Guasticchi "E' il simbolo di tante donne che si sono sacrificate per l'Unità del Paese" - Presidente Upi "A Guasticchi l'incarico di coordinare le celebrazioni nazionali delle Province d'Italia"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 15 dicembre 2010 – Francesca Testasecca, Miss Italia 2010, è stata proclamata “madrina” della Provincia di Perugia in occasione dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia e della Fondazione della Provincia di Perugia (all’epoca dell’Umbria) a cui il presidente Marco Vinicio Guasticchi ha dato inizio questa mattina e che si protrarranno fino a venerdì prossimo. “Il titolo di Madrina a Miss Italia, folignate doc, - ha spiegato Guasticchi – non vuole solo essere solo simbolico, ma è in memoria di tante donne non passate alla storia che invece hanno contribuito ad educare le nuove generazioni all’Unità d’Italia. Francesca, con la sua freschezze e giovinezza, è portatrice di un messaggio di fratellanza tra gli italiani che gli umbri da sempre alimentano, contro i miti inventati della Padania o di certe rivendicazioni autonomiste del Sud del Paese”. Miss Italia, Francesca Testasecca, si è detta onorata di questo ruolo di madrina dell’Unità ed ha ribadito che “l’impegno dei giovani è quello di essere protagonisti per il bene dell’Italia”. La cerimonia ha visto anche altre bellezze che hanno rappresentano, grazie ai costumi risorgimentali studiati dall’ente Giostra della Quintana di Foligno, i territori dell’antica provincia dell’Umbria di cui faceva parte anche Terni e Rieti. Tutte le dame sono state accompagnate dai giovani dell’Esercito Italiano in divisa storica. I momenti solenni della cerimonia sono stati scanditi sia dall’Inno di Italia che dalla celebre “Va’ Pensiero”. Infine il Presidente Guasticchi ha partecipato al rito dell’ammaina bandiera all’interno del cortile del Palazzo risorgimentale della Provincia. “Voglio infine ricordare – ha concluso - che sono eroi risorgimentali anche tutti quei caduti che oggi come nell’800 si sono battuti per la libertà del Paese”. Il presidente dell'Upi Giuseppe Castiglione (Presidente dell’Upi nazionale e della Provincia Regionale di Catania), ospite d’onore a Perugia della Provincia, ha dato l’incarico al Presidente Guasticchi di coordinatore nazionale di tutti i festeggiamenti delle Province in fatto dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Nella prima giornata è stata effettuata la presentazione “Otto regine. Storia e storie del Risorgimento umbro” di Francesco Artibani (sceneggiatore) e Giuseppe Palumbo (disegni e colorazione) Inaugurazione della mostra delle tavole originali, in collaborazione con l’Associazione “Amici del fumetto” di Città di Castello, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Domani giovedì 16 dicembre, il programma delle celebrazioni proseguirà a Villa Fidelia di Spello dove, presso la Palazzina – Museum, alle ore 16.00, sarà inaugurata la mostra “Domenico Bruschi pittore dell’Italia unita”. Venerdì 17 dicembre le manifestazioni celebrative del 150° si concluderanno nel Palazzo della Provincia dove, alle ore 10.00, avrà luogo lo scoprimento del busto restaurato di Vittorio Emanuele II (autore Antonio Passalboni, 1873). Seguirà, alle ore 11.00, la visita del Palazzo.
Oi10758.NB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 15 dicembre 2010 – Francesca Testasecca, Miss Italia 2010, è stata proclamata “madrina” della Provincia di Perugia in occasione dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia e della Fondazione della Provincia di Perugia (all’epoca dell’Umbria) a cui il presidente Marco Vinicio Guasticchi ha dato inizio questa mattina e che si protrarranno fino a venerdì prossimo. “Il titolo di Madrina a Miss Italia, folignate doc, - ha spiegato Guasticchi – non vuole solo essere solo simbolico, ma è in memoria di tante donne non passate alla storia che invece hanno contribuito ad educare le nuove generazioni all’Unità d’Italia. Francesca, con la sua freschezze e giovinezza, è portatrice di un messaggio di fratellanza tra gli italiani che gli umbri da sempre alimentano, contro i miti inventati della Padania o di certe rivendicazioni autonomiste del Sud del Paese”. Miss Italia, Francesca Testasecca, si è detta onorata di questo ruolo di madrina dell’Unità ed ha ribadito che “l’impegno dei giovani è quello di essere protagonisti per il bene dell’Italia”. La cerimonia ha visto anche altre bellezze che hanno rappresentano, grazie ai costumi risorgimentali studiati dall’ente Giostra della Quintana di Foligno, i territori dell’antica provincia dell’Umbria di cui faceva parte anche Terni e Rieti. Tutte le dame sono state accompagnate dai giovani dell’Esercito Italiano in divisa storica. I momenti solenni della cerimonia sono stati scanditi sia dall’Inno di Italia che dalla celebre “Va’ Pensiero”. Infine il Presidente Guasticchi ha partecipato al rito dell’ammaina bandiera all’interno del cortile del Palazzo risorgimentale della Provincia. “Voglio infine ricordare – ha concluso - che sono eroi risorgimentali anche tutti quei caduti che oggi come nell’800 si sono battuti per la libertà del Paese”. Il presidente dell'Upi Giuseppe Castiglione (Presidente dell’Upi nazionale e della Provincia Regionale di Catania), ospite d’onore a Perugia della Provincia, ha dato l’incarico al Presidente Guasticchi di coordinatore nazionale di tutti i festeggiamenti delle Province in fatto dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Nella prima giornata è stata effettuata la presentazione “Otto regine. Storia e storie del Risorgimento umbro” di Francesco Artibani (sceneggiatore) e Giuseppe Palumbo (disegni e colorazione) Inaugurazione della mostra delle tavole originali, in collaborazione con l’Associazione “Amici del fumetto” di Città di Castello, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Domani giovedì 16 dicembre, il programma delle celebrazioni proseguirà a Villa Fidelia di Spello dove, presso la Palazzina – Museum, alle ore 16.00, sarà inaugurata la mostra “Domenico Bruschi pittore dell’Italia unita”. Venerdì 17 dicembre le manifestazioni celebrative del 150° si concluderanno nel Palazzo della Provincia dove, alle ore 10.00, avrà luogo lo scoprimento del busto restaurato di Vittorio Emanuele II (autore Antonio Passalboni, 1873). Seguirà, alle ore 11.00, la visita del Palazzo.
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