Bacchetta: "La presenza di Sgarbi conferma la straordinaria potenzialità di questo unico e suggestivo angolo del Trasimeno"
(Cittadino e Provincia) Polvese 20 luglio ‘20 - Lo Sgarbi che non ti aspetti, arriva a torso nudo con una falcata lunga e decisa. Cordiale e disponibile si presenta all’improvviso sulla spiaggia detta della “Renaia” a nord della Polvese facendo restare a bocca aperta i tanti bagnanti presenti che hanno faticato a riconoscerlo.
Con lui c’è l’amico sindaco di Castiglon Fiorentino Mario Agnelli che l’ha portato in barca per il tour pomeridiano fino alla “perla del Trasimeno”. “Mario mi aveva proposto di andare alla Maggiore – ha chiarito Vittorio Sgarbi - ma io gli ho detto che volevo andare alla Palvose tutti mi parlavano di un’isola incontaminata e bellissima e in effetti è proprio così!.
Fa una pausa e nel frattempo si spoglia e si tuffa in acqua per il bagno perché la camminata è stata lunga ed ha visitato il Monastero di San Secondo (dato in concessione all’Arpa dalla Provincia di Perugia), Fattoria Polvese e Villa Polvese Resort. “Ho chiamato il Presidente Luciano Bacchetta – continua Sgarbi - per ringraziarlo dell’ospitalità in questo splendido posto incontaminato. Con ogni probabilità ad agosto vorrei tornare qui e fermarmi nell’isola per due giorni e godermi la pace di questo posto davvero straordinario”.
“La visita di un importante personaggio pubblico, istituzionale, televisivo, saggista, fra i massimi esperti d’arte come Vittorio Sgarbi ad Isola Polvese – ha detto il Presidente Luciano Bacchetta - conferma la straordinaria potenzialità non solo turistica e ambientale di questo suggestivo angolo del Trasimeno dove la Provincia di Perugia ha investito e progettato anche sul versante del mantenimento e rivitalizzazione di significativi siti e strutture di particolare pregio storico. Sgarbi ha assicurato che tornerà ancora in Umbria e ad Isola Polvese nel corso dell’estate: ci fa molto piacere e in quella occasione avremo sicuramente modo di approfondire situazioni e peculiarità che in questo breve soggiorno, con la solita padronanza e competenza non ha mancato di sottolineare.”
oi20048.DB
(Cittadino e Provincia) Polvese 20 luglio ‘20 - Lo Sgarbi che non ti aspetti, arriva a torso nudo con una falcata lunga e decisa. Cordiale e disponibile si presenta all’improvviso sulla spiaggia detta della “Renaia” a nord della Polvese facendo restare a bocca aperta i tanti bagnanti presenti che hanno faticato a riconoscerlo.
Con lui c’è l’amico sindaco di Castiglon Fiorentino Mario Agnelli che l’ha portato in barca per il tour pomeridiano fino alla “perla del Trasimeno”. “Mario mi aveva proposto di andare alla Maggiore – ha chiarito Vittorio Sgarbi - ma io gli ho detto che volevo andare alla Palvose tutti mi parlavano di un’isola incontaminata e bellissima e in effetti è proprio così!.
Fa una pausa e nel frattempo si spoglia e si tuffa in acqua per il bagno perché la camminata è stata lunga ed ha visitato il Monastero di San Secondo (dato in concessione all’Arpa dalla Provincia di Perugia), Fattoria Polvese e Villa Polvese Resort. “Ho chiamato il Presidente Luciano Bacchetta – continua Sgarbi - per ringraziarlo dell’ospitalità in questo splendido posto incontaminato. Con ogni probabilità ad agosto vorrei tornare qui e fermarmi nell’isola per due giorni e godermi la pace di questo posto davvero straordinario”.
“La visita di un importante personaggio pubblico, istituzionale, televisivo, saggista, fra i massimi esperti d’arte come Vittorio Sgarbi ad Isola Polvese – ha detto il Presidente Luciano Bacchetta - conferma la straordinaria potenzialità non solo turistica e ambientale di questo suggestivo angolo del Trasimeno dove la Provincia di Perugia ha investito e progettato anche sul versante del mantenimento e rivitalizzazione di significativi siti e strutture di particolare pregio storico. Sgarbi ha assicurato che tornerà ancora in Umbria e ad Isola Polvese nel corso dell’estate: ci fa molto piacere e in quella occasione avremo sicuramente modo di approfondire situazioni e peculiarità che in questo breve soggiorno, con la solita padronanza e competenza non ha mancato di sottolineare.”
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