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Infrastrutture - Inaugurata la bretella di collegamento per l'aeroporto di Sant'Egidio
Guasticchi "Siamo stati di parola, è questo un regalo di Natale importantissimo per i cittadini"
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(Cittadino e Provincia) – Perugia 20 dicembre 2010 – La tanto attesa bretella di collegamento con l’aeroporto di Sant’Egidio è ora realtà. Si è svolto infatti oggi il taglio del nastro della strada che permetterà all’Umbria di uscire dall’isolamento, collegando l’aeroporto regionale alle principali assi viarie nazionali. Un regalo per la cittadinanza, come aveva annunciato il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi, arrivato giusto in tempo per le festività natalizie. All’inaugurazione personalità politiche e cittadine da grandi eventi: erano presenti il presidente della Regione dell’Umbria Catiuscia Marini, l’assessore regionale alle Infrastrutture Silvano Rometti, gli assessori provinciali Domenico Caprini, Roberto Bertini, Piero Mignini e Carlo Antonini, il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali, il primo cittadino di Bastia Stefano Ansideri, di Assisi Claudio Ricci, di Trevi Giuliano Nalli, di Spello Sandro Vitali e di Torgiano Marcello Nasini. Presenti anche Lazzaro Bogliari di Umbria Fiere e il presidente della Sase Mario Fagotti. L’assessore provinciale alla viabilità Caprini ha spiegato che la realizzazione del raccordo stradale è stata curata dalla Provincia, la ditta appaltatrice è stata la Tecnostrade. L’importo complessivo dell’opera è stato di 5milioni e 660mila euro. “Questi lavori hanno visto anche – ha sottolineato l’assessore Caprini – diverse innovazioni, quale il sottopasso anti allagamento. Si tratta di un servizio veramente importante per la collettività”. Il sindaco di Bastia Ansideri ha plaudito a coloro che hanno realizzato l’opera ma ha ricordato che le premesse per la sua realizzazione risalgono al lontano 1999 con la prima traccia di programma. Il sindaco di Perugia Boccali ha voluto invece enfatizzare l’importantissimo significato della bretella: “L’aeroporto è fondamentale per lo sviluppo dell’Umbria e questa è un’opera assolutamente necessaria per facilitare per la viabilità verso Sant’Egidio. Un grazie alla Provincia che ha concluso un lavoro così importante. E per i lavori dentro l’aeroporto ci rivedremo in primavera”. Anche per il presidente della Provincia di Perugia Guasticchi oggi “è stato inaugurato un tassello fondamentale per la nostra regione”. “Oramai l’aeroporto non è più isolato – ha affermato Guasticchi – c’è stato un grande sforzo da parte delle istituzioni per far sì che sant’Egidio diventi sempre più importante. E questa nuova strada è un motivo di orgoglio, realizzata con molte innovazioni, anche con una vernice anti imbrattamento perché l’aeroporto si presenti nella sua forma migliore”. “Voglio ricordare – ha concluso – che siamo stati di parola: abbiamo fatto questo regalo agli umbri per il Natale”. Il presidente della Regione dell’Umbria Marini è poi intervenuta ricordando che i finanziamenti dei lavori sono stati interamente regionali: una metà con fondi propri e una metà attraverso contributi nazionali. “Si tratta di un’opera – ha concluso - interamente a servizio della collettività locale, che però va anche a completare il collegamento con l’aeroporto. E’ allo studio ora il reperimento di risorse finanziarie per potenziare i voli da e per la nostra regione”. La Marini ha concluso ringraziando tutti i lavoratori che hanno contribuito alla realizzazione di questa importante infrastruttura. Un lavoro da i grandi numeri, come è stato detto: sono state infatti spostate e riposizionate, intervento particolarmente complesso, 3 importanti condotte dell’acquedotto. E’ stato anche realizzato un sottopasso della larghezza di 19 metri, in quanto la strada attraversa la linea ferroviaria: questo ha permesso anche di eliminare il passaggio a livello, che era particolarmente “attivo”. Le acque in corrispondenza del sottopasso vengono ora raccolte in un apposita vasca di decantazione e qualora queste non bastassero e si verificasse un allagamento, un passaggio a livello chiuderebbe l’accesso alle automobili. I lavori per la realizzazione della bretella di collegamento con l'aeroporto hanno avuto inizio nel dicembre 2007 per concludersi nel mese di dicembre 2010.
OI10773.MLF
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) – Perugia 20 dicembre 2010 – La tanto attesa bretella di collegamento con l’aeroporto di Sant’Egidio è ora realtà. Si è svolto infatti oggi il taglio del nastro della strada che permetterà all’Umbria di uscire dall’isolamento, collegando l’aeroporto regionale alle principali assi viarie nazionali. Un regalo per la cittadinanza, come aveva annunciato il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi, arrivato giusto in tempo per le festività natalizie. All’inaugurazione personalità politiche e cittadine da grandi eventi: erano presenti il presidente della Regione dell’Umbria Catiuscia Marini, l’assessore regionale alle Infrastrutture Silvano Rometti, gli assessori provinciali Domenico Caprini, Roberto Bertini, Piero Mignini e Carlo Antonini, il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali, il primo cittadino di Bastia Stefano Ansideri, di Assisi Claudio Ricci, di Trevi Giuliano Nalli, di Spello Sandro Vitali e di Torgiano Marcello Nasini. Presenti anche Lazzaro Bogliari di Umbria Fiere e il presidente della Sase Mario Fagotti. L’assessore provinciale alla viabilità Caprini ha spiegato che la realizzazione del raccordo stradale è stata curata dalla Provincia, la ditta appaltatrice è stata la Tecnostrade. L’importo complessivo dell’opera è stato di 5milioni e 660mila euro. “Questi lavori hanno visto anche – ha sottolineato l’assessore Caprini – diverse innovazioni, quale il sottopasso anti allagamento. Si tratta di un servizio veramente importante per la collettività”. Il sindaco di Bastia Ansideri ha plaudito a coloro che hanno realizzato l’opera ma ha ricordato che le premesse per la sua realizzazione risalgono al lontano 1999 con la prima traccia di programma. Il sindaco di Perugia Boccali ha voluto invece enfatizzare l’importantissimo significato della bretella: “L’aeroporto è fondamentale per lo sviluppo dell’Umbria e questa è un’opera assolutamente necessaria per facilitare per la viabilità verso Sant’Egidio. Un grazie alla Provincia che ha concluso un lavoro così importante. E per i lavori dentro l’aeroporto ci rivedremo in primavera”. Anche per il presidente della Provincia di Perugia Guasticchi oggi “è stato inaugurato un tassello fondamentale per la nostra regione”. “Oramai l’aeroporto non è più isolato – ha affermato Guasticchi – c’è stato un grande sforzo da parte delle istituzioni per far sì che sant’Egidio diventi sempre più importante. E questa nuova strada è un motivo di orgoglio, realizzata con molte innovazioni, anche con una vernice anti imbrattamento perché l’aeroporto si presenti nella sua forma migliore”. “Voglio ricordare – ha concluso – che siamo stati di parola: abbiamo fatto questo regalo agli umbri per il Natale”. Il presidente della Regione dell’Umbria Marini è poi intervenuta ricordando che i finanziamenti dei lavori sono stati interamente regionali: una metà con fondi propri e una metà attraverso contributi nazionali. “Si tratta di un’opera – ha concluso - interamente a servizio della collettività locale, che però va anche a completare il collegamento con l’aeroporto. E’ allo studio ora il reperimento di risorse finanziarie per potenziare i voli da e per la nostra regione”. La Marini ha concluso ringraziando tutti i lavoratori che hanno contribuito alla realizzazione di questa importante infrastruttura. Un lavoro da i grandi numeri, come è stato detto: sono state infatti spostate e riposizionate, intervento particolarmente complesso, 3 importanti condotte dell’acquedotto. E’ stato anche realizzato un sottopasso della larghezza di 19 metri, in quanto la strada attraversa la linea ferroviaria: questo ha permesso anche di eliminare il passaggio a livello, che era particolarmente “attivo”. Le acque in corrispondenza del sottopasso vengono ora raccolte in un apposita vasca di decantazione e qualora queste non bastassero e si verificasse un allagamento, un passaggio a livello chiuderebbe l’accesso alle automobili. I lavori per la realizzazione della bretella di collegamento con l'aeroporto hanno avuto inizio nel dicembre 2007 per concludersi nel mese di dicembre 2010.
OI10773.MLF
modificato il 26/01/2021