Capitani "Presto documento unitario sulle strategie comuni da adottare per aumentare il numero dei passeggeri nello scalo"
(Cittadino e Provincia) Perugia 8 ottobre ’10 - Si è tenuto in questi giorni un sopralluogo della I Commissione Consiliare della Provincia di Perugia, presieduta da Massimiliano Capitani, presso l’aeroporto di Sant’Egidio per fare da vicino il punto della situazione sui lavori di ampliamento della struttura. L’incontro è avvenuto a seguito di un Odg presentato dal consigliere Bruno Biagiotti (Pdl) che chiedeva “di ribadire la centralità dello scalo di S. Egidio, sottolineando la necessità di potenziare la struttura per evitare che l’Umbria resti esclusa dal traffico aereo”. Nel documento Biagiotti sollecitava la Giunta Provinciale a rendersi promotrice, presso il Ministero dei Trasporti e presso l’ENAC, perché si dia priorità assoluta al potenziamento della struttura perugina. Presenti al sopralluogo sono stati: i consiglieri provinciali Enrico Bastioli (Sinistra e Libertà), Laura Zampa (Pd), Massimiliano Capitani (Pd), Valerio Bazzoffia (Pdl), Michele Martorelli (Pdl), Evian Morani (Pdl), Gianfranco Becchetti (Pd), Paola De Bonis (Pdl), Bruno Biagiotti (Pdl), Giancarlo Carocci (Fdu), Claudio Fallarino (Pd), Gianpiero Panfili (Pdl), Stefano Feligioni Assessore ai Trasporti, Massimo Vasapollo Dirigente area edilizia della Provincia di Perugia. Accompagnati dal Presidente della Sase Mario Fagotti, il gruppo ha visitato i vari edifici in costruzioni che sono: la nuova rimessa dei mezzi di rampa della Sase, la sede dei Vigili del Fuoco, la nuova Aerostazione, la nuova taxi way i nuovi parcheggi. “La Provincia di Perugia – ha spiegato Vasapollo - si è occupata, con proprie risorse, della viabilità esterna all’aeroporto, della progettazione insieme alla Sase e dalla direzione di tutti i lavori. Gli edifici che stiamo costruendo rispettano la legge del 1 luglio 2009 sulla sicurezza sismica, che richiede requisiti più stringenti nella realizzazione di fabbricati (Pilastri molto più grandi e maggiore utilizzo di cemento armato). Sarà realizzato un parcheggio per 250 macchine e un altro destinato a autobus. Tutta l’area interessata dall’ampliamento è indagata dal punto di vista archeologica tanto è vero che i lavori sono stati seguiti da un archeologo. Durante gli scavi è stato ritrovato un vaso, l’idea è quella di restauralo per esporlo all’interno dell’aeroporto. Per quanto riguarda la pista è in corso di realizzazione la taxi way che servirà da rullaggio in attesa che l’aereo entri in pista per il decollo. L’architettura della nuova Aerostazione è stata curata dall’Architetto Gae Aulenti”. “Il finanziamento complessivo di queste opere – ha affermato Mario Fagotti - è di 42 milioni di euro di cui 12 milioni erogati dalla Regione dell’Umbria, 2 milioni dall’Enac e 28 milioni dalla Struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Entro il 2011 i lavori saranno completati . A pieno regime la nuova struttura sarà in grado di far transitare fino a 500.000 passeggeri all’anno. Con 350.000 passeggeri si raggiunge il pareggio di bilancio”. Alla fine del sopralluogo la Commissione, per voce del suo presidente Massimiliano Capitani, ha dichiarato: “ Preso atto che i lavori proseguono in maniera spedita speriamo che le Amministrazioni Pubbliche della Regione, ciascuno per la propria parte, possano contribuire all’aumento dei passeggeri in transito su Sant’Egidio, così da garantire un’alta qualità del servizio. Prossimamente la I Commissione presenterà un documento unitario su questo argomento, da approvare in Consiglio Provinciale, che funga da stimolo per Giunta e Presidente”.
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(Cittadino e Provincia) Perugia 8 ottobre ’10 - Si è tenuto in questi giorni un sopralluogo della I Commissione Consiliare della Provincia di Perugia, presieduta da Massimiliano Capitani, presso l’aeroporto di Sant’Egidio per fare da vicino il punto della situazione sui lavori di ampliamento della struttura. L’incontro è avvenuto a seguito di un Odg presentato dal consigliere Bruno Biagiotti (Pdl) che chiedeva “di ribadire la centralità dello scalo di S. Egidio, sottolineando la necessità di potenziare la struttura per evitare che l’Umbria resti esclusa dal traffico aereo”. Nel documento Biagiotti sollecitava la Giunta Provinciale a rendersi promotrice, presso il Ministero dei Trasporti e presso l’ENAC, perché si dia priorità assoluta al potenziamento della struttura perugina. Presenti al sopralluogo sono stati: i consiglieri provinciali Enrico Bastioli (Sinistra e Libertà), Laura Zampa (Pd), Massimiliano Capitani (Pd), Valerio Bazzoffia (Pdl), Michele Martorelli (Pdl), Evian Morani (Pdl), Gianfranco Becchetti (Pd), Paola De Bonis (Pdl), Bruno Biagiotti (Pdl), Giancarlo Carocci (Fdu), Claudio Fallarino (Pd), Gianpiero Panfili (Pdl), Stefano Feligioni Assessore ai Trasporti, Massimo Vasapollo Dirigente area edilizia della Provincia di Perugia. Accompagnati dal Presidente della Sase Mario Fagotti, il gruppo ha visitato i vari edifici in costruzioni che sono: la nuova rimessa dei mezzi di rampa della Sase, la sede dei Vigili del Fuoco, la nuova Aerostazione, la nuova taxi way i nuovi parcheggi. “La Provincia di Perugia – ha spiegato Vasapollo - si è occupata, con proprie risorse, della viabilità esterna all’aeroporto, della progettazione insieme alla Sase e dalla direzione di tutti i lavori. Gli edifici che stiamo costruendo rispettano la legge del 1 luglio 2009 sulla sicurezza sismica, che richiede requisiti più stringenti nella realizzazione di fabbricati (Pilastri molto più grandi e maggiore utilizzo di cemento armato). Sarà realizzato un parcheggio per 250 macchine e un altro destinato a autobus. Tutta l’area interessata dall’ampliamento è indagata dal punto di vista archeologica tanto è vero che i lavori sono stati seguiti da un archeologo. Durante gli scavi è stato ritrovato un vaso, l’idea è quella di restauralo per esporlo all’interno dell’aeroporto. Per quanto riguarda la pista è in corso di realizzazione la taxi way che servirà da rullaggio in attesa che l’aereo entri in pista per il decollo. L’architettura della nuova Aerostazione è stata curata dall’Architetto Gae Aulenti”. “Il finanziamento complessivo di queste opere – ha affermato Mario Fagotti - è di 42 milioni di euro di cui 12 milioni erogati dalla Regione dell’Umbria, 2 milioni dall’Enac e 28 milioni dalla Struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Entro il 2011 i lavori saranno completati . A pieno regime la nuova struttura sarà in grado di far transitare fino a 500.000 passeggeri all’anno. Con 350.000 passeggeri si raggiunge il pareggio di bilancio”. Alla fine del sopralluogo la Commissione, per voce del suo presidente Massimiliano Capitani, ha dichiarato: “ Preso atto che i lavori proseguono in maniera spedita speriamo che le Amministrazioni Pubbliche della Regione, ciascuno per la propria parte, possano contribuire all’aumento dei passeggeri in transito su Sant’Egidio, così da garantire un’alta qualità del servizio. Prossimamente la I Commissione presenterà un documento unitario su questo argomento, da approvare in Consiglio Provinciale, che funga da stimolo per Giunta e Presidente”.
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