Rimarràallestita circa un mese, presso il Cerp, la mostra antologica "Andata e ritorno", composta da una vasta selezione dei lavori dell'artista tifernate. Venerdì 24 luglio la cerimonia di inaugurazione
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 20 luglio ’09 – Rimarrà allestita circa un mese, presso il Cerp – Centro Espositivo della Rocca Paolina, la mostra antologica “Andata e ritorno”, composta da una vasta selezione dei lavori della tifernate Sofia Rocchetti, proposta dalla Provincia di Perugia, in collaborazione con il Comune di Perugia. L’inaugurazione avrà luogo venerdì 24 luglio, 2009 alle ore 18,30. L’evento, che si snoderà dal 24 al 23 agosto, è curato da Giorgio Bonomi e Cristina Marinelli, e si configura come una sorta di racconto, una vera e propria narrazione e testimonianza di un cammino artistico e personale. Un percorso articolato, che si dipana in quindici anni di intensa attività, scandito dal susseguirsi di molteplici momenti creativi, frutto di una ricerca coerente e in continuo divenire. Sofia Rocchetti, secondo la presentazione dei curatori della mostra, è un’autodidatta dalle innate capacità manuali. Dopo una prima fase figurativa, con opere realizzate ad olio, l’artista abbandona la tecnica tradizionale e, sin dalla metà degli anni Ottanta, inizia una propria indagine che la porterà a sperimentare varie forme e materiali. Dopo la figurazione, inizia quindi ad elaborare un suo universo di forme e di simboli ricorrenti. “Segni arcaici e primordiali – per gli interpreti della sua arte - carichi di ombre e chiaroscuri, linee curve e spezzate che tradiscono già un’urgenza tridimensionale attraverso una scansione di volumi aggettanti simulati”. Dalla fine degli anni Novanta del secolo scorso l’artista procede per serie tra le quali Untitled, Bestiario, My sweet croissant, Blu Giallo, Declinazioni, Metamorphosis, Cubi fino ad arrivare ai recentissimi Ritratti imperfetti in cui l’artista modificando in parte il suo stile precedente ritrova la figurazione nel ritratto, eseguito con una tecnica che unisce fotografia, ricamo e a volte con l’aggiunta di sottili elementi metallici su di un supporto che può essere la tela semplice o imbottita come un cuscino. In questa fase, sulle opere, appaiono delle scritte, cioè delle frasi di significato pregnante che obbligano l’osservatore alla riflessione. Per informazioni sull’evento artistico: Provincia di Perugia - Servizio Promozione Attività Culturali e Sociali - Ufficio Promozione Attività Culturali ed Espositive, Via Palermo,106 – 06129, Tel: +39 075 3681 218-620-407-216; Fax: +39 075 3681 793, www.provincia.perugia.it; cultura@provincia.perugia.it.
CL09066.ET
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 20 luglio ’09 – Rimarrà allestita circa un mese, presso il Cerp – Centro Espositivo della Rocca Paolina, la mostra antologica “Andata e ritorno”, composta da una vasta selezione dei lavori della tifernate Sofia Rocchetti, proposta dalla Provincia di Perugia, in collaborazione con il Comune di Perugia. L’inaugurazione avrà luogo venerdì 24 luglio, 2009 alle ore 18,30. L’evento, che si snoderà dal 24 al 23 agosto, è curato da Giorgio Bonomi e Cristina Marinelli, e si configura come una sorta di racconto, una vera e propria narrazione e testimonianza di un cammino artistico e personale. Un percorso articolato, che si dipana in quindici anni di intensa attività, scandito dal susseguirsi di molteplici momenti creativi, frutto di una ricerca coerente e in continuo divenire. Sofia Rocchetti, secondo la presentazione dei curatori della mostra, è un’autodidatta dalle innate capacità manuali. Dopo una prima fase figurativa, con opere realizzate ad olio, l’artista abbandona la tecnica tradizionale e, sin dalla metà degli anni Ottanta, inizia una propria indagine che la porterà a sperimentare varie forme e materiali. Dopo la figurazione, inizia quindi ad elaborare un suo universo di forme e di simboli ricorrenti. “Segni arcaici e primordiali – per gli interpreti della sua arte - carichi di ombre e chiaroscuri, linee curve e spezzate che tradiscono già un’urgenza tridimensionale attraverso una scansione di volumi aggettanti simulati”. Dalla fine degli anni Novanta del secolo scorso l’artista procede per serie tra le quali Untitled, Bestiario, My sweet croissant, Blu Giallo, Declinazioni, Metamorphosis, Cubi fino ad arrivare ai recentissimi Ritratti imperfetti in cui l’artista modificando in parte il suo stile precedente ritrova la figurazione nel ritratto, eseguito con una tecnica che unisce fotografia, ricamo e a volte con l’aggiunta di sottili elementi metallici su di un supporto che può essere la tela semplice o imbottita come un cuscino. In questa fase, sulle opere, appaiono delle scritte, cioè delle frasi di significato pregnante che obbligano l’osservatore alla riflessione. Per informazioni sull’evento artistico: Provincia di Perugia - Servizio Promozione Attività Culturali e Sociali - Ufficio Promozione Attività Culturali ed Espositive, Via Palermo,106 – 06129, Tel: +39 075 3681 218-620-407-216; Fax: +39 075 3681 793, www.provincia.perugia.it; cultura@provincia.perugia.it.
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