In corso le operazioni di ripopolamento dei corsi d'acqua. Produzione record all'impianto di Borgo Cerreto
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 25 febbraio ’10 – Si apre domenica 28 febbraio la pesca alla trota nel territorio provinciale di Perugia. In occasione di tale evento, attesissimo da tutti i pescatori, la Provincia sta procedendo al ripopolamento dei principali corsi d’acqua del territorio di competenza con trote di 24-28 centimetri, prodotte presso il proprio Impianto Ittiogenico di Borgo Cerreto, per un totale di circa 70 quintali. Impianto dove tra l’altro quest’anno è stata raggiunta la più grande produzione di avannotti di trota fario mai effettuata, circa un milione di trotelle, che attualmente sono in accrescimento nelle vasche dell’allevamento. Per quanto riguarda le immissioni, gli uffici competenti rendono noto che sono in corso le operazioni nei seguenti fiumi: Nera, Corno, Vigi, Sordo, Clitunno, Topino (da Nocera Umbra a scendere fino a Foligno), Sentino, Tescio, Caldognola, Menotre, Rio Fergia, Rio Roveggiano, Chiascio (alto Chiascio, zona di Branca e da Valfabbrica a Bastia Umbra), Rasina, Sciola, Vaccara, Vetorno, Doria, Vertola, Sovara, Assino, Ventia, Aggia, Soara, Fersinone, Carpina, Nestore, Cerfone, Minima, Arnata e Naia. “L’impegno della Provincia” – afferma il consigliere delegato alle tematiche ambientali – grazie anche a queste immissioni di materiale ittico di ottima qualità, continua ad essere forte affinché i pescasportivi possano soddisfare la loro passione, per questo potenzieremo sempre di più il nostro allevamento a Borgo Cerreto nella speranza di poter immettere sempre più pesce e ripopolare i nostri fiumi”. E’ importante ricordare che anche quest’anno, al fine di tutelare gli avannotti delle trote ancora presenti fra i ciottoli del fondo, nelle acque del fiume Nera e relativi affluenti, nel periodo compreso tra l’apertura della pesca fino al 31 marzo 2010, la pesca è consentita solo da riva, senza entrare in acqua. Per lo stesso motivo l’apertura dei tratti a regolamento specifico (no-kill ed esche artificiali) è posticipata al 1° aprile 2010. E’ inoltre vietata temporaneamente la pesca fino al tramonto del giorno 27 febbraio 2010 nelle acque di cat. B dove sono state immesse trote, con la sola eccezione del fiume Tevere.
PF10005.ET
Sono su Tevere, lago Trasimeno e Diga di Arezzo (Cittadino e Provincia) – Perugia, 24 febbraio ’10 – La Giunta provinciale di Perugia ha definito le zone di pesca alla carpa senza limiti di orario per l’anno in corso. Tali zone sono individuate al fine di favorire la diffusione della pesca alla carpa, ed in particolare la pesca mediante la tecnica del "Carpfishing", tecnica particolarmente rispettosa del pesce catturato, che viene così mantenuto in vita e reimmesso in acqua. Le zone interessate sono le seguenti: FIUME TEVERE – nel comune di Perugia: zona di Bosco - tratto che va dalla chiusa di Villa Pitignano a risalire per km. 2 circa fino al ponte della ferrovia; Comune di Perugia: tratto che va dalla centralina elettrica di Ponte San Giovanni a risalire per Km 2,5 circa; comune di Umbertide: tratto che va dalla chiusa della centralina idroelettrica di Umbertide a risalire fino al ponte della "ferrovia”; Comune di Todi: Loc. Montemolino - tratto che va dalla centralina elettrica a monte per Km 5 e tratto che va dal confine di Provincia a monte fino al ponte di Casemasce; LAGO TRASIMENO - zona di Monte del Lago nel comune di Magione: tratto che va dall'istituto di Idrobiologia per km. 1,5 circa fino al campeggio; DIGA DI AREZZO - Comune di Spoleto: tutto il lago. Si precisa inoltre che nella zona del Tevere nel tratto che va dalla chiusa della centralina idroelettrica di Umbertide a risalire fino al ponte della "ferrovia" e in località Montemolino nel tratto che va dalla centralina elettrica a monte per Km 5, rimane in vigore il regolamento sui campi gara pesca agonistica, anche durante la pesca notturna alla carpa. Infine nella zona istituita al lago Trasimeno nella zona di Monte del Lago nel comune di Magione (tratto che va dall'istituto di Idrobiologia per km. 1,5 circa fino al campeggio), venga fatto divieto di installazione e utilizzo di attrezzi per la pesca professionale a meno di 200 metri dalla riva. PF10006.ET Decise le zone di pesca alla carpa senza limiti di orario
Speciale Pesca – Tutte le Zone di Divieto di Pesca
(Cittadino e Provincia – Perugia, 27 febbraio ’10) - La Giunta provinciale di Perugia ha individuato per l’anno 2010, con delibera n. 54 del 22 febbraio, tutte le zone di divieto di pesca e di tutela temporanea (pesca vietata in periodo definito come nel Fiume Corno).
Di seguito le Zone di Protezione e Tutela Temporanea: FIUME CHIASCIO - Comune di Valfabbrica – tratto che va dalla diga a scendere per 500 metri circa; FOSSO DI PONTUGLIA - Comune di Scheggino – tratto che va dalla confluenza con il Fiume Nera a risalire per Km 2 circa; TORRENTE MINIMA - Comune di Città di Castello – tratto che va dal confine con la Provincia di Arezzo a scendere per Km 1,5 circa fino al ponte nei pressi del castello di Petrelle; FOSSO VETORNO - Comune di Fossato di Vico – tratto che va dalla sorgenti a scendere per Km 1,5 fino allo sbarramento in corrispondenza della statale Flaminia n. 3; FOSSO DI BAGNI - Comune di Nocera Umbra – tratto che va dalla diga di Acciano a scendere per Km 1,5 circa; FIUME TOPINO - Comune di Nocera Umbra – tratto che va da località Ponte Mascionchie a risalire fino a località Casa Saioni per Km 2 circa; FIUME RIO FERGIA - Comune di Nocera Umbra – Tratto che va dalle sorgenti a scendere fino alla SS Flaminia per Km 2 circa; FIUME CLITUNNO - Comune di Trevi – tratto che va dalla confluenza con il canale Marroggiolo a scendere fino al Molino per Km 2,5 circa; Comune di Trevi – tratto che va dalla curva a monte del paese di Casco dell’Acqua fino allo sbarramento a valle per Km 0,7 circa; FIUME SENTINO - Comune di Scheggia – tratto che va dalla diga del Corno a scendere fino ad Isola Fossara, per circa Km 2,5 circa; TORRENTE RIO (RIO DI CAPODACQUA) - Comune di Foligno – tratto che va dall’acquedotto a scendere fino al termine dell’area protezione civile per Km 1 circa; FIUME MENOTRE - Comune di Sellano – tratto che va da località Favoella a scendere per Km 3 circa fino a loc. Molini; Comune di Foligno – tratto che va da località ponte di Asolano a scendere per Km 1 circa fino alla loc. Ponte Croce di Serrone; Comune di Foligno – tratto che va dalla presa idroelettrica in località Serrone a scendere per m. 300 circa; FIUME TEVERE - Comune di Perugia: canale artificiale di adduzione della vecchia centralina idroelettrica sita in loc. Ponte Felcino; tratto che va da 40 metri a monte della nuova chiusa sita in località Ponte S.Giovanni a 40 metri a valle dello scarico della centralina, per 400 metri circa; Comuni di S.Giustino e Città di Castello – tratto che va dal confine con la Provincia di Arezzo a scendere per Km 2 circa fino alla loc. Valle Ranucci; FIUME SORDO - Comune di Norcia: tratto che va dalle sorgenti a scendere fino a Molino Lanzi; tratto che va dall’uscita della galleria per Norcia a risalire fino al casotto ANAS per Km 1,5 circa; FIUME CORNO - Comune di Cascia: tratto che va dal cimitero di Roccaporena a scendere per Km 1 circa fino alla località “Il molinaccio”; Comune di Norcia: tratto che va dalla confluenza con il fiume Sordo in località Serravalle a risalire per Km 1 circa; si revoca la seguente zona di protezione: tratto che va da 40 metri a monte della chiusa di Biselli (derivazione della troticoltura) a valle fino allo scarico della troticoltura per Km 1 circa; si istituisce una nuova zona di tutela temporanea, art.17 della L.r. 15/2008, con divieto di pesca dall’alba dell’ultima domenica di febbraio al tramonto del 31 marzo di ogni anno nel tratto: Comune di Norcia: Chiusa di Biselli – tratto che va da 40 m a valle della chiusa (opera di derivazione della troticultura) fino allo scarico per Km 1,2 circa; FIUME NERA - Comune di Scheggino: tratto che va dalla località sorgenti di Valcasana per Km 0,8 circa fino alla confluenza con il fiume Nera; Comune di S.Anatolia di Narco – tratto che va dal ponte di Castel S.Felice a valle per 700 metri circa; Comune di Vallo di Nera – tratto che va da 500 metri a monte del Ponte di Piedipaterno a risalire per 500 metri circa; FIUME VIGI - Comune di Cerreto di Spoleto: tratto che va dal cimitero di Borgo Cerreto fino alla confluenza con il Fiume Nera per Km 0,7 circa; Comune di Sellano: tratto che va dallo sbarramento dell’Assone a scendere per Km 1 circa fino alla immissione nel lago di Sellano; FOSSO DELLA GORGA - Comune di Scheggia – tratto che va dalla confluenza con il fiume Sentino a risalire per 400 metri circa fino al confine di provincia; FOSSO ARTINO Comune di Scheggia – tratto che va dalla confluenza con il fiume Sentino in loc. Isola Fossara a risalire per Km 3 circa fino a località Badia di Sitria; RIO VACCARA - Comune di Gualdo Tadino – tratto che va dalle sorgenti a scendere per Km 1,5 circa fino all’attraversamento statale Flaminia n. 3; FOSSO SAN LAZZARO - Comune di Gualdo Tadino – tratto che va dalle sorgenti a scendere per Km 1 circa fino alla confluenza con il Rio Rumore; FOSSO DELLE ROTE - Comune di Sellano – intero tratto del fiume (tre Km circa); LAGO TRASIMENO - Comune di Magione – zona emissario – canale che porta all’emissario in loc. San Savino e zona prospiciente ad esso; PALUDE DI COLFIORITO - Comune di Foligno – tutto lo specchio d’acqua, tranne che la zona denominata “IL FAGIOLARO”.
Di seguito le Zone di Divieto di Pesca: FIUME CHIASCIO - Comune di Torgiano – tratto che va 40 metri a valle della chiusa Molino di sotto; FIUME TEVERE - Comune di Perugia - tratto che va 40 metri a valle della Chiusa Villa Pitignano; Comune di Montecastello di Vibio: tratto che va 40 metri a valle della Chiusa di Montemolino; Comune di Umbertide: tratto che va dalla chiusa di Umbertide a valle per 40 metri; FIUME CORNO - Comune di Cerreto di Spoleto: tratto che va da 40 metri a valle della chiusa di Balza Tagliata o di Mussolini; tratto che va da 40 metri a valle della chiusa Volpetti; tratto che va da 40 metri a valle della chiusa Nortosce; Comune di Norcia: tratto che va da 40 m a monte della chiusa (opera di derivazione della troticoltura) a 40 m a valle - Chiusa Biselli; FIUME NERA - Comune di Cerreto di Spoleto: tratto che va 40 metri a valle della chiusa Bagni di Triponzo; Comune di Preci: tratto che va 40 metri a valle della chiusa Pontechiusita; Comune di Cerreto di Spoleto: tratto che va 40 metri a valle e 40 metri a monte della Chiusa Borgo Cerreto; FIUME VIGI - Comune di Cerreto di Spoleto: tratto che va da 40 metri a valle dello sbocco canale ENEL – loc. Ponte Sargano; Comune di Sellano: tratto che va 40 metri a valle della Diga di Sellano.
Pf10007.GC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 25 febbraio ’10 – Si apre domenica 28 febbraio la pesca alla trota nel territorio provinciale di Perugia. In occasione di tale evento, attesissimo da tutti i pescatori, la Provincia sta procedendo al ripopolamento dei principali corsi d’acqua del territorio di competenza con trote di 24-28 centimetri, prodotte presso il proprio Impianto Ittiogenico di Borgo Cerreto, per un totale di circa 70 quintali. Impianto dove tra l’altro quest’anno è stata raggiunta la più grande produzione di avannotti di trota fario mai effettuata, circa un milione di trotelle, che attualmente sono in accrescimento nelle vasche dell’allevamento. Per quanto riguarda le immissioni, gli uffici competenti rendono noto che sono in corso le operazioni nei seguenti fiumi: Nera, Corno, Vigi, Sordo, Clitunno, Topino (da Nocera Umbra a scendere fino a Foligno), Sentino, Tescio, Caldognola, Menotre, Rio Fergia, Rio Roveggiano, Chiascio (alto Chiascio, zona di Branca e da Valfabbrica a Bastia Umbra), Rasina, Sciola, Vaccara, Vetorno, Doria, Vertola, Sovara, Assino, Ventia, Aggia, Soara, Fersinone, Carpina, Nestore, Cerfone, Minima, Arnata e Naia. “L’impegno della Provincia” – afferma il consigliere delegato alle tematiche ambientali – grazie anche a queste immissioni di materiale ittico di ottima qualità, continua ad essere forte affinché i pescasportivi possano soddisfare la loro passione, per questo potenzieremo sempre di più il nostro allevamento a Borgo Cerreto nella speranza di poter immettere sempre più pesce e ripopolare i nostri fiumi”. E’ importante ricordare che anche quest’anno, al fine di tutelare gli avannotti delle trote ancora presenti fra i ciottoli del fondo, nelle acque del fiume Nera e relativi affluenti, nel periodo compreso tra l’apertura della pesca fino al 31 marzo 2010, la pesca è consentita solo da riva, senza entrare in acqua. Per lo stesso motivo l’apertura dei tratti a regolamento specifico (no-kill ed esche artificiali) è posticipata al 1° aprile 2010. E’ inoltre vietata temporaneamente la pesca fino al tramonto del giorno 27 febbraio 2010 nelle acque di cat. B dove sono state immesse trote, con la sola eccezione del fiume Tevere.
PF10005.ET
Sono su Tevere, lago Trasimeno e Diga di Arezzo (Cittadino e Provincia) – Perugia, 24 febbraio ’10 – La Giunta provinciale di Perugia ha definito le zone di pesca alla carpa senza limiti di orario per l’anno in corso. Tali zone sono individuate al fine di favorire la diffusione della pesca alla carpa, ed in particolare la pesca mediante la tecnica del "Carpfishing", tecnica particolarmente rispettosa del pesce catturato, che viene così mantenuto in vita e reimmesso in acqua. Le zone interessate sono le seguenti: FIUME TEVERE – nel comune di Perugia: zona di Bosco - tratto che va dalla chiusa di Villa Pitignano a risalire per km. 2 circa fino al ponte della ferrovia; Comune di Perugia: tratto che va dalla centralina elettrica di Ponte San Giovanni a risalire per Km 2,5 circa; comune di Umbertide: tratto che va dalla chiusa della centralina idroelettrica di Umbertide a risalire fino al ponte della "ferrovia”; Comune di Todi: Loc. Montemolino - tratto che va dalla centralina elettrica a monte per Km 5 e tratto che va dal confine di Provincia a monte fino al ponte di Casemasce; LAGO TRASIMENO - zona di Monte del Lago nel comune di Magione: tratto che va dall'istituto di Idrobiologia per km. 1,5 circa fino al campeggio; DIGA DI AREZZO - Comune di Spoleto: tutto il lago. Si precisa inoltre che nella zona del Tevere nel tratto che va dalla chiusa della centralina idroelettrica di Umbertide a risalire fino al ponte della "ferrovia" e in località Montemolino nel tratto che va dalla centralina elettrica a monte per Km 5, rimane in vigore il regolamento sui campi gara pesca agonistica, anche durante la pesca notturna alla carpa. Infine nella zona istituita al lago Trasimeno nella zona di Monte del Lago nel comune di Magione (tratto che va dall'istituto di Idrobiologia per km. 1,5 circa fino al campeggio), venga fatto divieto di installazione e utilizzo di attrezzi per la pesca professionale a meno di 200 metri dalla riva. PF10006.ET Decise le zone di pesca alla carpa senza limiti di orario
Speciale Pesca – Tutte le Zone di Divieto di Pesca
(Cittadino e Provincia – Perugia, 27 febbraio ’10) - La Giunta provinciale di Perugia ha individuato per l’anno 2010, con delibera n. 54 del 22 febbraio, tutte le zone di divieto di pesca e di tutela temporanea (pesca vietata in periodo definito come nel Fiume Corno).
Di seguito le Zone di Protezione e Tutela Temporanea: FIUME CHIASCIO - Comune di Valfabbrica – tratto che va dalla diga a scendere per 500 metri circa; FOSSO DI PONTUGLIA - Comune di Scheggino – tratto che va dalla confluenza con il Fiume Nera a risalire per Km 2 circa; TORRENTE MINIMA - Comune di Città di Castello – tratto che va dal confine con la Provincia di Arezzo a scendere per Km 1,5 circa fino al ponte nei pressi del castello di Petrelle; FOSSO VETORNO - Comune di Fossato di Vico – tratto che va dalla sorgenti a scendere per Km 1,5 fino allo sbarramento in corrispondenza della statale Flaminia n. 3; FOSSO DI BAGNI - Comune di Nocera Umbra – tratto che va dalla diga di Acciano a scendere per Km 1,5 circa; FIUME TOPINO - Comune di Nocera Umbra – tratto che va da località Ponte Mascionchie a risalire fino a località Casa Saioni per Km 2 circa; FIUME RIO FERGIA - Comune di Nocera Umbra – Tratto che va dalle sorgenti a scendere fino alla SS Flaminia per Km 2 circa; FIUME CLITUNNO - Comune di Trevi – tratto che va dalla confluenza con il canale Marroggiolo a scendere fino al Molino per Km 2,5 circa; Comune di Trevi – tratto che va dalla curva a monte del paese di Casco dell’Acqua fino allo sbarramento a valle per Km 0,7 circa; FIUME SENTINO - Comune di Scheggia – tratto che va dalla diga del Corno a scendere fino ad Isola Fossara, per circa Km 2,5 circa; TORRENTE RIO (RIO DI CAPODACQUA) - Comune di Foligno – tratto che va dall’acquedotto a scendere fino al termine dell’area protezione civile per Km 1 circa; FIUME MENOTRE - Comune di Sellano – tratto che va da località Favoella a scendere per Km 3 circa fino a loc. Molini; Comune di Foligno – tratto che va da località ponte di Asolano a scendere per Km 1 circa fino alla loc. Ponte Croce di Serrone; Comune di Foligno – tratto che va dalla presa idroelettrica in località Serrone a scendere per m. 300 circa; FIUME TEVERE - Comune di Perugia: canale artificiale di adduzione della vecchia centralina idroelettrica sita in loc. Ponte Felcino; tratto che va da 40 metri a monte della nuova chiusa sita in località Ponte S.Giovanni a 40 metri a valle dello scarico della centralina, per 400 metri circa; Comuni di S.Giustino e Città di Castello – tratto che va dal confine con la Provincia di Arezzo a scendere per Km 2 circa fino alla loc. Valle Ranucci; FIUME SORDO - Comune di Norcia: tratto che va dalle sorgenti a scendere fino a Molino Lanzi; tratto che va dall’uscita della galleria per Norcia a risalire fino al casotto ANAS per Km 1,5 circa; FIUME CORNO - Comune di Cascia: tratto che va dal cimitero di Roccaporena a scendere per Km 1 circa fino alla località “Il molinaccio”; Comune di Norcia: tratto che va dalla confluenza con il fiume Sordo in località Serravalle a risalire per Km 1 circa; si revoca la seguente zona di protezione: tratto che va da 40 metri a monte della chiusa di Biselli (derivazione della troticoltura) a valle fino allo scarico della troticoltura per Km 1 circa; si istituisce una nuova zona di tutela temporanea, art.17 della L.r. 15/2008, con divieto di pesca dall’alba dell’ultima domenica di febbraio al tramonto del 31 marzo di ogni anno nel tratto: Comune di Norcia: Chiusa di Biselli – tratto che va da 40 m a valle della chiusa (opera di derivazione della troticultura) fino allo scarico per Km 1,2 circa; FIUME NERA - Comune di Scheggino: tratto che va dalla località sorgenti di Valcasana per Km 0,8 circa fino alla confluenza con il fiume Nera; Comune di S.Anatolia di Narco – tratto che va dal ponte di Castel S.Felice a valle per 700 metri circa; Comune di Vallo di Nera – tratto che va da 500 metri a monte del Ponte di Piedipaterno a risalire per 500 metri circa; FIUME VIGI - Comune di Cerreto di Spoleto: tratto che va dal cimitero di Borgo Cerreto fino alla confluenza con il Fiume Nera per Km 0,7 circa; Comune di Sellano: tratto che va dallo sbarramento dell’Assone a scendere per Km 1 circa fino alla immissione nel lago di Sellano; FOSSO DELLA GORGA - Comune di Scheggia – tratto che va dalla confluenza con il fiume Sentino a risalire per 400 metri circa fino al confine di provincia; FOSSO ARTINO Comune di Scheggia – tratto che va dalla confluenza con il fiume Sentino in loc. Isola Fossara a risalire per Km 3 circa fino a località Badia di Sitria; RIO VACCARA - Comune di Gualdo Tadino – tratto che va dalle sorgenti a scendere per Km 1,5 circa fino all’attraversamento statale Flaminia n. 3; FOSSO SAN LAZZARO - Comune di Gualdo Tadino – tratto che va dalle sorgenti a scendere per Km 1 circa fino alla confluenza con il Rio Rumore; FOSSO DELLE ROTE - Comune di Sellano – intero tratto del fiume (tre Km circa); LAGO TRASIMENO - Comune di Magione – zona emissario – canale che porta all’emissario in loc. San Savino e zona prospiciente ad esso; PALUDE DI COLFIORITO - Comune di Foligno – tutto lo specchio d’acqua, tranne che la zona denominata “IL FAGIOLARO”.
Di seguito le Zone di Divieto di Pesca: FIUME CHIASCIO - Comune di Torgiano – tratto che va 40 metri a valle della chiusa Molino di sotto; FIUME TEVERE - Comune di Perugia - tratto che va 40 metri a valle della Chiusa Villa Pitignano; Comune di Montecastello di Vibio: tratto che va 40 metri a valle della Chiusa di Montemolino; Comune di Umbertide: tratto che va dalla chiusa di Umbertide a valle per 40 metri; FIUME CORNO - Comune di Cerreto di Spoleto: tratto che va da 40 metri a valle della chiusa di Balza Tagliata o di Mussolini; tratto che va da 40 metri a valle della chiusa Volpetti; tratto che va da 40 metri a valle della chiusa Nortosce; Comune di Norcia: tratto che va da 40 m a monte della chiusa (opera di derivazione della troticoltura) a 40 m a valle - Chiusa Biselli; FIUME NERA - Comune di Cerreto di Spoleto: tratto che va 40 metri a valle della chiusa Bagni di Triponzo; Comune di Preci: tratto che va 40 metri a valle della chiusa Pontechiusita; Comune di Cerreto di Spoleto: tratto che va 40 metri a valle e 40 metri a monte della Chiusa Borgo Cerreto; FIUME VIGI - Comune di Cerreto di Spoleto: tratto che va da 40 metri a valle dello sbocco canale ENEL – loc. Ponte Sargano; Comune di Sellano: tratto che va 40 metri a valle della Diga di Sellano.
Pf10007.GC