Visita anche al Politecnico di Zomba realizzato anche grazie a istituzioni umbre
(Cittadino e Provincia – Perugia, 19 settembre ‘09) - La delegazione umbra di solidarietà internazionale “Insieme per il Malawi” composta da Ornella Bellini (Provincia di Perugia); Alessandro Maria Vestrelli (dirigente responsabile del Servizio Rapporti Internazionali e Cooperazione della Regione Umbria); Silvio Ranieri (Segretario ANCI Umbria); Sergio Ricci (Assessore delegato Comune di Montone) è partita nei giorni scorsi per il Malawi dove ha inaugurato un blocco di un complesso scolastico. Questo comprende la scuola primaria, secondaria, un centro sportivo ed un orfanotrofio e pozzi per attingere acqua a Mikombe. Con l’ultimo blocco sono stati realizzati un’aula informatica (resa possibile in quanto è stata portata l’energia elettrica), l’aula docenti ed un centro per la conservazione scritta delle tradizioni orali locali (obiettivo importante in rapporto alle spinte della globalizzazione). Si tratta di un complesso con un buon livello di strutture che serve 12 villaggi (circa 2.500 studenti) e che dovrà essere gradualmente ampliato sempre con il sostegno della cooperazione internazionale decentrata e l’impegno in prima linea del volontariato ivi presente della ONLUS “Sottosopra” di Montone.
Altra tappa, la visita del Politecnico di Thondwe (Zomba) realizzato dalla Associazione “Amici del Malawi” anche con il sostegno delle istituzioni umbre: Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Perugia. Si tratta di un complesso scolastico dove attualmente vengono formati circa 80 ragazzi/e in agricoltura, carpenteria, sartoria e falegnameria. Tra le altre cose proprio in questi giorni è stato avviato il funzionamento della mensa realizzata anche con il contributo della Provincia. “Si comprende l’importanza del Politecnico – si legge in una nota - nella formazione di professionalità e mestieri indispensabili per rispondere ai bisogni delle comunità locali”. Al momento era presente don Bruno Raugia (parroco di Panicale) il quale, insieme al Direttore del Politecnico, il malawiano Alexander Mawonga, hanno illustrato il funzionamento della struttura. Infine, insieme all’architetto umbro Lorenzo Pierini, Don Raugia ha accompagnato la delegazione a Pirimiti dove è in fase di realizzazione, ed in parte di ristrutturazione, un grande complesso ospedaliero cofinanziato dall’imprenditore Brunello Cucinelli, dalla Regione Umbria e da altri soggetti. Se ne prevede il completamento nel 2010. La delegazione ha anche avuto la opportunità di incontrare autorità locali (ad esempio il Capo del Distretto di Thyolo, una specie di Prefetto e responsabili sanitari governativi presso l’ospedale realizzato dall’Unione Europea, i capivillaggio) alle quali ha ribadito il significato etico pubblico degli interventi e la volontà di continuare a sostenere gli obiettivi dell’ONU per i paesi in via di sviluppo, acqua, cibo, educazione, sanità, anche in un momento di pesante crisi economica dei paesi europei. La delegazione umbra dichiara che "è questo un esempio riuscito di cooperazione decentrata dove Enti Locali, Imprese, volontariato laico e cattolico contribuiscono al sostegno delle popolazioni più disagiate”.
Oi09169.RB
(Cittadino e Provincia – Perugia, 19 settembre ‘09) - La delegazione umbra di solidarietà internazionale “Insieme per il Malawi” composta da Ornella Bellini (Provincia di Perugia); Alessandro Maria Vestrelli (dirigente responsabile del Servizio Rapporti Internazionali e Cooperazione della Regione Umbria); Silvio Ranieri (Segretario ANCI Umbria); Sergio Ricci (Assessore delegato Comune di Montone) è partita nei giorni scorsi per il Malawi dove ha inaugurato un blocco di un complesso scolastico. Questo comprende la scuola primaria, secondaria, un centro sportivo ed un orfanotrofio e pozzi per attingere acqua a Mikombe. Con l’ultimo blocco sono stati realizzati un’aula informatica (resa possibile in quanto è stata portata l’energia elettrica), l’aula docenti ed un centro per la conservazione scritta delle tradizioni orali locali (obiettivo importante in rapporto alle spinte della globalizzazione). Si tratta di un complesso con un buon livello di strutture che serve 12 villaggi (circa 2.500 studenti) e che dovrà essere gradualmente ampliato sempre con il sostegno della cooperazione internazionale decentrata e l’impegno in prima linea del volontariato ivi presente della ONLUS “Sottosopra” di Montone.
Altra tappa, la visita del Politecnico di Thondwe (Zomba) realizzato dalla Associazione “Amici del Malawi” anche con il sostegno delle istituzioni umbre: Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Perugia. Si tratta di un complesso scolastico dove attualmente vengono formati circa 80 ragazzi/e in agricoltura, carpenteria, sartoria e falegnameria. Tra le altre cose proprio in questi giorni è stato avviato il funzionamento della mensa realizzata anche con il contributo della Provincia. “Si comprende l’importanza del Politecnico – si legge in una nota - nella formazione di professionalità e mestieri indispensabili per rispondere ai bisogni delle comunità locali”. Al momento era presente don Bruno Raugia (parroco di Panicale) il quale, insieme al Direttore del Politecnico, il malawiano Alexander Mawonga, hanno illustrato il funzionamento della struttura. Infine, insieme all’architetto umbro Lorenzo Pierini, Don Raugia ha accompagnato la delegazione a Pirimiti dove è in fase di realizzazione, ed in parte di ristrutturazione, un grande complesso ospedaliero cofinanziato dall’imprenditore Brunello Cucinelli, dalla Regione Umbria e da altri soggetti. Se ne prevede il completamento nel 2010. La delegazione ha anche avuto la opportunità di incontrare autorità locali (ad esempio il Capo del Distretto di Thyolo, una specie di Prefetto e responsabili sanitari governativi presso l’ospedale realizzato dall’Unione Europea, i capivillaggio) alle quali ha ribadito il significato etico pubblico degli interventi e la volontà di continuare a sostenere gli obiettivi dell’ONU per i paesi in via di sviluppo, acqua, cibo, educazione, sanità, anche in un momento di pesante crisi economica dei paesi europei. La delegazione umbra dichiara che "è questo un esempio riuscito di cooperazione decentrata dove Enti Locali, Imprese, volontariato laico e cattolico contribuiscono al sostegno delle popolazioni più disagiate”.
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