Guasticchi "Tutti i paesi diano il loro contributo perché in questa terra martoriata vi sia la pace" - Tra le iniziative della delegazione della Provincia in Terra Santa: Giornata di confronto', progetto per Nablus, incontro con i familiari delle vittime e amichevole di calcio
(Cittadino e Provincia - Perugia, 19 ottobre ’09) – “Tutti i paesi europei si impegnino affichè queste terre possano raggiungere un clima di serenità e di pace”. E’ l’appello del Presidente della Provincia di Perugia e Presidente del Comitato Nazionale Enti Locali per la Pace Marco Vinicio Guasticchi, lanciato a Gerusalemme nel corso della ‘Giornata di Confronto’ sui temi della pace a cui hanno preso parte importanti esponenti palestinesi e israeliani. “Diamo la profonda adesione al percorso pacifista – sono le parole di Guasticchi – sia come Provincia di Perugia che come Enti Locali Umbri e Italiani affinchè si rilanci un dialogo tra le parti verso una pace giusta e duratura. La responsabilità di questo lungo e terribile conflitto è anche del mondo esterno, per questo è necessario che tutti si impegnino per porre la parola fine al conflitto. Per noi, questa iniziativa è il proseguimento di un impegno avviato da anni e volto all’affermazione della pace e della democrazia, un impegno che viene dal basso e che è costantemente rafforzato da progetti di cooperazione”. In proposito, tra le iniziative della Provincia di Perugia, rappresentata dalla delegazione dell’Ente che si è recata in Terra Santa accanto ad altri 400 italiani in occasione del programma “Time for Responsibilities”, c’è anche un importante progetto di cooperazione attivato per aiutare operativamente la popolazione di Nablus. I componenti della delegazione, il Presidente Marco Vinicio Guasticchi, gli Assessori Stefano Feligioni e Donatella Porzi e il dirigente dell’Ente Raffaello Di Benedetto, hanno infatti attivato una collaborazione con il Comune di Nablus, una delle più grandi città della Palestina che conta oltre 200mila abitanti, per realizzare un progetto di natura urbanistica. Nel corso di un incontro con il Sindaco di Nablus, venerdì scorso, la Provincia di Perugia ha offerto un contributo di 16.800,00 euro al Sindaco per redigere il Piano Regolatore della città, attraverso l’acquisto di cartografie digitali che attualmente per la cittadina palestinese è molto difficoltoso reperire. L’assessore Stefano Feligioni, Presidente di “Si – Energia”, ha intrapreso rapporti, sempre con il Comune di Nablus, verso una possibile collaborazione per l’installazione di pannelli fotovoltaici a seguito della richiesta di finanziamento da parte del Comune alla Comunità Economica Europea. L’assessore provinciale alla cultura, Donatella Porzi, si è fatta promotrice di un incontro tra giovani umbri e degli stati di Palestina e Israele. I ragazzi umbri della squadra di calcio ‘allievi’ hanno svolto due ‘amichevoli’, incontrando sia la squadra palestinese che quella israeliana. I giovani, attraverso gli incontri sportivi, hanno potuto confrontarsi, conoscersi e capire differenze e costumi.
La delegazione perugina, nonostante i tre check point in cui si è imbattuta, ha fatto visita ai luoghi sacri di Gerusalemme, al Museo della Shoah, ha visitato Ramallah, il Museo di Arafat ed ha incontrato i familiari delle vittime del conflitto, alla presenza della cantante Noa.
La delegazione della Provincia di Perugia, si è recata in Terra Santa con l’obiettivo “di ricreare una cultura della pace e ascoltare le esigenze della popolazione per spingere l’Europa ad una politica attiva e di sostegno alla pace in Medio-Oriente”, nel quadro dell’iniziativa titolata “Time for Responsibilities”, un programma per la pace in quella terra promosso dal coordinamento nazionale degli enti locali per la Pace, NG-Italiane, Tavola della pace, Anna Lindh Fondation e dalle regioni Umbria ed Emilia Romagna e dalla Provincia di Perugia.
Pac09007.GC/PORT.GG
(Cittadino e Provincia - Perugia, 19 ottobre ’09) – “Tutti i paesi europei si impegnino affichè queste terre possano raggiungere un clima di serenità e di pace”. E’ l’appello del Presidente della Provincia di Perugia e Presidente del Comitato Nazionale Enti Locali per la Pace Marco Vinicio Guasticchi, lanciato a Gerusalemme nel corso della ‘Giornata di Confronto’ sui temi della pace a cui hanno preso parte importanti esponenti palestinesi e israeliani. “Diamo la profonda adesione al percorso pacifista – sono le parole di Guasticchi – sia come Provincia di Perugia che come Enti Locali Umbri e Italiani affinchè si rilanci un dialogo tra le parti verso una pace giusta e duratura. La responsabilità di questo lungo e terribile conflitto è anche del mondo esterno, per questo è necessario che tutti si impegnino per porre la parola fine al conflitto. Per noi, questa iniziativa è il proseguimento di un impegno avviato da anni e volto all’affermazione della pace e della democrazia, un impegno che viene dal basso e che è costantemente rafforzato da progetti di cooperazione”. In proposito, tra le iniziative della Provincia di Perugia, rappresentata dalla delegazione dell’Ente che si è recata in Terra Santa accanto ad altri 400 italiani in occasione del programma “Time for Responsibilities”, c’è anche un importante progetto di cooperazione attivato per aiutare operativamente la popolazione di Nablus. I componenti della delegazione, il Presidente Marco Vinicio Guasticchi, gli Assessori Stefano Feligioni e Donatella Porzi e il dirigente dell’Ente Raffaello Di Benedetto, hanno infatti attivato una collaborazione con il Comune di Nablus, una delle più grandi città della Palestina che conta oltre 200mila abitanti, per realizzare un progetto di natura urbanistica. Nel corso di un incontro con il Sindaco di Nablus, venerdì scorso, la Provincia di Perugia ha offerto un contributo di 16.800,00 euro al Sindaco per redigere il Piano Regolatore della città, attraverso l’acquisto di cartografie digitali che attualmente per la cittadina palestinese è molto difficoltoso reperire. L’assessore Stefano Feligioni, Presidente di “Si – Energia”, ha intrapreso rapporti, sempre con il Comune di Nablus, verso una possibile collaborazione per l’installazione di pannelli fotovoltaici a seguito della richiesta di finanziamento da parte del Comune alla Comunità Economica Europea. L’assessore provinciale alla cultura, Donatella Porzi, si è fatta promotrice di un incontro tra giovani umbri e degli stati di Palestina e Israele. I ragazzi umbri della squadra di calcio ‘allievi’ hanno svolto due ‘amichevoli’, incontrando sia la squadra palestinese che quella israeliana. I giovani, attraverso gli incontri sportivi, hanno potuto confrontarsi, conoscersi e capire differenze e costumi.
La delegazione perugina, nonostante i tre check point in cui si è imbattuta, ha fatto visita ai luoghi sacri di Gerusalemme, al Museo della Shoah, ha visitato Ramallah, il Museo di Arafat ed ha incontrato i familiari delle vittime del conflitto, alla presenza della cantante Noa.
La delegazione della Provincia di Perugia, si è recata in Terra Santa con l’obiettivo “di ricreare una cultura della pace e ascoltare le esigenze della popolazione per spingere l’Europa ad una politica attiva e di sostegno alla pace in Medio-Oriente”, nel quadro dell’iniziativa titolata “Time for Responsibilities”, un programma per la pace in quella terra promosso dal coordinamento nazionale degli enti locali per la Pace, NG-Italiane, Tavola della pace, Anna Lindh Fondation e dalle regioni Umbria ed Emilia Romagna e dalla Provincia di Perugia.
Pac09007.GC/PORT.GG