Alla societÃÂ il riconoscimento ufficiale dell'ente per meriti sportivi - Presidente Guasticchi "Siete l'esempio di come una societÃÂ seria con tecnici e giocatori preparati possa raggiungere qualsiasi traguardo"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 15 giugno 2010) – “Con la vostra impresa sportiva, tra le più belle di sempre, calcisticamente parlando, avete dimostrato che nel calcio avere una società seria, allenatori preparati e puntare anche su giovani alla fine premia. E il “premio” più bello è stata questa promozione in Prima Divisione”: lo ha affermato il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, che questa mattina ha incontrato la società, il presidente Fioriti, gli sponsor e tutta la squadra del Gubbio reduce dalla vittoria di domenica a San Marino per 2 a 0 che ha determinato il salto di categoria in Prima Divisione; la terza serie professionistica del calcio italiano. “La vostra promozione non deve essere vissuta sola come una vittoria sportiva, ma consentirà a Gubbio e all’Umbria di farsi conoscere e apprezzare ancora di più in Italia. Lo sport, come sosteniamo da un anno a questa parte, è anche un grande veicolo turistico ed economico per questo la Provincia vi sostiene e sostiene anche le grandi kermesse nazionali – che si svolgono spesso da noi – degli sport minori. Il Gubbio è l’esempio di come niente è impossibile se si hanno capacità ed equilibrio. E quindi confidiamo in voi anche per il futuro: mai mettere limiti alla provvidenza….calcistica si intende”. Il Gubbio nella sua storia non ha mai partecipato alla Prima Divisione, ex Serie C/1. Nell’immediato dopoguerra ha partecipato al campionato di Serie B, con Guido Masetti portiere-allenatore (già portiere della Roma del primo scudetto nel 1942), e quindi alla Serie C unica dell’epoca. Dal 1948 ha dovuto attendere, dopo alterne vicissitudini nei dilettanti, 40 anni per riconquistare il calcio professionistico: il 17 maggio 1987 allo stadio “Renato Curi” la vittoria sul Poggibonsi, ai tempi supplementari nello spareggio davanti a 22mila spettatori, ha valso la promozione in C/2 dove i rossoblu sono rimasti per cinque stagioni consecutive. Il nuovo ciclo si è aperto nel 1996 con un nuovo assetto societario e due promozioni consecutive, dall’Eccellenza regionale umbra nuovamente in C/2, dove il Gubbio milita ininterrottamente dal 1998. Nella storia del Gubbio l’esodo di domenica a San Marino, con circa 2.800 tifosi al seguito, si colloca come il secondo in assoluto in trasferta dopo le presenze al “Curi”. Alla storia del Gubbio si legano imprenditori e personalità di rilievo nella comunità locale e regionale, come il commendatore Pietro Barbetti, già presidente e al quale è intitolato lo stadio Comunale inaugurato nel 1978. I presidenti nei professionisti sono stati, nel primo quinquennio dal 1987 e nel secondo ciclo dal 1998, nell’ordine Giuseppe Vispi, Leonello Mosca, Guerriero Tasso, Massimo Lupini, Giovanni Urbani, Umberto Bedini e l’attuale Marco Fioriti. Il Gubbio di oggi annovera due figure di straordinario rilievo nel panorama calcistico nazionali quali il direttore tecnico Luigi Simoni e l’allenatore Vincenzo Torrente, che hanno raggiunto i massimi livelli mettendo a disposizione la propria straordinaria esperienza ed il prestigio per questa impresa. “Come assessore allo sport – ha spiegato Roberto Bertini – è un onore poter ricevere e festeggiare una società come il Gubbio che con la sua vittoria di domenica ha scritto una pagina nuova del movimento sportivo della Provincia di Perugia. In un momento di difficoltà economica della Regione e del Paese gli esempi come quelli del Gubbio calcio sono degli stimoli per tutti per continuare a credere nelle proprie capacità lavorative e imprenditoriali. Porto i saluti a ‘Gigi’ Simoni dell’ex Team Manager del Milano Silvano Ramaccioni, tifernate doc”. "Io ringrazio il Gubbio - ha spiegato Gigi Simoni - e la società per avermi dato l'opportunità di vivere ancora un altro anno di calcio. Vi dico la verità: la vittoria con i rossoblu non è inferiore ai tanti campionati in serie A vissuti da protagonisti". Il Presidente Guasticchi ha premiato con una targa ricordo il presidente Fioriti. Alla manifestazione erano presenti anche il presidente del Consiglio Luciano Bacchetta, i consiglieri provinciali eugubini Luca Baldelli e Giampiero Fugnanesi e il Consigliere Regionale Andrea Smacchi.
Spt10048.NB
(Cittadino e Provincia – Perugia, 15 giugno 2010) – “Con la vostra impresa sportiva, tra le più belle di sempre, calcisticamente parlando, avete dimostrato che nel calcio avere una società seria, allenatori preparati e puntare anche su giovani alla fine premia. E il “premio” più bello è stata questa promozione in Prima Divisione”: lo ha affermato il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, che questa mattina ha incontrato la società, il presidente Fioriti, gli sponsor e tutta la squadra del Gubbio reduce dalla vittoria di domenica a San Marino per 2 a 0 che ha determinato il salto di categoria in Prima Divisione; la terza serie professionistica del calcio italiano. “La vostra promozione non deve essere vissuta sola come una vittoria sportiva, ma consentirà a Gubbio e all’Umbria di farsi conoscere e apprezzare ancora di più in Italia. Lo sport, come sosteniamo da un anno a questa parte, è anche un grande veicolo turistico ed economico per questo la Provincia vi sostiene e sostiene anche le grandi kermesse nazionali – che si svolgono spesso da noi – degli sport minori. Il Gubbio è l’esempio di come niente è impossibile se si hanno capacità ed equilibrio. E quindi confidiamo in voi anche per il futuro: mai mettere limiti alla provvidenza….calcistica si intende”. Il Gubbio nella sua storia non ha mai partecipato alla Prima Divisione, ex Serie C/1. Nell’immediato dopoguerra ha partecipato al campionato di Serie B, con Guido Masetti portiere-allenatore (già portiere della Roma del primo scudetto nel 1942), e quindi alla Serie C unica dell’epoca. Dal 1948 ha dovuto attendere, dopo alterne vicissitudini nei dilettanti, 40 anni per riconquistare il calcio professionistico: il 17 maggio 1987 allo stadio “Renato Curi” la vittoria sul Poggibonsi, ai tempi supplementari nello spareggio davanti a 22mila spettatori, ha valso la promozione in C/2 dove i rossoblu sono rimasti per cinque stagioni consecutive. Il nuovo ciclo si è aperto nel 1996 con un nuovo assetto societario e due promozioni consecutive, dall’Eccellenza regionale umbra nuovamente in C/2, dove il Gubbio milita ininterrottamente dal 1998. Nella storia del Gubbio l’esodo di domenica a San Marino, con circa 2.800 tifosi al seguito, si colloca come il secondo in assoluto in trasferta dopo le presenze al “Curi”. Alla storia del Gubbio si legano imprenditori e personalità di rilievo nella comunità locale e regionale, come il commendatore Pietro Barbetti, già presidente e al quale è intitolato lo stadio Comunale inaugurato nel 1978. I presidenti nei professionisti sono stati, nel primo quinquennio dal 1987 e nel secondo ciclo dal 1998, nell’ordine Giuseppe Vispi, Leonello Mosca, Guerriero Tasso, Massimo Lupini, Giovanni Urbani, Umberto Bedini e l’attuale Marco Fioriti. Il Gubbio di oggi annovera due figure di straordinario rilievo nel panorama calcistico nazionali quali il direttore tecnico Luigi Simoni e l’allenatore Vincenzo Torrente, che hanno raggiunto i massimi livelli mettendo a disposizione la propria straordinaria esperienza ed il prestigio per questa impresa. “Come assessore allo sport – ha spiegato Roberto Bertini – è un onore poter ricevere e festeggiare una società come il Gubbio che con la sua vittoria di domenica ha scritto una pagina nuova del movimento sportivo della Provincia di Perugia. In un momento di difficoltà economica della Regione e del Paese gli esempi come quelli del Gubbio calcio sono degli stimoli per tutti per continuare a credere nelle proprie capacità lavorative e imprenditoriali. Porto i saluti a ‘Gigi’ Simoni dell’ex Team Manager del Milano Silvano Ramaccioni, tifernate doc”. "Io ringrazio il Gubbio - ha spiegato Gigi Simoni - e la società per avermi dato l'opportunità di vivere ancora un altro anno di calcio. Vi dico la verità: la vittoria con i rossoblu non è inferiore ai tanti campionati in serie A vissuti da protagonisti". Il Presidente Guasticchi ha premiato con una targa ricordo il presidente Fioriti. Alla manifestazione erano presenti anche il presidente del Consiglio Luciano Bacchetta, i consiglieri provinciali eugubini Luca Baldelli e Giampiero Fugnanesi e il Consigliere Regionale Andrea Smacchi.
Spt10048.NB