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Ambiente - Il Presidente Guasticchi in visita al Centro ittiogenico di Borgo Cerreto
"Il rilancio dell'economia del territorio attraverso la valorizzazione del fiume" - Incontro con allevatori di trote
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(Cittadino e Provincia – Borgo Cerreto, 6 novembre ’09) – “Gli allevamenti di trote della Valnerina rappresentano una ricchezza per il territorio da valorizzare, incoraggiare e la Provincia di Perugia farà molto dal punto di vista propositivo ed operativo”. Ad affermarlo è il Presidente dell’Ente, Marco Vinicio Guasticchi, che stamani si è recato in visita presso il Centro ittiogenico di Borgo Cerreto di cui la Provincia è proprietaria, utilizzato per la produzione di varie specie ittiche d’acqua dolce da ripopolamento. Si tratta di uno dei primi impianti in Italia garantendo il 10% della produzione nazionale. Le trote della Valnerina sono le migliori da un punto di vista qualitativo garantito dalla costante temperatura dell’acqua che si aggira intorno agli 11 gradi. La visita del capo dell’amministrazione provinciale è stata anche l’occasione per prendere visione delle problematiche ed esigenze di questa realtà. A tal proposito una delegazione di allevatori era presente all’incontro per illustrare la situazione di questo settore. Attualmente la Valnerina conta 11 allevamenti di trote iridee, con un comparto che occupa un centinaio di dipendenti per una produzione di 30/35 mila quintali. “La crisi - ha detto il rappresentante - si è abbattuta anche in questo settore che ha registrato un calo del 10%. Siamo tutte aziende certificate, a garanzia della qualità riconosciuta, ma ciò comporta maggiori costi gestionali. Sarebbe opportuno, pertanto, una maggiore collaborazione con il pubblico che si faccia promotore di iniziative”. L’impegno di Guasticchi non si è fatto attendere ed ha risposto che “la Provincia intende investire in questa realtà economica importante. È necessario, però, voltare pagina ed uscire dalla logica delle divisioni. Sono venuto in questo contesto - ha concluso – con intenzioni operative”. Il Presidente ha, inoltre, annunciato la volontà di riattivare l’aula verde chiusa da qualche tempo ubicata all’interno dell’impianto di Borgo Cerreto. La visita del Presidente, alla quale erano presenti anche amministratori locali, tra cui il sindaco del paese, Giovanna Forti, il sindaco di Norcia, Gian Paolo Stefanelli, il consigliere provinciale di Perugia Franco Granocchia (Idv), Agnese Benedetti della Comunità Montana Valnerina. “I fiumi - ha detto il sindaco Forti - sono una ricchezza per il territorio, ma devono diventare anche economia per produrre ricchezza”. Agnese Benedetti ha sottolineato come vi sia “il bisogno di una programmazione integrata sul bacino altrimenti ci troveremo sempre imprigionati da logiche di divisione”. La visita di Guasticchi è proseguita poi ad un allevamento di trote di Piedipaterno.
Amb09129.RB
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia – Borgo Cerreto, 6 novembre ’09) – “Gli allevamenti di trote della Valnerina rappresentano una ricchezza per il territorio da valorizzare, incoraggiare e la Provincia di Perugia farà molto dal punto di vista propositivo ed operativo”. Ad affermarlo è il Presidente dell’Ente, Marco Vinicio Guasticchi, che stamani si è recato in visita presso il Centro ittiogenico di Borgo Cerreto di cui la Provincia è proprietaria, utilizzato per la produzione di varie specie ittiche d’acqua dolce da ripopolamento. Si tratta di uno dei primi impianti in Italia garantendo il 10% della produzione nazionale. Le trote della Valnerina sono le migliori da un punto di vista qualitativo garantito dalla costante temperatura dell’acqua che si aggira intorno agli 11 gradi. La visita del capo dell’amministrazione provinciale è stata anche l’occasione per prendere visione delle problematiche ed esigenze di questa realtà. A tal proposito una delegazione di allevatori era presente all’incontro per illustrare la situazione di questo settore. Attualmente la Valnerina conta 11 allevamenti di trote iridee, con un comparto che occupa un centinaio di dipendenti per una produzione di 30/35 mila quintali. “La crisi - ha detto il rappresentante - si è abbattuta anche in questo settore che ha registrato un calo del 10%. Siamo tutte aziende certificate, a garanzia della qualità riconosciuta, ma ciò comporta maggiori costi gestionali. Sarebbe opportuno, pertanto, una maggiore collaborazione con il pubblico che si faccia promotore di iniziative”. L’impegno di Guasticchi non si è fatto attendere ed ha risposto che “la Provincia intende investire in questa realtà economica importante. È necessario, però, voltare pagina ed uscire dalla logica delle divisioni. Sono venuto in questo contesto - ha concluso – con intenzioni operative”. Il Presidente ha, inoltre, annunciato la volontà di riattivare l’aula verde chiusa da qualche tempo ubicata all’interno dell’impianto di Borgo Cerreto. La visita del Presidente, alla quale erano presenti anche amministratori locali, tra cui il sindaco del paese, Giovanna Forti, il sindaco di Norcia, Gian Paolo Stefanelli, il consigliere provinciale di Perugia Franco Granocchia (Idv), Agnese Benedetti della Comunità Montana Valnerina. “I fiumi - ha detto il sindaco Forti - sono una ricchezza per il territorio, ma devono diventare anche economia per produrre ricchezza”. Agnese Benedetti ha sottolineato come vi sia “il bisogno di una programmazione integrata sul bacino altrimenti ci troveremo sempre imprigionati da logiche di divisione”. La visita di Guasticchi è proseguita poi ad un allevamento di trote di Piedipaterno.
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modificato il 07/12/2020