La Tessera Professionale Europea, una delle maggiori novità sul mercato del lavoro, a livello europeo, ha l'obiettivo di facilitare il riconoscimento delle qualifiche professionali, grazie ad un maggiore coinvolgimento delle autorità nazionali e all'uso di procedure elettroniche. La tessera non sarà una “carta fisica”, ma la prova elettronica che il professionista ha superato ogni procedura amministrativa e ha ottenuto il riconoscimento della qualifica professionale nel suo Paese d'origine. Grazie alla Tessera, sarà più facile per un professionista trasferire la propria attività in un altro Paese UE, anche solo temporaneamente. In questo modo, si favorirà una maggiore mobilità dei professionisti all’interno dell’UE e una valorizzazione del mercato unico europeo. La Tessera sarà inizialmente disponibile per cinque specifiche categorie professionali: infermiere, farmacista, fisioterapista, guida alpina, agente immobiliare.
La Commissione ha individuato queste professioni al termine di una consultazione aperta alle autorità competenti, alle organizzazioni dei datori di lavoro, agli ordini e collegi, alle associazioni di categoria e professionali e promossa per valutare l'impatto della “Tessera” negli Stati membri.
A questo proposito si svolgerà a Roma il prossimo 1° dicembre una conferenza organizzata dalla Commissione europea e il Dipartimento Politiche Europee. Al centro del dibattito questioni legate alla sua introduzione prevista nel 2016.
Per saperne di più:
Tessera Professionale Europea, la consultazione della Commissione:
http://www.politicheeuropee.it/attivita/18884/tessera-professionale-ue-commissione-avvia-consultazione
Pubblicato il 17 novembre 2014
La Tessera Professionale Europea, una delle maggiori novità sul mercato del lavoro, a livello europeo, ha l'obiettivo di facilitare il riconoscimento delle qualifiche professionali, grazie ad un maggiore coinvolgimento delle autorità nazionali e all'uso di procedure elettroniche. La tessera non sarà una “carta fisica”, ma la prova elettronica che il professionista ha superato ogni procedura amministrativa e ha ottenuto il riconoscimento della qualifica professionale nel suo Paese d'origine. Grazie alla Tessera, sarà più facile per un professionista trasferire la propria attività in un altro Paese UE, anche solo temporaneamente. In questo modo, si favorirà una maggiore mobilità dei professionisti all’interno dell’UE e una valorizzazione del mercato unico europeo. La Tessera sarà inizialmente disponibile per cinque specifiche categorie professionali: infermiere, farmacista, fisioterapista, guida alpina, agente immobiliare.
La Commissione ha individuato queste professioni al termine di una consultazione aperta alle autorità competenti, alle organizzazioni dei datori di lavoro, agli ordini e collegi, alle associazioni di categoria e professionali e promossa per valutare l'impatto della “Tessera” negli Stati membri.
A questo proposito si svolgerà a Roma il prossimo 1° dicembre una conferenza organizzata dalla Commissione europea e il Dipartimento Politiche Europee. Al centro del dibattito questioni legate alla sua introduzione prevista nel 2016.
Per saperne di più:
Tessera Professionale Europea, la consultazione della Commissione:
http://www.politicheeuropee.it/attivita/18884/tessera-professionale-ue-commissione-avvia-consultazione
Pubblicato il 17 novembre 2014