Dopo otto anni la città torna a festeggiare il patrono nella Cattedrale
(Cittadino e Provincia) - Foligno, 24 gennaio ‘25 – Si festeggia oggi a Foligno San Feliciano, il patrono della città, che dopo otto anni torna ad essere celebrato nell’omonima Cattedrale riaperta al pubblico domenica scorsa dopo i lavori a seguito del sisma del 2016.
Una giornata di festa iniziata di buon mattino con le prime celebrazioni eucaristiche previste per le 7.30, le 8.30 e, infine, quella delle 9.30.
Tra i momenti più attesi e partecipati della giornata, sicuramente la solenne celebrazione delle ore 11 presieduta da monsignor Petar Rajic, nunzio apostolico in Italia.
Presenti numerose autorità civili e militari, tra cui anche il vicepresidente della Provincia di Perugia Sandro Pasquali.
Partendo dalle parole del Vangelo, monsignor Rajic nell’omelia ha invitato la comunità a “non avere paura, né degli uomini né dei nostri persecutori”, e a diffondere il messaggio di Dio, che ci “offre parole consolanti e di incoraggiamento”.
Nel pomeriggio è previsto un altro appuntamento clou della giornata, quello con la processione per le vie della città, che vedrà la statua argentea del Santo uscire dalla cattedrale seguita dalla comunità.
Oi25006.IC
(Cittadino e Provincia) - Foligno, 24 gennaio ‘25 – Si festeggia oggi a Foligno San Feliciano, il patrono della città, che dopo otto anni torna ad essere celebrato nell’omonima Cattedrale riaperta al pubblico domenica scorsa dopo i lavori a seguito del sisma del 2016.
Una giornata di festa iniziata di buon mattino con le prime celebrazioni eucaristiche previste per le 7.30, le 8.30 e, infine, quella delle 9.30.
Tra i momenti più attesi e partecipati della giornata, sicuramente la solenne celebrazione delle ore 11 presieduta da monsignor Petar Rajic, nunzio apostolico in Italia.
Presenti numerose autorità civili e militari, tra cui anche il vicepresidente della Provincia di Perugia Sandro Pasquali.
Partendo dalle parole del Vangelo, monsignor Rajic nell’omelia ha invitato la comunità a “non avere paura, né degli uomini né dei nostri persecutori”, e a diffondere il messaggio di Dio, che ci “offre parole consolanti e di incoraggiamento”.
Nel pomeriggio è previsto un altro appuntamento clou della giornata, quello con la processione per le vie della città, che vedrà la statua argentea del Santo uscire dalla cattedrale seguita dalla comunità.
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