Per il Presidente Guasticchi e il Vice Rossi con le stesse risorse sarÃÂ possibile offrire servizi ai territori fino ad oggi disponibili solo a Perugia
(Cittadino e Provincia – Perugia, 3 giugno ’10) - Semplificare le procedure, renderle più snelle, evitare duplicazioni e spese da parte dei cittadini, una razionalizzazione che riguarda sedi, personale, servizi e, tra questi ultimi, il primo segno concreto, molto importante nel periodo pre-estivo, riguarda le licenze di attingimento. Questa attività, nel corso degli ultimi anni, è stata gestita tramite posta, con diversi disguidi e pratiche spedite e non recapitate in tempo utile ai richiedenti, con la conseguente necessità di duplicare ‘licenza e cartellino da esporre alla pompa’, quindi con perdite di tempo e costi aggiuntivi per entrambe le parti: amministrazione e utente. Sarà il territorio dell’Alto Tevere a beneficiare per primo di questa buona prassi di semplificazione attraverso lo Sportello del Cittadino di Umbertide e i Servizi decentrati di Città di Castello, in collaborazione con le associazioni di categoria. Gli operatori degli sportelli assisteranno gli utenti con informazioni sulla corretta compilazione della modulistica, riceveranno direttamente le richieste senza far sostenere agli interessati alcuna spesa postale e, una volta acquisite le autorizzazioni dal Servizio Difesa e Gestione Idraulica - Ufficio Concessioni e Demanio Idrico e Derivazioni - della Provincia di Perugia, distribuiranno direttamente agli utenti le licenze, sollevando gli stessi dall’onere di andare a Perugia o evitando i rischi di ritardi e disguidi postali, con il vantaggio di un servizio più veloce e privo di spese. “Dopo la riorganizzazione generale dell’Ente, operata nel primo semestre del mio mandato – ha sottolineato il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi – abbiamo intrapreso un ulteriore processo di razionalizzazione dei servizi, puntando l’attenzione agli sportelli periferici, con l’obiettivo di ottimizzare l’impiego delle risorse attraverso la realizzazione di sportelli polifunzionali che accorperanno funzioni attualmente svolte dai diversi sportelli: del Cittadino, del Lavoro, della sismica, della faunistica, ecc”. “L’operazione – come ha detto il Vice Presidente Aviano Rossi - è di grande rilevanza perché, a parità di risorse, porterà a livello periferico servizi che ad oggi sono troppo accentrati sulle sedi perugine o, nella migliore delle ipotesi, offerti tramite posta. Inoltre, semplificando il procedimento per le licenze di attingimento siamo venuti incontro ad una specifica mozione del Consiglio provinciale, approvata all’unanimità nell’ultima seduta che chiedeva, appunto, una procedura ‘più snella e meno vessatoria’ per le licenze di attingimento. Dopo questa prima sperimentazione, estenderemo il servizio a tutti gli Sportelli provinciali, avvalendoci, ove possibile, anche dei servizi via web”. Ricordiamo che la mozione era stata presentata dai consiglieri provinciali Enrico Bastioli (Sinistra e Libertà) e Giancarlo Carocci (Federalismo Democratico Umbro) e in sede di discussione in aula è stato aggiunto al documento la richiesta dell’ “impegno per Commissione e Giunta, attraverso gli uffici competenti, di operare un monitoraggio sulle procedure e gli atti amministrativi al fine di produrre il massimo della semplificazione burocratica a favore dei cittadini”.
AMB10072.MTP
(Cittadino e Provincia – Perugia, 3 giugno ’10) - Semplificare le procedure, renderle più snelle, evitare duplicazioni e spese da parte dei cittadini, una razionalizzazione che riguarda sedi, personale, servizi e, tra questi ultimi, il primo segno concreto, molto importante nel periodo pre-estivo, riguarda le licenze di attingimento. Questa attività, nel corso degli ultimi anni, è stata gestita tramite posta, con diversi disguidi e pratiche spedite e non recapitate in tempo utile ai richiedenti, con la conseguente necessità di duplicare ‘licenza e cartellino da esporre alla pompa’, quindi con perdite di tempo e costi aggiuntivi per entrambe le parti: amministrazione e utente. Sarà il territorio dell’Alto Tevere a beneficiare per primo di questa buona prassi di semplificazione attraverso lo Sportello del Cittadino di Umbertide e i Servizi decentrati di Città di Castello, in collaborazione con le associazioni di categoria. Gli operatori degli sportelli assisteranno gli utenti con informazioni sulla corretta compilazione della modulistica, riceveranno direttamente le richieste senza far sostenere agli interessati alcuna spesa postale e, una volta acquisite le autorizzazioni dal Servizio Difesa e Gestione Idraulica - Ufficio Concessioni e Demanio Idrico e Derivazioni - della Provincia di Perugia, distribuiranno direttamente agli utenti le licenze, sollevando gli stessi dall’onere di andare a Perugia o evitando i rischi di ritardi e disguidi postali, con il vantaggio di un servizio più veloce e privo di spese. “Dopo la riorganizzazione generale dell’Ente, operata nel primo semestre del mio mandato – ha sottolineato il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi – abbiamo intrapreso un ulteriore processo di razionalizzazione dei servizi, puntando l’attenzione agli sportelli periferici, con l’obiettivo di ottimizzare l’impiego delle risorse attraverso la realizzazione di sportelli polifunzionali che accorperanno funzioni attualmente svolte dai diversi sportelli: del Cittadino, del Lavoro, della sismica, della faunistica, ecc”. “L’operazione – come ha detto il Vice Presidente Aviano Rossi - è di grande rilevanza perché, a parità di risorse, porterà a livello periferico servizi che ad oggi sono troppo accentrati sulle sedi perugine o, nella migliore delle ipotesi, offerti tramite posta. Inoltre, semplificando il procedimento per le licenze di attingimento siamo venuti incontro ad una specifica mozione del Consiglio provinciale, approvata all’unanimità nell’ultima seduta che chiedeva, appunto, una procedura ‘più snella e meno vessatoria’ per le licenze di attingimento. Dopo questa prima sperimentazione, estenderemo il servizio a tutti gli Sportelli provinciali, avvalendoci, ove possibile, anche dei servizi via web”. Ricordiamo che la mozione era stata presentata dai consiglieri provinciali Enrico Bastioli (Sinistra e Libertà) e Giancarlo Carocci (Federalismo Democratico Umbro) e in sede di discussione in aula è stato aggiunto al documento la richiesta dell’ “impegno per Commissione e Giunta, attraverso gli uffici competenti, di operare un monitoraggio sulle procedure e gli atti amministrativi al fine di produrre il massimo della semplificazione burocratica a favore dei cittadini”.
AMB10072.MTP