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Trasimeno - Chironomidi giù
Partito il trattamento di controllo dei chironomidi. In netto calo la presenza di larve. Bertini e Caprini: "Interventi necessari per un ambiente più godibile"
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(Cittadino e Provincia) – Trasimeno, 18 luglio ’11 – Partite al Trasimeno al Trasimeno le operazioni estive di controllo dei chironomidi. Dopo quello di maggio, è stato avviato il secondo trattamento del bacino lacustre mediante distribuzione di “Bacillus thuringiensis var. israeliensis”. La distribuzione del prodotto biologico viene effettuata mediante l'impiego del mezzo anfibio hovercraft in dotazione al Dipartimento di Prevenzione della ASL n.2 - U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica. Il piano di controllo degli insetti lacustri prevede complessivamente l'effettuazione di 5 trattamenti, a cura del Servizio Disinfestazione, sull'intero perimetro del lago ad eccezione dell'area dell'Oasi La Valle. Continua inoltre il monitoraggio mensile sulla consistenza della popolazione delle larve degli insetti presenti nei limi di fondo, effettuato in collaborazione con il Dipartimento di Biologia Cellulare e Ambientale dell'Università degli Studi di Perugia, Sezione di Biologia Animale ed Ecologia. Dal campionamento del mese di maggio, si evidenzia una presenza di 625 larve per metro quadro contro le 1562 larve/mq presenti nel maggio del 2007. Il trend di diminuzione delle larve di chironomide, che comunque, come fanno sapere gli esperti, non deve ridursi eccessivamente in quanto questi insetti sono molto importanti per la catena alimentare lacustre, prelude ad una estate tranquilla sotto il profilo della presenza di questi insetti. Il progetto di controllo viene effettuato dal 2005, in collaborazione con la Provincia di Perugia alla quale si deve l’installazione presso pontili e camping di decine di "Tofolamp", particolari lampade che trattate con insetticidi a lento rilascio, consentono di agire selettivamente nei confronti degli insetti. Ma l'ultima iniziativa in ordine di tempo per il controllo biologico ed integrato del chironomide del lago Trasimeno è rappresentata dalla introduzione delle 200 batbox nelle aree verdi. Le batbox, inserite nel 2009 a cura del Dipartimento di Biologia Cellulare e Ambientale dell'Università degli Studi di Perugia, in collaborazione dello studio naturalistico Hyla di Tuoro sul Trasimeno, sono state popolate dai pipistrelli che ora svolgono la loro speciale attività di controllo notturno dello "spazio aereo". “Si tratta di interventi di fondamentale importanza – riferiscono gli assessori provinciali all’ambiente e turismo Roberto Bertini e alla gestione idraulica Domenico Caprini – per consentire a turisti e popolazione residente di contare su un ambiente qualitativamente migliore e più godibile. Da tener presente inoltre che si tratta di metodi che riducono i trattamenti insetticidi nelle aree aperte dei centri lacustri ai soli effettivamente necessari”.
AMB11069.ET
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) – Trasimeno, 18 luglio ’11 – Partite al Trasimeno al Trasimeno le operazioni estive di controllo dei chironomidi. Dopo quello di maggio, è stato avviato il secondo trattamento del bacino lacustre mediante distribuzione di “Bacillus thuringiensis var. israeliensis”. La distribuzione del prodotto biologico viene effettuata mediante l'impiego del mezzo anfibio hovercraft in dotazione al Dipartimento di Prevenzione della ASL n.2 - U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica. Il piano di controllo degli insetti lacustri prevede complessivamente l'effettuazione di 5 trattamenti, a cura del Servizio Disinfestazione, sull'intero perimetro del lago ad eccezione dell'area dell'Oasi La Valle. Continua inoltre il monitoraggio mensile sulla consistenza della popolazione delle larve degli insetti presenti nei limi di fondo, effettuato in collaborazione con il Dipartimento di Biologia Cellulare e Ambientale dell'Università degli Studi di Perugia, Sezione di Biologia Animale ed Ecologia. Dal campionamento del mese di maggio, si evidenzia una presenza di 625 larve per metro quadro contro le 1562 larve/mq presenti nel maggio del 2007. Il trend di diminuzione delle larve di chironomide, che comunque, come fanno sapere gli esperti, non deve ridursi eccessivamente in quanto questi insetti sono molto importanti per la catena alimentare lacustre, prelude ad una estate tranquilla sotto il profilo della presenza di questi insetti. Il progetto di controllo viene effettuato dal 2005, in collaborazione con la Provincia di Perugia alla quale si deve l’installazione presso pontili e camping di decine di "Tofolamp", particolari lampade che trattate con insetticidi a lento rilascio, consentono di agire selettivamente nei confronti degli insetti. Ma l'ultima iniziativa in ordine di tempo per il controllo biologico ed integrato del chironomide del lago Trasimeno è rappresentata dalla introduzione delle 200 batbox nelle aree verdi. Le batbox, inserite nel 2009 a cura del Dipartimento di Biologia Cellulare e Ambientale dell'Università degli Studi di Perugia, in collaborazione dello studio naturalistico Hyla di Tuoro sul Trasimeno, sono state popolate dai pipistrelli che ora svolgono la loro speciale attività di controllo notturno dello "spazio aereo". “Si tratta di interventi di fondamentale importanza – riferiscono gli assessori provinciali all’ambiente e turismo Roberto Bertini e alla gestione idraulica Domenico Caprini – per consentire a turisti e popolazione residente di contare su un ambiente qualitativamente migliore e più godibile. Da tener presente inoltre che si tratta di metodi che riducono i trattamenti insetticidi nelle aree aperte dei centri lacustri ai soli effettivamente necessari”.
AMB11069.ET
modificato il 07/12/2020