𝗝𝗲𝗮𝗻-𝗣𝗶𝗲𝗿𝗿𝗲 𝗕𝗲𝘀𝗲𝗻𝘃𝗮𝗹 è nato nel 1956 a Parigi da una famiglia proveniente dalla Val d’Aosta.
Fa il suo apprendistato nel 1977 da Georges Guillot nel suo atelier in Rue des Francs Bourgeois a Parigi.
Dal 1978 al 1981 si perfeziona frequentando i Laboratori Fiorentini.
Dal 1980 al 1984, espone le sue opere nel chiostro delle Billettes a Parigi.
Nel 1984, apre il suo atelier-galleria d’arte nel quartiere del Marais, a Parigi. Nel 2003 lavora per John Galliano, stilista di Christian Dior.
Insegna le tecniche antiche di pittura su legno negli Stati Uniti e in Italia.
E’ autore di quattro pubblicazioni, una edita da Dessain & Tolra, una da Viale, e un’ultima da l’Inédite.
Dal 2013, trascorre una parte dell’anno a Panicale.
𝗘𝗹𝗲𝗻𝗮 𝗠𝗮𝘁𝗮𝗰𝗲𝗻𝗮 è nata a Cava de’ Tirreni (Salerno) nel 1947. Scrittrice e drammaturga, ha studiato Cinema all’Università di Bologna.
Dal 2010 ha iniziato ad occuparsi di regia, frequentando laboratori con registi internazionali tra i quali Maria Stefanache, Luca Ronconi, Maurizio Scaparro, Dijana Milosevic e Stefano de Luca.
È direttrice della Biblioteca Arkès, che ha sede a Napoli ed è specializzata in scienze letterarie, arte, cinema e teatro.
Jean-Pierre Besenval a Panicale è il suo secondo film dopo Davide Rivalta, Lo sguardo dell’innocenza (2019).
𝗚𝗶𝗹𝗹𝗲𝘀 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗶𝗲𝘂𝘅 è compositore, arrangiatore e polistrumentista.
Nel 1975, all'età di 19 anni, studia il saz sotto la direzione di Talip Ozkan e la musica delle confraternite sufi di Istanbul con Kudsi Erguner.
Da oltre vent'anni si esibisce in tutto il mondo suonando, oltre al saz, tanbur, setar, cümbüs, oud e altri strumenti della tradizione turca.
È tra i fondatori dei gruppi Turkish Blend, Lemon Far East e del trio Tiryaki. Compone per il teatro, la danza, il cinema e la televisione. Con la sua musica stabilisce un dialogo tra le tradizioni musicali d'Oriente e d'Occidente.
Panicale21026.ET