(Cittadino e Provincia) – Perugia 15 marzo 2012 – “La Provincia di Perugia ha gestito con grande efficienza ed efficacia gli interventi durante la recente emergenza meteorologica – afferma una interrogazione del Capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - che ha comportato in quasi tutta la Provincia abbondanti nevicate, tali da pregiudicare per molti giorni le normali condizioni di transito veicolare e il normale svolgersi della vita quotidiana per migliaia di cittadini. In questo contesto, l’opera svolta dal personale della viabilità, nonché dalla Polizia provinciale, è stata di eccellente qualità, con azioni caratterizzate da prontezza, tempestività, capacità di coordinamento con altre forze presenti sul campo, disponibilità assoluta alle sollecitazioni dei cittadini e dei rappresentanti dei territori. Occorre anche dire che alcune azioni compiute dagli uomini della Provincia hanno letteralmente contribuito a salvare vite umane in pericolo, vedi il trasporto, da parte della Polizia provinciale, di bombole d’ossigeno in località montane difficilmente accessibili o completamente inaccessibili anche a mezzi dotati di catene o gomme termiche, per non parlare del salvataggio di un’anziana coppia nel territorio eugubino. Tutti questi sforzi hanno rappresentato e rappresentano, oltre ad un vanto per chi rappresenta la Provincia, anche e soprattutto un grande sforzo collettivo, un impegno gigantesco da parte dei nostri lavoratori, i quali sono stati impegnati giorno e notte per garantire ai cittadini la riduzione al minimo dei disagi relativi alla circolazione, agli approvvigionamenti ecc……, ben oltre il normale orario di lavoro e ben al di là del sistema consueto di turnazioni”. Per questa serie di ragioni Baldelli si chiede se “da parte della Provincia di Perugia, sono state onorate verso i dipendenti impegnati sul fronte dell’emergenza neve tutte le pendenze derivanti dall’effettuazione degli straordinari, ai sensi della Legge e degli accordi sottoscritti in sede di contrattazione; in caso contrario, entro quanto si intende, da parte dell’Ente, provvedere”.
Gc12098.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 15 marzo 2012 – “La Provincia di Perugia ha gestito con grande efficienza ed efficacia gli interventi durante la recente emergenza meteorologica – afferma una interrogazione del Capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - che ha comportato in quasi tutta la Provincia abbondanti nevicate, tali da pregiudicare per molti giorni le normali condizioni di transito veicolare e il normale svolgersi della vita quotidiana per migliaia di cittadini. In questo contesto, l’opera svolta dal personale della viabilità, nonché dalla Polizia provinciale, è stata di eccellente qualità, con azioni caratterizzate da prontezza, tempestività, capacità di coordinamento con altre forze presenti sul campo, disponibilità assoluta alle sollecitazioni dei cittadini e dei rappresentanti dei territori. Occorre anche dire che alcune azioni compiute dagli uomini della Provincia hanno letteralmente contribuito a salvare vite umane in pericolo, vedi il trasporto, da parte della Polizia provinciale, di bombole d’ossigeno in località montane difficilmente accessibili o completamente inaccessibili anche a mezzi dotati di catene o gomme termiche, per non parlare del salvataggio di un’anziana coppia nel territorio eugubino. Tutti questi sforzi hanno rappresentato e rappresentano, oltre ad un vanto per chi rappresenta la Provincia, anche e soprattutto un grande sforzo collettivo, un impegno gigantesco da parte dei nostri lavoratori, i quali sono stati impegnati giorno e notte per garantire ai cittadini la riduzione al minimo dei disagi relativi alla circolazione, agli approvvigionamenti ecc……, ben oltre il normale orario di lavoro e ben al di là del sistema consueto di turnazioni”. Per questa serie di ragioni Baldelli si chiede se “da parte della Provincia di Perugia, sono state onorate verso i dipendenti impegnati sul fronte dell’emergenza neve tutte le pendenze derivanti dall’effettuazione degli straordinari, ai sensi della Legge e degli accordi sottoscritti in sede di contrattazione; in caso contrario, entro quanto si intende, da parte dell’Ente, provvedere”.
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