(Cittadino e Provincia – Perugia, 19 settembre ’12) – Conferenze, visite guidate ed altre iniziative per la tutela e la valorizzazione del patrimonio etrusco a Perugia. Dal 22 settembre al 16 novembre diversi sono gli appuntamenti organizzati da “TerrEtrusche 2012 Perugia” per far conoscere al pubblico gli angoli più suggestivi appartenenti all’epoca etrusca. Si comincia sabato 22 settembre alle ore 9.30 con la visita guidata gratuita alle mura e alle porte della cinta muraria etrusca (IV sec – III sec a.C), principale monumento archeologico cittadino, esempio tra i più imponenti e antichi dell’Etruria. La cinta si estende per un perimetro di circa 3 km, in blocchi squadrati di travertino e mostra sei porte originarie, solo in parte modificate in epoca medievale e nelle epoche successive. Tra esse emergono la porta principale e monumentale dell'Arco Etrusco e la Porta Marzia, inglobata in parte in un bastione della Rocca Paolina. Alle ore 16.00 sarà la volta Necropoli del Palazzone (Ponte San Giovanni via Assisana, 53). Benvenuti all'ipogeo dei Volumni. Quadretti di vita quotidiana etrusca”, itinerario di rievocazione storico-archeologica attraverso la necropoli del Palazzone con scene di simulazione di arti e mestieri, sport e caccia, musica, aruspicina ed altro. In particolare dimostrazione delle tecniche di fusione e lavorazione dell'oro a cura di Ulderico Giuseppe Pettirossi, delle attività di tessitura con laboratori pratici a cura di Glenda Giampaoli, e illustrazione delle erbe officinali dell'orto etrusco a cura di Antonio Brunori. Sono previste visite guidate gratuite alla necropoli del Palazzone. A seguire, dalle ore 19.00, visita alla sede-laboratorio dei Velimna (Via O. Tramontani 5 - Ex Strada dei Loggi) Con degustazione di alimenti della cucina etrusca. Venerdì 28 settembre "La porta bella...restituita". Progetto di restauro e valorizzazione dell'Arco Etrusco di Perugia, nell'ambito delle "Giornate europee del patrimonio". L'Arco Etrusco o Arco di Augusto, noto nel VII secolo anche come Porta Pulchra, realizzato in travertino, tra le sei porte cittadine, è l'unica a non aver subito modifiche strutturali, se non per la costruzione, sulla sommità del torrione di sinistra, di una loggia rinascimentale e di una fontana costruita nel 1621 alla base dello stesso torrione. Viene presentato al pubblico il progetto definitivo elaborato dal Comune di Perugia, dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Umbria, dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggiastici dell'Umbria, che interessa la facciata della porta e i bastioni, per un totale di circa mq.1400. L'intervento verrà realizzato tramite contratto di sponsorizzazione tra Comune di Perugia e la Brunello Cucinelli s.p.a. Venerdì 16 novembre 2012 ore 16.30-18.30 all’Università per Stranieri, Palazzo Gallenga-Stuart, Piazza Braccio Fortebracci 4, “Arco Etrusco: presentazione del primo lotto dei Restauri”, conferenza sui dati emersi a seguito delle varie fasi del restauro. I lavori sono stati eseguiti con fondi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Perugia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Cs12103.RBr
(Cittadino e Provincia – Perugia, 19 settembre ’12) – Conferenze, visite guidate ed altre iniziative per la tutela e la valorizzazione del patrimonio etrusco a Perugia. Dal 22 settembre al 16 novembre diversi sono gli appuntamenti organizzati da “TerrEtrusche 2012 Perugia” per far conoscere al pubblico gli angoli più suggestivi appartenenti all’epoca etrusca. Si comincia sabato 22 settembre alle ore 9.30 con la visita guidata gratuita alle mura e alle porte della cinta muraria etrusca (IV sec – III sec a.C), principale monumento archeologico cittadino, esempio tra i più imponenti e antichi dell’Etruria. La cinta si estende per un perimetro di circa 3 km, in blocchi squadrati di travertino e mostra sei porte originarie, solo in parte modificate in epoca medievale e nelle epoche successive. Tra esse emergono la porta principale e monumentale dell'Arco Etrusco e la Porta Marzia, inglobata in parte in un bastione della Rocca Paolina. Alle ore 16.00 sarà la volta Necropoli del Palazzone (Ponte San Giovanni via Assisana, 53). Benvenuti all'ipogeo dei Volumni. Quadretti di vita quotidiana etrusca”, itinerario di rievocazione storico-archeologica attraverso la necropoli del Palazzone con scene di simulazione di arti e mestieri, sport e caccia, musica, aruspicina ed altro. In particolare dimostrazione delle tecniche di fusione e lavorazione dell'oro a cura di Ulderico Giuseppe Pettirossi, delle attività di tessitura con laboratori pratici a cura di Glenda Giampaoli, e illustrazione delle erbe officinali dell'orto etrusco a cura di Antonio Brunori. Sono previste visite guidate gratuite alla necropoli del Palazzone. A seguire, dalle ore 19.00, visita alla sede-laboratorio dei Velimna (Via O. Tramontani 5 - Ex Strada dei Loggi) Con degustazione di alimenti della cucina etrusca. Venerdì 28 settembre "La porta bella...restituita". Progetto di restauro e valorizzazione dell'Arco Etrusco di Perugia, nell'ambito delle "Giornate europee del patrimonio". L'Arco Etrusco o Arco di Augusto, noto nel VII secolo anche come Porta Pulchra, realizzato in travertino, tra le sei porte cittadine, è l'unica a non aver subito modifiche strutturali, se non per la costruzione, sulla sommità del torrione di sinistra, di una loggia rinascimentale e di una fontana costruita nel 1621 alla base dello stesso torrione. Viene presentato al pubblico il progetto definitivo elaborato dal Comune di Perugia, dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Umbria, dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggiastici dell'Umbria, che interessa la facciata della porta e i bastioni, per un totale di circa mq.1400. L'intervento verrà realizzato tramite contratto di sponsorizzazione tra Comune di Perugia e la Brunello Cucinelli s.p.a. Venerdì 16 novembre 2012 ore 16.30-18.30 all’Università per Stranieri, Palazzo Gallenga-Stuart, Piazza Braccio Fortebracci 4, “Arco Etrusco: presentazione del primo lotto dei Restauri”, conferenza sui dati emersi a seguito delle varie fasi del restauro. I lavori sono stati eseguiti con fondi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Perugia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
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