Provincia e Prefettura ringraziano operatori sanitari e tutti coloro che lavorano per garantire sicurezza e servizi essenziali
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 31 marzo ’20 - Un minuto di silenzio e bandiere a mezz’asta nel Palazzo della Provincia di Perugia, in segno di lutto e solidarietà. Anche l’Ente di piazza Italia ha aderito all’iniziativa lanciata dal presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli, per ricordare le vittime del coronavirus e stringere in un abbraccio simbolico le famiglie e quanti hanno perso i loro cari.
Nell’atrio del Palazzo, alle ore 12, la Consigliera provinciale Erika Borghesi, il Direttore generale della Provincia, Stefano Mazzoni, e il Prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia, hanno condiviso un momento di profonda vicinanza ai familiari e di partecipazione al cordoglio verso le comunità più colpite a livello nazionale e regionale.
“Un gesto simbolico, ma pieno di significato – ha detto la Consigliera, anche a nome del presidente Luciano Bacchetta, in concomitanza come sindaco di Città di Castello davanti al Palazzo comunale -. Un momento di raccoglimento non solo per le vittime e per le famiglie straziate dal dolore, ma anche per onorare ed esprimere gratitudine agli operatori sanitari che sono in prima linea e dire grazie a tutti coloro che sono in campo, ogni giorno, per continuare a garantire i servizi essenziali. La nostra gratitudine va, inoltre, alle Forze dell’ordine, alla Protezione civile, alla Regione Umbria e a tutti i dipendenti della Provincia che continuano a lavorare in sede o da casa. In questo difficile momento è fondamentale il reciproco sostegno e guardare al futuro con speranza. Oggi più che mai tutti, Comuni e Province in particolare, dobbiamo essere uniti con gli stessi pensieri e la stessa fiducia per superare il drammatico periodo”.
“Desidero esprimere la totale vicinanza alle famiglie per la perdita degli affetti più cari – ha poi aggiunto il Prefetto -. Rivolgo un ringraziamento alla collettività, per il grande senso di responsabilità che sta dimostrando nel rispetto delle misure previste per contrastare la diffusione della sindrome da Covid-19. Invito la comunità a mantenere e conservare tutti quei comportamenti di osservanza delle varie disposizioni”.
Oi20016.IC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 31 marzo ’20 - Un minuto di silenzio e bandiere a mezz’asta nel Palazzo della Provincia di Perugia, in segno di lutto e solidarietà. Anche l’Ente di piazza Italia ha aderito all’iniziativa lanciata dal presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli, per ricordare le vittime del coronavirus e stringere in un abbraccio simbolico le famiglie e quanti hanno perso i loro cari.
Nell’atrio del Palazzo, alle ore 12, la Consigliera provinciale Erika Borghesi, il Direttore generale della Provincia, Stefano Mazzoni, e il Prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia, hanno condiviso un momento di profonda vicinanza ai familiari e di partecipazione al cordoglio verso le comunità più colpite a livello nazionale e regionale.
“Un gesto simbolico, ma pieno di significato – ha detto la Consigliera, anche a nome del presidente Luciano Bacchetta, in concomitanza come sindaco di Città di Castello davanti al Palazzo comunale -. Un momento di raccoglimento non solo per le vittime e per le famiglie straziate dal dolore, ma anche per onorare ed esprimere gratitudine agli operatori sanitari che sono in prima linea e dire grazie a tutti coloro che sono in campo, ogni giorno, per continuare a garantire i servizi essenziali. La nostra gratitudine va, inoltre, alle Forze dell’ordine, alla Protezione civile, alla Regione Umbria e a tutti i dipendenti della Provincia che continuano a lavorare in sede o da casa. In questo difficile momento è fondamentale il reciproco sostegno e guardare al futuro con speranza. Oggi più che mai tutti, Comuni e Province in particolare, dobbiamo essere uniti con gli stessi pensieri e la stessa fiducia per superare il drammatico periodo”.
“Desidero esprimere la totale vicinanza alle famiglie per la perdita degli affetti più cari – ha poi aggiunto il Prefetto -. Rivolgo un ringraziamento alla collettività, per il grande senso di responsabilità che sta dimostrando nel rispetto delle misure previste per contrastare la diffusione della sindrome da Covid-19. Invito la comunità a mantenere e conservare tutti quei comportamenti di osservanza delle varie disposizioni”.
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