Ricordato dalla Presidente Proietti l’impegno della Provincia nel Polo scolastico di Norcia
(Cittadino e Provincia) Norcia 31 Ottobre ‘25 - Al Digipass del comune di Norcia tutte le autorità si sono ritrovate per celebrare la restituzione ai fedeli della basilica di San Benedetto. Tra gli altri era presente anche il Presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti che la Presidente della Regione Stefania Proietti ha salutato, ricordando l'intenso lavoro dell’ente Provincia per il polo scolastico di Norcia che accoglierà le scuole nursine di ogni ordine e grado e il risanamento del rifugio di Forche Canapine.
"La riapertura della Basilica di San Benedetto - ha detto Presciutti - non è solo un segnale di grande speranza e riconciliazione, ma una vera e propria opera di ricucitura comunitaria. Non dobbiamo mai smettere di costruire ponti di speranza, unica strada per guardare con rinnovata fiducia al futuro".
Il 30 ottobre del 2016 crolla la basilica di San Benedetto a Norcia resta in piedi solo la facciata e poco altro: l'80% del monumento non esisteva più. L'intervento di ricostruzione è stato finanziato grazie alle risorse messe a disposizione dal Commissario per la ricostruzione sisma 2016, dalla Regione Umbria e da Eni, per un importo totale di circa 15 milioni di euro. Il ministero della Cultura con la Soprintendenza speciale sisma 2016 ha curato l'atto di indirizzo e l'affidamento della progettazione, e con la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per l'Umbria ha seguito la direzione lavori.
Il Sindaco di Norcia Giuliano Boccanera ha voluto specificare come “ i Nursini siano duri come le pietre di Norcia. Grazie alle maestranze e a tutti quelli che hanno creduto a questo progetto”.
"Norcia ritrova se stessa, ma non si era mai persa – ha detto ministro della Cultura, Alessandro Giuli. Ha qualcosa di commovente il fatto di tornare qui e sapere che ce l'avete fatta. La comunità nursina si è fatta modello per l'Italia e per l'Europa. Un grande lavoro è stato fatto per mettere in sicurezza le strutture superstiti - ha continuato Giuli -. Un lavoro non facile. Sono stati recuperati molti dei beni intrappolati nelle macerie, reinseriti in una nuova struttura. Sono emersi affreschi antichi, valorizzati da restauri che ora possiamo ammirare. Da un trauma si può ricavare una ricerca, una scoperta, una solidarietà rafforzata all'interno di una comunità. Una distruzione può diventare motivo di scoperta di ulteriori tesori da valorizzare".
Il punto sulla ricostruzione
9 pratiche su 10 presentate all'Usr Umbria sono state evase. La ricostruzione leggera è in fase di conclusione, con una percentuale di evasione pari a circa il 94% del totale delle istanze presentate. La ricostruzione pesante prosegue con ritmo sostenuto con una percentuale di evasione pari a circa l'87% del totale delle istanze presentate in forma completa. Lo stato di attuazione della ricostruzione che compete all'Usr Umbria è rappresentata da una percentuale pari all'91%. Quanto agli importi richiesti con le istanze di contributo, in Umbria sono pari ad 1.939.117.089,00 euro di cui 1.407.594.169,30 concessi e 861.676.337,62 liquidati".
Dal vescovo di Norcia Renato Boccardo arriva un messaggio di speranza: “le macerie non possono avere l’ultima parola dobbiamo dimostrare ammirazione per la gente della Valnerina che, abituata ai terremoti, ricomincia sempre daccapo con tenacia e determinazione. Infine un messaggio all’Europa: Benedetto è stato eletto patrono d’Europa da Papa Paolo VI nel 1964. Se si vuole costruire è necessario avere un’anima non si può pensare ad un'Europa basata solo su politica e economia e finanza. L'Europa deve metter al centro la persona umana con tutte le sue luci e ombre.
NORCIA25001.DB
(Cittadino e Provincia) Norcia 31 Ottobre ‘25 - Al Digipass del comune di Norcia tutte le autorità si sono ritrovate per celebrare la restituzione ai fedeli della basilica di San Benedetto. Tra gli altri era presente anche il Presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti che la Presidente della Regione Stefania Proietti ha salutato, ricordando l'intenso lavoro dell’ente Provincia per il polo scolastico di Norcia che accoglierà le scuole nursine di ogni ordine e grado e il risanamento del rifugio di Forche Canapine.
"La riapertura della Basilica di San Benedetto - ha detto Presciutti - non è solo un segnale di grande speranza e riconciliazione, ma una vera e propria opera di ricucitura comunitaria. Non dobbiamo mai smettere di costruire ponti di speranza, unica strada per guardare con rinnovata fiducia al futuro".
Il 30 ottobre del 2016 crolla la basilica di San Benedetto a Norcia resta in piedi solo la facciata e poco altro: l'80% del monumento non esisteva più. L'intervento di ricostruzione è stato finanziato grazie alle risorse messe a disposizione dal Commissario per la ricostruzione sisma 2016, dalla Regione Umbria e da Eni, per un importo totale di circa 15 milioni di euro. Il ministero della Cultura con la Soprintendenza speciale sisma 2016 ha curato l'atto di indirizzo e l'affidamento della progettazione, e con la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per l'Umbria ha seguito la direzione lavori.
Il Sindaco di Norcia Giuliano Boccanera ha voluto specificare come “ i Nursini siano duri come le pietre di Norcia. Grazie alle maestranze e a tutti quelli che hanno creduto a questo progetto”.
"Norcia ritrova se stessa, ma non si era mai persa – ha detto ministro della Cultura, Alessandro Giuli. Ha qualcosa di commovente il fatto di tornare qui e sapere che ce l'avete fatta. La comunità nursina si è fatta modello per l'Italia e per l'Europa. Un grande lavoro è stato fatto per mettere in sicurezza le strutture superstiti - ha continuato Giuli -. Un lavoro non facile. Sono stati recuperati molti dei beni intrappolati nelle macerie, reinseriti in una nuova struttura. Sono emersi affreschi antichi, valorizzati da restauri che ora possiamo ammirare. Da un trauma si può ricavare una ricerca, una scoperta, una solidarietà rafforzata all'interno di una comunità. Una distruzione può diventare motivo di scoperta di ulteriori tesori da valorizzare".
Il punto sulla ricostruzione
9 pratiche su 10 presentate all'Usr Umbria sono state evase. La ricostruzione leggera è in fase di conclusione, con una percentuale di evasione pari a circa il 94% del totale delle istanze presentate. La ricostruzione pesante prosegue con ritmo sostenuto con una percentuale di evasione pari a circa l'87% del totale delle istanze presentate in forma completa. Lo stato di attuazione della ricostruzione che compete all'Usr Umbria è rappresentata da una percentuale pari all'91%. Quanto agli importi richiesti con le istanze di contributo, in Umbria sono pari ad 1.939.117.089,00 euro di cui 1.407.594.169,30 concessi e 861.676.337,62 liquidati".
Dal vescovo di Norcia Renato Boccardo arriva un messaggio di speranza: “le macerie non possono avere l’ultima parola dobbiamo dimostrare ammirazione per la gente della Valnerina che, abituata ai terremoti, ricomincia sempre daccapo con tenacia e determinazione. Infine un messaggio all’Europa: Benedetto è stato eletto patrono d’Europa da Papa Paolo VI nel 1964. Se si vuole costruire è necessario avere un’anima non si può pensare ad un'Europa basata solo su politica e economia e finanza. L'Europa deve metter al centro la persona umana con tutte le sue luci e ombre.
NORCIA25001.DB