Coloro che viaggiano potranno ora accedere più facilmente alle informazioni relative ai diritti di cui possono avvalersi durante i loro spostamenti in treno o in aereo grazie a una campagna informativa a livello europeo lanciata dalla Commissione europea proprio in questi giorni. Sebbene la Commissione negli ultimi anni abbia adottato delle norme per garantire che tutti gli utenti del trasporto ferroviario e aereo possano beneficiare degli stessi livelli di trattamento in tutta l’Unione europea, non tutti i passeggeri sono ancora informati sui loro diritti. Per correggere tale situazione, in concomitanza con l’inizio del periodo delle vacanze estive, negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie verranno affissi dei manifesti che ricordano ai viaggiatori i loro diritti. Questi ultimi potranno inoltre consultare degli opuscoli gratuiti e un sito Internet appositamente concepito, http://ec.europa.eu/passenger-rights, a breve disponibile in tutte le lingue ufficiali dell’UE. L’obiettivo della campagna “Your passenger rights at hand” (I diritti del passeggero a portata di mano) è quello di promuovere la conoscenza dei diritti di cui ci si può avvalere per ogni modalità di trasporto. I diritti del passeggero stabiliscono a cosa si ha diritto qualora sorgano dei problemi durante il viaggio, ad esempio in caso di ritardo o di cancellazione di un volo, in caso di smarrimento o danneggiamento dei bagagli. Gli stessi diritti, e lo stesso trattamento, vanno garantiti anche alle persone disabili o a mobilità ridotta. La Commissione sta attualmente lavorando per estendere i diritti dei passeggeri ad altre modalità di trasporto. In particolare, sono state avanzate proposte relative ai passeggeri del trasporto marittimo o fluviale e per quanti viaggiano in pullman. In funzione degli ulteriori sviluppi a livello legislativo al Parlamento europeo e al Consiglio, queste proposte potrebbero essere adottate già entro quest’anno. Non appena ciò si verificherà, i passeggeri verranno ulteriormente informati attraverso la campagna in atto, che avrà una durata di due anni.
Coloro che viaggiano potranno ora accedere più facilmente alle informazioni relative ai diritti di cui possono avvalersi durante i loro spostamenti in treno o in aereo grazie a una campagna informativa a livello europeo lanciata dalla Commissione europea proprio in questi giorni. Sebbene la Commissione negli ultimi anni abbia adottato delle norme per garantire che tutti gli utenti del trasporto ferroviario e aereo possano beneficiare degli stessi livelli di trattamento in tutta l’Unione europea, non tutti i passeggeri sono ancora informati sui loro diritti. Per correggere tale situazione, in concomitanza con l’inizio del periodo delle vacanze estive, negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie verranno affissi dei manifesti che ricordano ai viaggiatori i loro diritti. Questi ultimi potranno inoltre consultare degli opuscoli gratuiti e un sito Internet appositamente concepito, http://ec.europa.eu/passenger-rights, a breve disponibile in tutte le lingue ufficiali dell’UE. L’obiettivo della campagna “Your passenger rights at hand” (I diritti del passeggero a portata di mano) è quello di promuovere la conoscenza dei diritti di cui ci si può avvalere per ogni modalità di trasporto. I diritti del passeggero stabiliscono a cosa si ha diritto qualora sorgano dei problemi durante il viaggio, ad esempio in caso di ritardo o di cancellazione di un volo, in caso di smarrimento o danneggiamento dei bagagli. Gli stessi diritti, e lo stesso trattamento, vanno garantiti anche alle persone disabili o a mobilità ridotta. La Commissione sta attualmente lavorando per estendere i diritti dei passeggeri ad altre modalità di trasporto. In particolare, sono state avanzate proposte relative ai passeggeri del trasporto marittimo o fluviale e per quanti viaggiano in pullman. In funzione degli ulteriori sviluppi a livello legislativo al Parlamento europeo e al Consiglio, queste proposte potrebbero essere adottate già entro quest’anno. Non appena ciò si verificherà, i passeggeri verranno ulteriormente informati attraverso la campagna in atto, che avrà una durata di due anni.