E' pronta per la partenza, prevista per domattina 14 ottobre, la delegazione che si recherÃÂ in Terra Santa, con l'obiettivo "di ricreare una cultura della pace e ascoltare le esigenze della popolazione per spingere l'Europa ad una politica attiva e di sostegno alla pace in Medio-Oriente"
(Cittadino e Provincia, Perugia, 13 ottobre ’09) – E’ pronta per la partenza, prevista per domattina 14 ottobre, la delegazione della Provincia di Perugia che si recherà in Terra Santa, con l’obiettivo “di ricreare una cultura della pace e ascoltare le esigenze della popolazione per spingere l’Europa ad una politica attiva e di sostegno alla pace in Medio-Oriente”. Della delegazione della Provincia fanno parte il Presidente Marco Vinicio Guasticchi, gli Assessori Stefano Feligioni e Donatella Porzi e il dirigente dell’Ente Raffaello Di Benedetto.
L’iniziativa, titolata “Time for Responsibilities”, è un programma per la pace in Medio-Oriente di recente presentato in Provincia. E’ promosso dal coordinamento nazionale degli enti locali per la Pace, NG-Italiane, Tavola della pace, Anna Lindh Fondation e dalle regioni Umbria, Emilia Romagna e Provincia di Perugia. Una delegazione di 500 tra cittadini e rappresentanti istituzionali, 400 le presenze italiane tra cui la delegazione della Provincia di Perugia, daranno vita ad un giro di contatti, studi e incontri in Terra Santa: si partirà da Betlemme per arrivare a Gerusalemme, cuore e capitale di due Stati, Israele e Palestina.
“La Provincia di Perugia – sono le parole del Presidente Marco Vinicio Guasticchi – non dimentica l’insegnamento di uomini come Capitini che hanno tracciato una strada per raggiungere la pace e la fratellanza tra i Popoli. Per questo, anche se la Marcia della Pace si sposta fuori dai nostri confini, vogliamo essere protagonisti di una iniziativa difficile e affascinante che ci porta direttamente in Terra Santa per ascoltare le esigenze di due popoli prima che il conflitto prende definitivamente il sopravvento anche nelle coscienze dei cittadini. Come Provincia porteremo a disposizione degli enti locali martoriati dal conflitto anche alcuni progetti di cooperazione e metteremo a disposizione anche le nostre conoscenze per superare difficoltà economiche e sociali”.
Pac09005.GC/PORT.GG
(Cittadino e Provincia, Perugia, 13 ottobre ’09) – E’ pronta per la partenza, prevista per domattina 14 ottobre, la delegazione della Provincia di Perugia che si recherà in Terra Santa, con l’obiettivo “di ricreare una cultura della pace e ascoltare le esigenze della popolazione per spingere l’Europa ad una politica attiva e di sostegno alla pace in Medio-Oriente”. Della delegazione della Provincia fanno parte il Presidente Marco Vinicio Guasticchi, gli Assessori Stefano Feligioni e Donatella Porzi e il dirigente dell’Ente Raffaello Di Benedetto.
L’iniziativa, titolata “Time for Responsibilities”, è un programma per la pace in Medio-Oriente di recente presentato in Provincia. E’ promosso dal coordinamento nazionale degli enti locali per la Pace, NG-Italiane, Tavola della pace, Anna Lindh Fondation e dalle regioni Umbria, Emilia Romagna e Provincia di Perugia. Una delegazione di 500 tra cittadini e rappresentanti istituzionali, 400 le presenze italiane tra cui la delegazione della Provincia di Perugia, daranno vita ad un giro di contatti, studi e incontri in Terra Santa: si partirà da Betlemme per arrivare a Gerusalemme, cuore e capitale di due Stati, Israele e Palestina.
“La Provincia di Perugia – sono le parole del Presidente Marco Vinicio Guasticchi – non dimentica l’insegnamento di uomini come Capitini che hanno tracciato una strada per raggiungere la pace e la fratellanza tra i Popoli. Per questo, anche se la Marcia della Pace si sposta fuori dai nostri confini, vogliamo essere protagonisti di una iniziativa difficile e affascinante che ci porta direttamente in Terra Santa per ascoltare le esigenze di due popoli prima che il conflitto prende definitivamente il sopravvento anche nelle coscienze dei cittadini. Come Provincia porteremo a disposizione degli enti locali martoriati dal conflitto anche alcuni progetti di cooperazione e metteremo a disposizione anche le nostre conoscenze per superare difficoltà economiche e sociali”.
Pac09005.GC/PORT.GG