Guasticchi rivendica il buon lavoro della Provincia
Il Presidente della Provincia Guasticchi ha dichiarato:
“Le caratteristiche del lago Trasimeno sono particolarissime. Oltre alla scarsa profondità e la mancanza di emissari naturali, ha livelli molto variabili legati agli eventi meteorologici. E’ provato che sin dall’antichità l’uomo abbia tentato di stabilizzarne il livello. Ma i risultati si sono avuti negli ultimi anni. Da quando cioè l’attenzione della Provincia di Perugia, sulla scorta del documento redatto dai soggetti direttamente coinvolti, approvato nel 1984, ha lavorato incessantemente per rendere sicuro e quanto più possibile costante il livello del lago onde limitare i danni nei periodi di siccità e intervenendo per scongiurare allagamenti o difficoltà di smaltimento degli scarichi nei momenti di piena. Il sistema di rilasci e di paratoie è costantemente oggetto di manutenzioni da parte dei nostri tecnici e pronto a entrare in azione in caso di bisogno. In sostanza l’attenta gestione da parte della Provincia di Perugia che comprende anche il complesso sistema dei canali artificiali che intercettano le acque dei torrenti Moiano, Rio Maggiore, Tresa e Maranzano, finalizzato a convogliare le maggiori portate idriche al Lago, nel pieno rispetto della sicurezza delle popolazioni che vivono in prossimità dei canali stessi, ha contribuito in modo significativo ai notevoli incrementi di livello raggiunti”.
Il Presidente della Provincia Guasticchi ha dichiarato:
“Le caratteristiche del lago Trasimeno sono particolarissime. Oltre alla scarsa profondità e la mancanza di emissari naturali, ha livelli molto variabili legati agli eventi meteorologici. E’ provato che sin dall’antichità l’uomo abbia tentato di stabilizzarne il livello. Ma i risultati si sono avuti negli ultimi anni. Da quando cioè l’attenzione della Provincia di Perugia, sulla scorta del documento redatto dai soggetti direttamente coinvolti, approvato nel 1984, ha lavorato incessantemente per rendere sicuro e quanto più possibile costante il livello del lago onde limitare i danni nei periodi di siccità e intervenendo per scongiurare allagamenti o difficoltà di smaltimento degli scarichi nei momenti di piena. Il sistema di rilasci e di paratoie è costantemente oggetto di manutenzioni da parte dei nostri tecnici e pronto a entrare in azione in caso di bisogno. In sostanza l’attenta gestione da parte della Provincia di Perugia che comprende anche il complesso sistema dei canali artificiali che intercettano le acque dei torrenti Moiano, Rio Maggiore, Tresa e Maranzano, finalizzato a convogliare le maggiori portate idriche al Lago, nel pieno rispetto della sicurezza delle popolazioni che vivono in prossimità dei canali stessi, ha contribuito in modo significativo ai notevoli incrementi di livello raggiunti”.