.
Il taglio del nastro della mostra è avvenuto sempre ieri pomeriggio, alla presenza tra gli altri del cardinale Gualtiero Bassetti.
“Anche Corciano ospita un evento importante dedicato al Perugino”, ha osservato la consigliera Borghesi. “I diversi Enti coinvolti nelle celebrazioni – ha aggiunto – hanno saputo cogliere ciascuno un diverso aspetto del grande Maestro ed il particolare legame che lo unisce al proprio territorio”.
Dalle opere sistine riprodotte nella Chiesa Museo di San Francesco, frutto del lavoro di un giovane Pietro Vannucci, il visitatore giunge alla Chiesa di Santa Maria Assunta, ad ammirare il dipinto originale di un Perugino ormai maturo. Un viaggio nello spazio, ma anche nel tempo e nello spirito.
Corciano23.ET