Presentato alle famiglie il Piano organizzativo per il nuovo anno. La dirigente Luongo: "Serve un cambio di mentalità"
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 10 settembre ‘20 – Solo lezioni in presenza, ingressi e uscite differenziati (senza ricorrere a orari scaglionati), attività fisica e di ricreazione all’aperto. Questi i capisaldi del piano organizzativo scolastico dell’Istituto Italo Calvino di Città della Pieve.
La presentazione ufficiale del Piano è avvenuta mercoledì, presso la Sala S. Agostino in un incontro con i rappresentanti dei genitori e degli studenti in cui la dirigente Maria Luongo ha sottolineato l’importanza di una “collaborazione responsabile” tra tutti i soggetti coinvolti.
“L’emergenza sanitaria legata al COVID19 – si legge in una nota dell’Istituto - ha evidenziato la necessità di una ripresa in sicurezza per tutta la comunità scolastica e l’assemblea era l’occasione per esporre le misure prese per garantire il distanziamento e la tutela della salute pubblica oltre alla necessaria continuità didattica”.
Tra i provvedimenti per attuare le disposizioni vigenti, il piano del Calvino prevede ingressi e uscite differenziati, non potendo scaglionare l’orario perché attualmente non sono presenti corse aggiuntive per i mezzi pubblici, e il controllo degli spostamenti all’interno dell’edificio scolastico e verso la palestra per evitare gli assembramenti e la frequente igienizzazione degli spazi comuni. Verrà però garantita la possibilità da parte degli studenti di svolgere turni di attività fisica e di ricreazione all’aperto, rispettando le distanze di sicurezza, per ovviare alla limitazione negli spostamenti durante l’orario di lezione.
“A fronte purtroppo ancora di carenze nell’organico dei docenti come pure del personale ATA – comunicano dal Calvino -, essendoci ancora lavori di efficientamento energetico e sismico da svolgere in tutti e tre i plessi, va però evidenziato che la scuola pievese è comunque dotata di aule sufficienti che permettono la didattica in presenza anche in questa situazione di criticità e che tutti i locali sono stati sanificati grazie al fondo d’Istituto”.
“E’ importante ora condividere l’azione di prevenzione – ha dichiarato la dirigente - ed è necessario per questo un cambio di mentalità”.
PIEVE20045.ET
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 10 settembre ‘20 – Solo lezioni in presenza, ingressi e uscite differenziati (senza ricorrere a orari scaglionati), attività fisica e di ricreazione all’aperto. Questi i capisaldi del piano organizzativo scolastico dell’Istituto Italo Calvino di Città della Pieve.
La presentazione ufficiale del Piano è avvenuta mercoledì, presso la Sala S. Agostino in un incontro con i rappresentanti dei genitori e degli studenti in cui la dirigente Maria Luongo ha sottolineato l’importanza di una “collaborazione responsabile” tra tutti i soggetti coinvolti.
“L’emergenza sanitaria legata al COVID19 – si legge in una nota dell’Istituto - ha evidenziato la necessità di una ripresa in sicurezza per tutta la comunità scolastica e l’assemblea era l’occasione per esporre le misure prese per garantire il distanziamento e la tutela della salute pubblica oltre alla necessaria continuità didattica”.
Tra i provvedimenti per attuare le disposizioni vigenti, il piano del Calvino prevede ingressi e uscite differenziati, non potendo scaglionare l’orario perché attualmente non sono presenti corse aggiuntive per i mezzi pubblici, e il controllo degli spostamenti all’interno dell’edificio scolastico e verso la palestra per evitare gli assembramenti e la frequente igienizzazione degli spazi comuni. Verrà però garantita la possibilità da parte degli studenti di svolgere turni di attività fisica e di ricreazione all’aperto, rispettando le distanze di sicurezza, per ovviare alla limitazione negli spostamenti durante l’orario di lezione.
“A fronte purtroppo ancora di carenze nell’organico dei docenti come pure del personale ATA – comunicano dal Calvino -, essendoci ancora lavori di efficientamento energetico e sismico da svolgere in tutti e tre i plessi, va però evidenziato che la scuola pievese è comunque dotata di aule sufficienti che permettono la didattica in presenza anche in questa situazione di criticità e che tutti i locali sono stati sanificati grazie al fondo d’Istituto”.
“E’ importante ora condividere l’azione di prevenzione – ha dichiarato la dirigente - ed è necessario per questo un cambio di mentalità”.
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