I dieci articoli del documento (disponibile in otto lingue) individuano i principi fondamentali che i governi devono rispettare nei rapporti con i giornalisti, fra cui il divieto della censura, la libertà di accesso alle fonti di informazione e la libertà di ottenere e diffondere le informazioni
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 20 giugno ’09 - Lo scorso 25 maggio 48 giornalisti europei di 19 paesi (tra cui l’Italia) hanno firmato la “Carta Europea della Libertà di stampa” per proteggere il settore dalle interferenze dei governi e assicurare l'accesso dei giornalisti alle fonti di informazione. L’8 giugno questo documento, che definisce i valori fondamentali che le autorità pubbliche dovrebbero rispettare nei rapporti con i giornalisti, è stato presentato e consegnato da Hans-Ulrich Jörges, Caporedattore della rivista tedesca “Stern”, alla Commissaria per la Società dell’informazione e i media, Viviane Reding, già da tempo attiva su questo fronte, tanto da aver attivato all’interno della Direzione generale da lei guidata una “Task force” proprio per promuovere la diversità e pluralità dei media e la libertà di stampa. Ce ne dà notizia il centro Europe Direct Perugia della Provincia di Perugia, che sottolinea come i dieci articoli del documento individuino i principi fondamentali che i governi devono rispettare nei rapporti con i giornalisti, fra cui il divieto della censura, la libertà di accesso alle fonti di informazione nazionali e straniere e la libertà di ottenere e diffondere le informazioni. La Carta ribadisce, inoltre, la necessità di proteggere i giornalisti dai tentativi di vigilanza e auspica un sistema giudiziario efficace per tutelarne i diritti. Finora la Carta, che può essere consultata on-line all’indirizzo http://www.pressfreedom.eu, è disponibile in otto lingue (croato, danese, francese, inglese, polacco, rumeno, russo e tedesco) e può anche essere sottoscritta dai giornalisti interessati.
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(Cittadino e Provincia) – Perugia, 20 giugno ’09 - Lo scorso 25 maggio 48 giornalisti europei di 19 paesi (tra cui l’Italia) hanno firmato la “Carta Europea della Libertà di stampa” per proteggere il settore dalle interferenze dei governi e assicurare l'accesso dei giornalisti alle fonti di informazione. L’8 giugno questo documento, che definisce i valori fondamentali che le autorità pubbliche dovrebbero rispettare nei rapporti con i giornalisti, è stato presentato e consegnato da Hans-Ulrich Jörges, Caporedattore della rivista tedesca “Stern”, alla Commissaria per la Società dell’informazione e i media, Viviane Reding, già da tempo attiva su questo fronte, tanto da aver attivato all’interno della Direzione generale da lei guidata una “Task force” proprio per promuovere la diversità e pluralità dei media e la libertà di stampa. Ce ne dà notizia il centro Europe Direct Perugia della Provincia di Perugia, che sottolinea come i dieci articoli del documento individuino i principi fondamentali che i governi devono rispettare nei rapporti con i giornalisti, fra cui il divieto della censura, la libertà di accesso alle fonti di informazione nazionali e straniere e la libertà di ottenere e diffondere le informazioni. La Carta ribadisce, inoltre, la necessità di proteggere i giornalisti dai tentativi di vigilanza e auspica un sistema giudiziario efficace per tutelarne i diritti. Finora la Carta, che può essere consultata on-line all’indirizzo http://www.pressfreedom.eu, è disponibile in otto lingue (croato, danese, francese, inglese, polacco, rumeno, russo e tedesco) e può anche essere sottoscritta dai giornalisti interessati.
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