Il 7 novembre il ventesimo compleanno dell'incompiuta - Guasticchi e Caprini "Un risultato del patto di alleanza dell'Italia mediana"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 14 ottobre ’10) - “Il patto di alleanza costituito fra Istituzioni dell’Italia mediana ha ottenuto un primo buon risultato: quello dell’impegno ad avviarsi verso atti ed operazioni che porteranno finalmente al completamento della E 78”. Sono le parole del Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, all’indomani dell’incontro con il ministro alle infrastrutture e trasporti Altero Matteoli per la verifica dello stato di attuazione della arteria viaria. “Nel corso del vertice di Roma – ha sottolineato Guasticchi - il ministro delle infrastrutture Matteoli, alla presenza del presidente dell’Anas Pietro Ciucci, ha proposto un tavolo tecnico con tutti i soggetti istituzionali presenti all’incontro: le tre Regioni, Toscana, Umbria e Marche, e le 5 province, Perugia, Arezzo, Pesaro Urbino, Siena e Grosseto, il cui territorio è interessato dal tracciato della E 78. Il tavolo tecnico, composto da un rappresentante per ogni istituzione partecipante, – per la Provincia di Perugia sarà presente l’assessore provinciale alla viabilità Domenico Caprini - lavorerà da subito alle verifiche di fattibilità. C’è la disponibilità ad approfondire la proposta di utilizzare lo strumento del project financing per portare a termine l’opera: servono in tutto 3,6 miliardi di euro, e con questo meccanismo la metà ne metterebbe a disposizione lo Stato e l’altra metà il concessionario privato. Il rappresentante del Governo, sulla costruzione dell’ipotesi di project financing, ha chiesto alle Regioni di valutare la possibilità di applicazione dello strumento del pedaggiamento per attirare risorse private, vista la carenza di risorse pubbliche. Intanto, per il tratto umbro della E 78 tutti i soggetti interessati sono arrivati a concordare un tracciato condiviso. Aspetti importanti, quindi, quelli emersi dalla riunione presso il dicastero per porre finalmente la parola fine a questa annosa vicenda che ha portato al paradosso di un’opera incompiuta che sta per festeggiare il suo ventesimo compleanno e proprio questa sarà l’occasione per rivederci con tutti gli occupanti della Guinza il prossimo 7 novembre a Mercatello sul Metauro. Il project financing è un obiettivo di minima per velocizzare e completare la progettazione dell’opera, comunque dobbiamo ritenerci soddisfatti perché il ministro si è espresso in modo positivo e ha definito la E 78 un’arteria strategica ed originale in quanto collega due mari e che proprio per queste caratteristiche, entro novembre, sarà riconsiderata dall’UE strada di interesse europeo e sarà inserita, su richiesta del Governo italiano, nelle infrastrutture ‘ten’, le 10 infrastrutture prioritarie europee che consentono agli Stati di finanziare l’opera, con almeno un quarto delle risorse necessarie”. “Mi ritengo soddisfatto dell’impegno del ministro – ha aggiunto l’Assessore alla Viabilità Domenico Caprini – che ha confermato la sensibilità per la realizzazione di questa importante opera europea. Il ministro ha dichiarato di voler impegnare risorse sull’allegato alla finanziaria per ulteriori 2 miliardi di euro in aggiunta ai 10 miliardi di euro già approvati per opere infrastrutturali. Parte di questo nuovo finanziamento sarà destinato per il completamento dell’opera e più precisamente potrà andare a costituire la quota pubblica per project financing.”
Entrambi, il Presidente della Provincia Guasticchi e l’Assessore Caprini sono dell’avviso che “tutto questo impegno è frutto del coordinamento fra le Istituzioni dell’Italia mediana che dovrà essere ancora più stretto e operativo per conseguire nuovi grandi risultati” “Il nostro auspicio – hanno detto – è quello di un ulteriore rafforzamento del legame fra le Istituzioni per lavorare tutti insieme verso importanti obiettivi utili a valorizzare le potenzialità del territorio dell’Italia mediana”.
Oi10560.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 14 ottobre ’10) - “Il patto di alleanza costituito fra Istituzioni dell’Italia mediana ha ottenuto un primo buon risultato: quello dell’impegno ad avviarsi verso atti ed operazioni che porteranno finalmente al completamento della E 78”. Sono le parole del Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, all’indomani dell’incontro con il ministro alle infrastrutture e trasporti Altero Matteoli per la verifica dello stato di attuazione della arteria viaria. “Nel corso del vertice di Roma – ha sottolineato Guasticchi - il ministro delle infrastrutture Matteoli, alla presenza del presidente dell’Anas Pietro Ciucci, ha proposto un tavolo tecnico con tutti i soggetti istituzionali presenti all’incontro: le tre Regioni, Toscana, Umbria e Marche, e le 5 province, Perugia, Arezzo, Pesaro Urbino, Siena e Grosseto, il cui territorio è interessato dal tracciato della E 78. Il tavolo tecnico, composto da un rappresentante per ogni istituzione partecipante, – per la Provincia di Perugia sarà presente l’assessore provinciale alla viabilità Domenico Caprini - lavorerà da subito alle verifiche di fattibilità. C’è la disponibilità ad approfondire la proposta di utilizzare lo strumento del project financing per portare a termine l’opera: servono in tutto 3,6 miliardi di euro, e con questo meccanismo la metà ne metterebbe a disposizione lo Stato e l’altra metà il concessionario privato. Il rappresentante del Governo, sulla costruzione dell’ipotesi di project financing, ha chiesto alle Regioni di valutare la possibilità di applicazione dello strumento del pedaggiamento per attirare risorse private, vista la carenza di risorse pubbliche. Intanto, per il tratto umbro della E 78 tutti i soggetti interessati sono arrivati a concordare un tracciato condiviso. Aspetti importanti, quindi, quelli emersi dalla riunione presso il dicastero per porre finalmente la parola fine a questa annosa vicenda che ha portato al paradosso di un’opera incompiuta che sta per festeggiare il suo ventesimo compleanno e proprio questa sarà l’occasione per rivederci con tutti gli occupanti della Guinza il prossimo 7 novembre a Mercatello sul Metauro. Il project financing è un obiettivo di minima per velocizzare e completare la progettazione dell’opera, comunque dobbiamo ritenerci soddisfatti perché il ministro si è espresso in modo positivo e ha definito la E 78 un’arteria strategica ed originale in quanto collega due mari e che proprio per queste caratteristiche, entro novembre, sarà riconsiderata dall’UE strada di interesse europeo e sarà inserita, su richiesta del Governo italiano, nelle infrastrutture ‘ten’, le 10 infrastrutture prioritarie europee che consentono agli Stati di finanziare l’opera, con almeno un quarto delle risorse necessarie”. “Mi ritengo soddisfatto dell’impegno del ministro – ha aggiunto l’Assessore alla Viabilità Domenico Caprini – che ha confermato la sensibilità per la realizzazione di questa importante opera europea. Il ministro ha dichiarato di voler impegnare risorse sull’allegato alla finanziaria per ulteriori 2 miliardi di euro in aggiunta ai 10 miliardi di euro già approvati per opere infrastrutturali. Parte di questo nuovo finanziamento sarà destinato per il completamento dell’opera e più precisamente potrà andare a costituire la quota pubblica per project financing.”
Entrambi, il Presidente della Provincia Guasticchi e l’Assessore Caprini sono dell’avviso che “tutto questo impegno è frutto del coordinamento fra le Istituzioni dell’Italia mediana che dovrà essere ancora più stretto e operativo per conseguire nuovi grandi risultati” “Il nostro auspicio – hanno detto – è quello di un ulteriore rafforzamento del legame fra le Istituzioni per lavorare tutti insieme verso importanti obiettivi utili a valorizzare le potenzialità del territorio dell’Italia mediana”.
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