Provincia di Perugia, ComunitÃÂ del Garda e Fondazione U.J. stanno lavorando al progetto. Assessore Bertini: "Grande ritorno di immagine per l'Umbria"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 dicembre ’09 – Spettacoli targati “Umbria Jazz” sulle rive del Lago di Garda. Dal 2011 questo scenario potrebbe diventare una realtà. Sono infatti in corso a tale proposito contatti tra la Comunità del Garda, la Provincia di Perugia e la Fondazione Umbria Jazz. Nei giorni scorsi presso il Palazzo della Provincia, l’assessore al turismo e presidente italiano di Living Lakes Roberto Bertini ed il patron di Umbria Jazz Carlo Pagnotta hanno ricevuto la visita di Aventino Frau, presidente della Comunità del Garda, nonché vicepresidente di Living Lakes Italia. Un incontro preliminare per valutare l’ipotesi, accarezzata dal Garda, di fare da location per concerti musicali secondo la formula vincente di “Umbria Jazz”. “Registriamo – riferisce Bertini – l’interesse da parte dei nostri colleghi del Garda di stringere con Perugia una sorta di gemellaggio all’insegna del jazz. Ciò che occorre fare è dunque una sorta di studio di prefattibilità di questo progetto, d’intesa con la Fondazione che dovrà dare il suo ok all’utilizzo del marchio”. Da parte sua Pagnotta ha raccomandato che si evitino sovrapposizioni: “In Italia – ha detto – si registrano più di 700 festival di jazz e non vogliamo andare a rompere equilibri precostituiti. La nostra manifestazione si è sempre contraddistinta per le location, per l’alto livello degli spettacoli e per quel clima magico che riesce a creare in città per la durata della rassegna”. Nonostante si debbano ancora individuare spazi e modalità, Frau avrebbe già in mente un’ambientazione ideale per la manifestazione. Si tratta, come ha riferito nel corso dell’incontro con Bertini e Pagnotta, della suggestiva Villa Pellegrini Cipolla, nel versante veneto del Garda. “Si tratta – ha spiegato – di un luogo già turisticamente attrezzato, raffinato ed elegante, vicino a note località come Torri del Benaco. Un’area che potrebbe degnamente ospitare un festival del jazz di questa portata”. Per l’assessore perugino al turismo agganciarsi, tramite la musica, ad una zona così prestigiosa in termini turistici quale è il territorio del Garda non può che avere un ritorno positivo per l’Umbria. Si ricorda che il territorio della Comunità del Garda comprende 70 comuni nelle province di Brescia, Mantova, Trento, Verona e nelle regioni della Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige.
TUR09041.ET
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 dicembre ’09 – Spettacoli targati “Umbria Jazz” sulle rive del Lago di Garda. Dal 2011 questo scenario potrebbe diventare una realtà. Sono infatti in corso a tale proposito contatti tra la Comunità del Garda, la Provincia di Perugia e la Fondazione Umbria Jazz. Nei giorni scorsi presso il Palazzo della Provincia, l’assessore al turismo e presidente italiano di Living Lakes Roberto Bertini ed il patron di Umbria Jazz Carlo Pagnotta hanno ricevuto la visita di Aventino Frau, presidente della Comunità del Garda, nonché vicepresidente di Living Lakes Italia. Un incontro preliminare per valutare l’ipotesi, accarezzata dal Garda, di fare da location per concerti musicali secondo la formula vincente di “Umbria Jazz”. “Registriamo – riferisce Bertini – l’interesse da parte dei nostri colleghi del Garda di stringere con Perugia una sorta di gemellaggio all’insegna del jazz. Ciò che occorre fare è dunque una sorta di studio di prefattibilità di questo progetto, d’intesa con la Fondazione che dovrà dare il suo ok all’utilizzo del marchio”. Da parte sua Pagnotta ha raccomandato che si evitino sovrapposizioni: “In Italia – ha detto – si registrano più di 700 festival di jazz e non vogliamo andare a rompere equilibri precostituiti. La nostra manifestazione si è sempre contraddistinta per le location, per l’alto livello degli spettacoli e per quel clima magico che riesce a creare in città per la durata della rassegna”. Nonostante si debbano ancora individuare spazi e modalità, Frau avrebbe già in mente un’ambientazione ideale per la manifestazione. Si tratta, come ha riferito nel corso dell’incontro con Bertini e Pagnotta, della suggestiva Villa Pellegrini Cipolla, nel versante veneto del Garda. “Si tratta – ha spiegato – di un luogo già turisticamente attrezzato, raffinato ed elegante, vicino a note località come Torri del Benaco. Un’area che potrebbe degnamente ospitare un festival del jazz di questa portata”. Per l’assessore perugino al turismo agganciarsi, tramite la musica, ad una zona così prestigiosa in termini turistici quale è il territorio del Garda non può che avere un ritorno positivo per l’Umbria. Si ricorda che il territorio della Comunità del Garda comprende 70 comuni nelle province di Brescia, Mantova, Trento, Verona e nelle regioni della Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige.
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