Ronchi "Partiamo dalla scuola per un'Europa delle opportunitÃÂ " - Guasticchi ""Per contribuire alla crescita professionale e personale delle giovani generazioni"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 5 maggio ’10) - Si chiude oggi a Perugia, alla presenza del Ministro per le Politiche Europee Andrea Ronchi, il primo ciclo di presentazioni del percorso multimediale ‘Europa = Noi’, un viaggio alla scoperta della storia, dei valori, delle istituzioni, dei programmi europei e dei diritti di cittadinanza europea. Il progetto-evento è promosso dal Dipartimento delle Politiche Comunitarie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con Europe Direct Perugia. Dopo un tour che ha toccato le città di Catanzaro, Genova, Palermo, Bologna e Napoli, il Dipartimento delle Politiche Comunitarie ha svolto oggi nella la Sala consiliare del Palazzo della Provincia di Perugia un incontro formativo per offrire agli insegnanti di scuola primaria e secondaria di primo grado gli strumenti e le informazioni per portare il percorso multimediale ‘Europa=Noi’ nelle proprie classi. “La storia d’Europa – sono le parole del Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi in apertura dell’incontro - è una storia di libertà, dei valori della pari dignità dell’individuo, della giustizia sociale e del rispetto della diversità culturale e l’incontro di oggi è una importante occasione di riflessione e di approfondimento di questi temi per gli insegnanti e i formatori che svolgono un ruolo di fondamentale importanza: contribuire alla crescita professionale e personale delle giovani generazioni, i cittadini europei di domani. L’impegno della scuola deve essere forte nel rafforzare i valori della convivenza civile per costruire una rinnovata cittadinanza nazionale ed europea, preparando i giovani a essere cittadini attivi in una società sempre più varia e mutevole. La promozione della cittadinanza attiva è una sfida comune: sia le istituzioni che la scuola devono svolgere in proposito un ruolo importante”.
“E’ stata costruita l’Europa della burocrazia - ha detto il Ministro Andrea Ronchi - ma manca l’Europa della identità europea, delle radici e dei valori comuni. I valori della solidarietà, della sussidiarietà e della sicurezza sono i valori comuni da condividere con le nazioni europee. Vogliamo che l’Europa sia una grande opportunità di studio e di lavoro: bisogna partire dalla scuola per costruire una Europa di coscienze e conoscenze. E’ compito delle scuole e delle università, come della politica, diffondere cultura, ragione, capacità di critica e analisi, ma anche radicare nei giovani, che rappresentano il nostro futuro, quel senso morale e spirituale, fondamentale per la crescita di ciascuno come uomo e come cittadino, e per la costruzione di una Europa unita e fiduciosa nelle proprie opportunità. Dovere morale è investire le poche risorse a disposizione partendo dalla scuola, altrimenti pagheremo pesantemente il costo di non aver avuto questa sensibilità: non c’è una Europa forte se non c’è una nazione forte che interviene nei meccanismi decisionali.” ‘Valori fondanti, valori da difendere e rafforzare’ sono quelli dell’Europa per Nilo Arcudi, Vice Sindaco di Perugia che ha portato il saluto. “Dobbiamo credere in una Europa – ha aggiunto Arcudi – dove si cresce insieme e fare uno sforzo per costruire istituzioni europee più forti e che ci possano rappresentare al meglio”. Nicola Rossi, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, ha chiesto di estendere l’iniziativa a tutte le scuole di secondo grado ed avere la possibilità di offrire il kit a tutti i 56mila studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Per Anna Maria Villa, Dirigente del Dipartimento delle Politiche Comunitarie, Coordinatore dell’Ufficio per la Cittadinanza Europea, l’incontro rappresenta ‘un’occasione importante per far conoscere l’Europa ai ragazzi e metterli in condizione di sfruttare al meglio le opportunità che essa offre’. Il progetto-evento continuerà con altri dieci incontri nel corso di questo anno in altre città italiane e si estenderà in altre cinque Regioni nel 2011.
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 5 maggio ’10) - Si chiude oggi a Perugia, alla presenza del Ministro per le Politiche Europee Andrea Ronchi, il primo ciclo di presentazioni del percorso multimediale ‘Europa = Noi’, un viaggio alla scoperta della storia, dei valori, delle istituzioni, dei programmi europei e dei diritti di cittadinanza europea. Il progetto-evento è promosso dal Dipartimento delle Politiche Comunitarie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con Europe Direct Perugia. Dopo un tour che ha toccato le città di Catanzaro, Genova, Palermo, Bologna e Napoli, il Dipartimento delle Politiche Comunitarie ha svolto oggi nella la Sala consiliare del Palazzo della Provincia di Perugia un incontro formativo per offrire agli insegnanti di scuola primaria e secondaria di primo grado gli strumenti e le informazioni per portare il percorso multimediale ‘Europa=Noi’ nelle proprie classi. “La storia d’Europa – sono le parole del Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi in apertura dell’incontro - è una storia di libertà, dei valori della pari dignità dell’individuo, della giustizia sociale e del rispetto della diversità culturale e l’incontro di oggi è una importante occasione di riflessione e di approfondimento di questi temi per gli insegnanti e i formatori che svolgono un ruolo di fondamentale importanza: contribuire alla crescita professionale e personale delle giovani generazioni, i cittadini europei di domani. L’impegno della scuola deve essere forte nel rafforzare i valori della convivenza civile per costruire una rinnovata cittadinanza nazionale ed europea, preparando i giovani a essere cittadini attivi in una società sempre più varia e mutevole. La promozione della cittadinanza attiva è una sfida comune: sia le istituzioni che la scuola devono svolgere in proposito un ruolo importante”.
“E’ stata costruita l’Europa della burocrazia - ha detto il Ministro Andrea Ronchi - ma manca l’Europa della identità europea, delle radici e dei valori comuni. I valori della solidarietà, della sussidiarietà e della sicurezza sono i valori comuni da condividere con le nazioni europee. Vogliamo che l’Europa sia una grande opportunità di studio e di lavoro: bisogna partire dalla scuola per costruire una Europa di coscienze e conoscenze. E’ compito delle scuole e delle università, come della politica, diffondere cultura, ragione, capacità di critica e analisi, ma anche radicare nei giovani, che rappresentano il nostro futuro, quel senso morale e spirituale, fondamentale per la crescita di ciascuno come uomo e come cittadino, e per la costruzione di una Europa unita e fiduciosa nelle proprie opportunità. Dovere morale è investire le poche risorse a disposizione partendo dalla scuola, altrimenti pagheremo pesantemente il costo di non aver avuto questa sensibilità: non c’è una Europa forte se non c’è una nazione forte che interviene nei meccanismi decisionali.” ‘Valori fondanti, valori da difendere e rafforzare’ sono quelli dell’Europa per Nilo Arcudi, Vice Sindaco di Perugia che ha portato il saluto. “Dobbiamo credere in una Europa – ha aggiunto Arcudi – dove si cresce insieme e fare uno sforzo per costruire istituzioni europee più forti e che ci possano rappresentare al meglio”. Nicola Rossi, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, ha chiesto di estendere l’iniziativa a tutte le scuole di secondo grado ed avere la possibilità di offrire il kit a tutti i 56mila studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Per Anna Maria Villa, Dirigente del Dipartimento delle Politiche Comunitarie, Coordinatore dell’Ufficio per la Cittadinanza Europea, l’incontro rappresenta ‘un’occasione importante per far conoscere l’Europa ai ragazzi e metterli in condizione di sfruttare al meglio le opportunità che essa offre’. Il progetto-evento continuerà con altri dieci incontri nel corso di questo anno in altre città italiane e si estenderà in altre cinque Regioni nel 2011.
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