(Cittadino e Provincia – Perugia 5 luglio 2012) – Durante un incontro della commissione consiliare permanente della Provincia Statuto e Regolamenti (presidente Gianfranco Becchetti), si è parlato del Decreto Sviluppo, in particolare per quanto riguarda le “amministrazioni trasparenti”. “Il decreto dice espressamente – ha spiegato Becchetti – che gli ‘open data’ diventano obbligatori. In pratica – ha aggiunto – la concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari alle imprese e l’attribuzione dei corrispettivi e dei compensi a persone, professionisti, imprese ed enti privati sono soggetti alla pubblicazione su internet”. “Per tutto questo risultano evidenti molti problemi, a partire dalla tutela della privacy (devono essere pubblicati tutti i curriculum e i dati andranno nel web e saranno accessibili in modo indiscriminato) sia dal punto di vista organizzativo dell’Ente”. “Anche per quanto riguarda gli uffici – ha concluso Becchetti – si tratterà di un forte impatto organizzativo, bisognerà distogliere e impiegare diversamente i dipendenti”. La commissione sarà aggiornata non appena si saprà di più sugli sviluppo del Decreto, che ora deve essere approvato.
Oi12425.MLF
(Cittadino e Provincia – Perugia 5 luglio 2012) – Durante un incontro della commissione consiliare permanente della Provincia Statuto e Regolamenti (presidente Gianfranco Becchetti), si è parlato del Decreto Sviluppo, in particolare per quanto riguarda le “amministrazioni trasparenti”. “Il decreto dice espressamente – ha spiegato Becchetti – che gli ‘open data’ diventano obbligatori. In pratica – ha aggiunto – la concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari alle imprese e l’attribuzione dei corrispettivi e dei compensi a persone, professionisti, imprese ed enti privati sono soggetti alla pubblicazione su internet”. “Per tutto questo risultano evidenti molti problemi, a partire dalla tutela della privacy (devono essere pubblicati tutti i curriculum e i dati andranno nel web e saranno accessibili in modo indiscriminato) sia dal punto di vista organizzativo dell’Ente”. “Anche per quanto riguarda gli uffici – ha concluso Becchetti – si tratterà di un forte impatto organizzativo, bisognerà distogliere e impiegare diversamente i dipendenti”. La commissione sarà aggiornata non appena si saprà di più sugli sviluppo del Decreto, che ora deve essere approvato.
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