Il presidente Marco Vinicio Guasticchi, il sindaco Massimo Alunni Proietti e gli assessori delle rispettive Giunte si sono confrontati sulle tematiche più rilevanti del territorio
(Cittadino e Provincia – Magione, 6 ottobre 2010) – Un confronto importante e positivo, per i temi affrontati e per gli interventi dei presenti, quello che si è svolto ieri, martedì 5 ottobre, a Magione, Sala del Consiglio Comunale, tra il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, il sindaco di Magione, Massimo Alunni Proietti e gli assessori delle rispettive Giunte.
Molti i temi posti in discussione nel corso dell’incontro, introdotti dal primo cittadino di Magione, a cui hanno fatto seguito le risposte puntuali ed esaurienti del presidente Guasticchi e degli assessori provinciali. Nell’occasione, è stata anche presentata la bozza per la costituzione dell’Unione dei Comuni che vede interessati i comuni di Magione, Corciano, Passignano, Tuoro, Lisciano, Umbertide, Montone, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Panicale, Paciano Il dibattito, che ha chiuso l’incontro, ha visto gli interventi degli assessori comunali su temi specifici.
Lago Trasimeno
Diga di Montedoglio, manutenzione delle sponde lacustri, lotta ai chironomidi ed ai cinghiali sono stati i primi temi portati in discussione dal sindaco di Magione che ha sottolineato il lavoro svolto dalla Provincia di Perugia per la pulizia delle sponde e dei canneti dove, soprattutto, si rileva una grande quantità di materiale abbandonato sottolineando l’importante intervento di ripulitura di tutto il litorale lacustre e con la rimozione delle barche abbandonate.
In merito al contenimento delle specie animali che provocano gravi danni al turismo, chironomidi, ed alle culture, cinghiali il sindaco Alunni ha ricordato che il Comune di Magione è stato tra i primi ad adottare piani di abbattimento per i cinghiali sistema poi ripreso da tutte le amministrazioni per contenere queste specie animali che sono ogni anno causa di distruzione di raccolti, sempre in piena sintonia con l’Ente Provincia.
Il presidente Guasticchi ha iniziato il suo intervento spiegando che la Provincia nei prossimi quattro anni procederà nei suoi interventi con una programmazione quadriennale che sarà portata a conoscenza delle Amministrazioni ponendo l’accento sulle difficoltà poste dalla Finanziaria con il Patto di stabilità, “Patto di scelleratezza” come è stato definito da Guasticchi, che sta creando gravi problemi alle imprese in quanto gli Enti, pur avendone lae possibilità, non possono precedere ai pagamenti rischiano anche di far fallire delle imprese.
Entrando nel merito delle questioni il Presidente della Giunta Provinciale nell’auspicare la conclusione a breve della diga di Montedoglio ha ribadito la necessità che l’acqua proveniente dalla diga non venga utilizzata solo per l’agricoltura ma possa essere introdotta direttamente nel lago. Al riguardo ha auspicato una maggior ampiezza di vedute da parte delle associazioni e le difficoltà di carattere autorizzativi incontrate nello smaltimento dei fanghi che, definiti come rifiuti, hanno portato a decuplicare i costi del loro smaltimento.
Per la lotta ai chironomidi è stato ricordato l’importante collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia che, grazie ad un nuovo sistema agisce sulla fase di sviluppo delle larve dell’insetto, ha portato alla diminuzione fino al 80%. Per i cinghiali Guasticchi ha rilevato il grave problema all’interno del parco del Trasimeno dichiarando la volontà di operare affinché le squadre di abbattimento selettivo riportino la situazione d un livello accettabile «laddove questo non verrà rispettato – ha dichiarato Guasticchi – interverrà la Provincia».
In merito agli interventi di manutenzione il Presidente ha espresso la volontà dell’ente da lui rappresentato di procedere attraverso un sistema di calendarizzazione degli interventi reso noto ai Sindaci dei Comuni lacustri e la necessità che si lavori maggiormente sulle strutture «perché - ha dichiarato Gusticchi – il turista che viene al lago percepisce poco il problema del livello dell’acqua, ci sono spiagge prive di alghe in cui si può fare tranquillamente il bagno, mentre fondamentale e elevare la qualità e la quantità dei servizi che devono essere messi a sistema: pista ciclabile, bellezze artistiche, servizi di accoglienza etc…».
Al riguardo è stato portato l’esempio di Isola Polvese, oggetto di notevoli interventi da parte della provincia, dove in una generale situazione di calo turistico si è avuto un incremento del 30% (dati APM). Una considerazione è stata fatta da Guasticchi sulle attività ricettive e di ristorazione che dovranno cercare di migliorare o diversificare la propria offerta per riuscire a raggiungere l’utile nella propria attività.
Viabilità e Trasporti
Sottolineata dal Sindaco di Magione la necessità di una maggiore manutenzione delle strade, di competenza della Provincia di Perugia, SS75 bis del Trasimeno e SS599 Trasimeno inferiore, sia per quello che riguarda il manto stradale che il taglio dell’erba pensando anche a forme di compartecipazione tra Enti. Il sindaco, sul tema della viabilità, ha ricordato l’importante realizzazione della rotonda al bivio di Chiusi «che ha decongestionato il traffico della zona» e l’imminente conclusione dei lavori della rotonda al bivio detto “Pesciarelli” ha evidenziato la necessità della realizzazione di un svincolo Magione raccordo autostradale Perugia-Bettolle sulla SS 75 bis del Trasimeno per il quale il Comune ha già presentato un piano di fattibilità. «Lo svincolo attuale – ha spiegato Alunni Proietti – non riesce più a sostenere il notevole traffico presente che mette spesso a rischio la stessa sicurezza dei mezzi che vi transitano»
Sulla questione della viabilità sono intervenuti il presidente Marco Vinicio Guasticchi e l’assessore alla viabilità della Provincia Domenico Caprini che hanno rilevato l’oggettiva necessità di uno svincolo ma l’impossibilità al momento di trovare nell’immediato risorse al riguardo ma con l’impegno di avviare un percorso con la creazione di un tavolo di confronto Regione, Provincia, Comune, Anas. Sui trasporti è invece intervenuto l’assessore provinciale Stefano Feligioni che ha evidenziato la necessità di un ridimensionamento e razionalizzazione dei trasporti a causa delle ristrettezze economiche.
Urbanistica Edilizia
Sul difficile rapporto tra istituzione comunale e Soprintendenza in relazione ai PRG del comune approvato nel 2009. «È fondamentale che venga rispettato quello che è il diritto del cittadino laddove è avvalorato dalle norme vigenti – ha dichiarato Massimo Alunni Proietti. Mentre ci troviamo davanti a situazioni in cui è legalmente riconosciuta la possibilità di costruire ma, in alcuni casi, questa è poi bloccata dalla Soprintendenza».
Scuola
Due i problemi, relativi alla scuola nel Comune di Magione, evidenziati in questa occasione dal Sindaco di Magione. Il primo relativo ai danni che il terremoto del dicembre 2009 ha provocato agli edifici scolastici della frazione di Agello rendendoli inagibili con conseguente spostamento degli alunni in altre strutture del comune. Il secondo riguardante la necessità di una riorganizzazione del sistema scolastico comunale alla luce del nuovo Piano Regionale con la richiesta, di aggiungere all’indirizzo tecnico commerciale di Magione quello turistico motivando questa richiesta con il fatto che non esiste in tutto il Comprensorio del Trasimeno, zona a forte vocazione turista con una presenza di un milione di persone l’anno, una scuola di questo tipo in grado di formare personale preparato a questo tipo di attività. Il tema sarà oggetto di un confronto tra i soggetti interessati che si terrà a Panicale il prossimo 7 ottobre.
Partecipate
Chiesta dal sindaco di Magione una maggiore chiarezza sulle aziende partecipate in particolare il Gal ed il Patto 2000 in merito al quale il presidente Gusticchi ha rilevato la necessità di una maggiore partecipazione degli Enti Locali con la presenza di un suo rappresentante all’interno del PATTO 2000 come espressione dei Comuni del Trasimeno.
Ufficio del Lavoro
«Abbiamo capito che la vera esigenza del cittadino – ha affermato il presidente Guasticchi alla domanda sollevata dal sindaco di Magione in relazione alla necessità di uno sportello del lavoro a Magione – è quella di poter avere la presenza dell’Ente nel territorio con uno sportello in grado di rispondere alle diverse esigenze ed in questa direzione ci stiamo muovendo cercando di utilizzare al meglio le risorse umane disponibili per cui auspichiamo, con il sostegno dei comuni, di poter aprire un front office della Provincia nei diversi territori anche in collaborazione con l’INPS.
Unione dei Comuni
Importante è stata definita dall’assessore Carlo Granocchia, la decisione di andare alla costituzione dell’Unione dei Comuni che riguarda Magione, Corciano, Passignano, Tuoro, Lisciano, Umbertide, Montone, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Panicale, Paciano.«L’esperienza delle Comunità Montane, pur tanto importante e fondamentale per quello che riguarda il lago Trasimeno – ha affermato Granocchia – è da ritenere superata. Per cui è fondamentale che si venga a costituire un soggetto con cui la provincia possa interloquire con compiti e funzioni specifiche ».
Collegi Elettorali Provinciali
Critiche sulle modalità di costituzione dei collegi elettorali sono state espresse dal Sindaco di Magione rimarcando la forte preoccupazione per lo smembramento dei tre collegi in cui oggi sono presenti i 9 Comuni, in una nuova proposta che vede tre Comuni: Piegaro, Passignano sul Trasimeno e Tuoro sul Trasimeno inseriti in collegi al di fuori di ogni contesto geoeconomico-sociale con perplessità circa l’unico criterio adottato che è quello demografico, che come citato dalla nota in materia del Ministero dell’Interno non è presente in nessuna norma legislativa per la definizione determinazione dei singoli collegi, in quanto la legge di riferimento rimane quella del 8 marzo 1951 n° 122
In merito il presidente Guasticchi ha ribadito la necessita che i Collegi elettorali corrispondano ad un’omogeneità dei territori che non sembra essere espressa da questa nuova suddivisione.
Oi10523.GC
(Cittadino e Provincia – Magione, 6 ottobre 2010) – Un confronto importante e positivo, per i temi affrontati e per gli interventi dei presenti, quello che si è svolto ieri, martedì 5 ottobre, a Magione, Sala del Consiglio Comunale, tra il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, il sindaco di Magione, Massimo Alunni Proietti e gli assessori delle rispettive Giunte.
Molti i temi posti in discussione nel corso dell’incontro, introdotti dal primo cittadino di Magione, a cui hanno fatto seguito le risposte puntuali ed esaurienti del presidente Guasticchi e degli assessori provinciali. Nell’occasione, è stata anche presentata la bozza per la costituzione dell’Unione dei Comuni che vede interessati i comuni di Magione, Corciano, Passignano, Tuoro, Lisciano, Umbertide, Montone, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Panicale, Paciano Il dibattito, che ha chiuso l’incontro, ha visto gli interventi degli assessori comunali su temi specifici.
Lago Trasimeno
Diga di Montedoglio, manutenzione delle sponde lacustri, lotta ai chironomidi ed ai cinghiali sono stati i primi temi portati in discussione dal sindaco di Magione che ha sottolineato il lavoro svolto dalla Provincia di Perugia per la pulizia delle sponde e dei canneti dove, soprattutto, si rileva una grande quantità di materiale abbandonato sottolineando l’importante intervento di ripulitura di tutto il litorale lacustre e con la rimozione delle barche abbandonate.
In merito al contenimento delle specie animali che provocano gravi danni al turismo, chironomidi, ed alle culture, cinghiali il sindaco Alunni ha ricordato che il Comune di Magione è stato tra i primi ad adottare piani di abbattimento per i cinghiali sistema poi ripreso da tutte le amministrazioni per contenere queste specie animali che sono ogni anno causa di distruzione di raccolti, sempre in piena sintonia con l’Ente Provincia.
Il presidente Guasticchi ha iniziato il suo intervento spiegando che la Provincia nei prossimi quattro anni procederà nei suoi interventi con una programmazione quadriennale che sarà portata a conoscenza delle Amministrazioni ponendo l’accento sulle difficoltà poste dalla Finanziaria con il Patto di stabilità, “Patto di scelleratezza” come è stato definito da Guasticchi, che sta creando gravi problemi alle imprese in quanto gli Enti, pur avendone lae possibilità, non possono precedere ai pagamenti rischiano anche di far fallire delle imprese.
Entrando nel merito delle questioni il Presidente della Giunta Provinciale nell’auspicare la conclusione a breve della diga di Montedoglio ha ribadito la necessità che l’acqua proveniente dalla diga non venga utilizzata solo per l’agricoltura ma possa essere introdotta direttamente nel lago. Al riguardo ha auspicato una maggior ampiezza di vedute da parte delle associazioni e le difficoltà di carattere autorizzativi incontrate nello smaltimento dei fanghi che, definiti come rifiuti, hanno portato a decuplicare i costi del loro smaltimento.
Per la lotta ai chironomidi è stato ricordato l’importante collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia che, grazie ad un nuovo sistema agisce sulla fase di sviluppo delle larve dell’insetto, ha portato alla diminuzione fino al 80%. Per i cinghiali Guasticchi ha rilevato il grave problema all’interno del parco del Trasimeno dichiarando la volontà di operare affinché le squadre di abbattimento selettivo riportino la situazione d un livello accettabile «laddove questo non verrà rispettato – ha dichiarato Guasticchi – interverrà la Provincia».
In merito agli interventi di manutenzione il Presidente ha espresso la volontà dell’ente da lui rappresentato di procedere attraverso un sistema di calendarizzazione degli interventi reso noto ai Sindaci dei Comuni lacustri e la necessità che si lavori maggiormente sulle strutture «perché - ha dichiarato Gusticchi – il turista che viene al lago percepisce poco il problema del livello dell’acqua, ci sono spiagge prive di alghe in cui si può fare tranquillamente il bagno, mentre fondamentale e elevare la qualità e la quantità dei servizi che devono essere messi a sistema: pista ciclabile, bellezze artistiche, servizi di accoglienza etc…».
Al riguardo è stato portato l’esempio di Isola Polvese, oggetto di notevoli interventi da parte della provincia, dove in una generale situazione di calo turistico si è avuto un incremento del 30% (dati APM). Una considerazione è stata fatta da Guasticchi sulle attività ricettive e di ristorazione che dovranno cercare di migliorare o diversificare la propria offerta per riuscire a raggiungere l’utile nella propria attività.
Viabilità e Trasporti
Sottolineata dal Sindaco di Magione la necessità di una maggiore manutenzione delle strade, di competenza della Provincia di Perugia, SS75 bis del Trasimeno e SS599 Trasimeno inferiore, sia per quello che riguarda il manto stradale che il taglio dell’erba pensando anche a forme di compartecipazione tra Enti. Il sindaco, sul tema della viabilità, ha ricordato l’importante realizzazione della rotonda al bivio di Chiusi «che ha decongestionato il traffico della zona» e l’imminente conclusione dei lavori della rotonda al bivio detto “Pesciarelli” ha evidenziato la necessità della realizzazione di un svincolo Magione raccordo autostradale Perugia-Bettolle sulla SS 75 bis del Trasimeno per il quale il Comune ha già presentato un piano di fattibilità. «Lo svincolo attuale – ha spiegato Alunni Proietti – non riesce più a sostenere il notevole traffico presente che mette spesso a rischio la stessa sicurezza dei mezzi che vi transitano»
Sulla questione della viabilità sono intervenuti il presidente Marco Vinicio Guasticchi e l’assessore alla viabilità della Provincia Domenico Caprini che hanno rilevato l’oggettiva necessità di uno svincolo ma l’impossibilità al momento di trovare nell’immediato risorse al riguardo ma con l’impegno di avviare un percorso con la creazione di un tavolo di confronto Regione, Provincia, Comune, Anas. Sui trasporti è invece intervenuto l’assessore provinciale Stefano Feligioni che ha evidenziato la necessità di un ridimensionamento e razionalizzazione dei trasporti a causa delle ristrettezze economiche.
Urbanistica Edilizia
Sul difficile rapporto tra istituzione comunale e Soprintendenza in relazione ai PRG del comune approvato nel 2009. «È fondamentale che venga rispettato quello che è il diritto del cittadino laddove è avvalorato dalle norme vigenti – ha dichiarato Massimo Alunni Proietti. Mentre ci troviamo davanti a situazioni in cui è legalmente riconosciuta la possibilità di costruire ma, in alcuni casi, questa è poi bloccata dalla Soprintendenza».
Scuola
Due i problemi, relativi alla scuola nel Comune di Magione, evidenziati in questa occasione dal Sindaco di Magione. Il primo relativo ai danni che il terremoto del dicembre 2009 ha provocato agli edifici scolastici della frazione di Agello rendendoli inagibili con conseguente spostamento degli alunni in altre strutture del comune. Il secondo riguardante la necessità di una riorganizzazione del sistema scolastico comunale alla luce del nuovo Piano Regionale con la richiesta, di aggiungere all’indirizzo tecnico commerciale di Magione quello turistico motivando questa richiesta con il fatto che non esiste in tutto il Comprensorio del Trasimeno, zona a forte vocazione turista con una presenza di un milione di persone l’anno, una scuola di questo tipo in grado di formare personale preparato a questo tipo di attività. Il tema sarà oggetto di un confronto tra i soggetti interessati che si terrà a Panicale il prossimo 7 ottobre.
Partecipate
Chiesta dal sindaco di Magione una maggiore chiarezza sulle aziende partecipate in particolare il Gal ed il Patto 2000 in merito al quale il presidente Gusticchi ha rilevato la necessità di una maggiore partecipazione degli Enti Locali con la presenza di un suo rappresentante all’interno del PATTO 2000 come espressione dei Comuni del Trasimeno.
Ufficio del Lavoro
«Abbiamo capito che la vera esigenza del cittadino – ha affermato il presidente Guasticchi alla domanda sollevata dal sindaco di Magione in relazione alla necessità di uno sportello del lavoro a Magione – è quella di poter avere la presenza dell’Ente nel territorio con uno sportello in grado di rispondere alle diverse esigenze ed in questa direzione ci stiamo muovendo cercando di utilizzare al meglio le risorse umane disponibili per cui auspichiamo, con il sostegno dei comuni, di poter aprire un front office della Provincia nei diversi territori anche in collaborazione con l’INPS.
Unione dei Comuni
Importante è stata definita dall’assessore Carlo Granocchia, la decisione di andare alla costituzione dell’Unione dei Comuni che riguarda Magione, Corciano, Passignano, Tuoro, Lisciano, Umbertide, Montone, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Panicale, Paciano.«L’esperienza delle Comunità Montane, pur tanto importante e fondamentale per quello che riguarda il lago Trasimeno – ha affermato Granocchia – è da ritenere superata. Per cui è fondamentale che si venga a costituire un soggetto con cui la provincia possa interloquire con compiti e funzioni specifiche ».
Collegi Elettorali Provinciali
Critiche sulle modalità di costituzione dei collegi elettorali sono state espresse dal Sindaco di Magione rimarcando la forte preoccupazione per lo smembramento dei tre collegi in cui oggi sono presenti i 9 Comuni, in una nuova proposta che vede tre Comuni: Piegaro, Passignano sul Trasimeno e Tuoro sul Trasimeno inseriti in collegi al di fuori di ogni contesto geoeconomico-sociale con perplessità circa l’unico criterio adottato che è quello demografico, che come citato dalla nota in materia del Ministero dell’Interno non è presente in nessuna norma legislativa per la definizione determinazione dei singoli collegi, in quanto la legge di riferimento rimane quella del 8 marzo 1951 n° 122
In merito il presidente Guasticchi ha ribadito la necessita che i Collegi elettorali corrispondano ad un’omogeneità dei territori che non sembra essere espressa da questa nuova suddivisione.
Oi10523.GC