Guasticchi e Nasini: "Progetto pilota per i nuovi rapporti tra le istituzioni"
(Cittadino e Provincia) – Torgiano, 11 gennaio ‘11 – Un accordo di collaborazione per assicurare l’efficace espletamento delle attività e dei servizi territoriali: è quanto hanno stipulato questa mattina la Polizia provinciale di Perugia e la Polizia municipale di Torgiano nelle persone del presidente Marco Vinicio Guasticchi e del sindaco Marcello Nasini. Si tratta di una sorta di accordo pilota, “pietra miliare – secondo Guasticchi – di come dovranno essere intesi d’ora in poi i nuovi rapporti di collaborazione interistituzionale”. Importante ed innovativo l’accordo prevede infatti elementi di grande novità nel raccordo e collaborazione tra i vari livelli delle polizie locali. Oltre all’integrazione dei servizi in occasione di eventi di rilievo e situazione emergenziali, particolare attenzione viene attribuita alla tutela ambientale ed in questa direzione al controllo del territorio comunale. Prevista anche la condivisione di iniziative di formazione ed aggiornamento per il personale di polizia locale. Per il primo cittadino Nasini, l’accordo quadro si pone in maniera aperta rispetto ad altri territori che vorranno aderire, “ponendo le basi per allargare il numero dei Comuni interessati a collaborazioni di area vasta sulla base degli elementi sopra citati, divenendo in poche parole Torgiano un comune pilota sul versante del raccordo con la Polizia Provinciale”. Per il presidente Guasticchi l’accordo sottoscritto oggi rappresenta “la prova sul campo del nuovo corso che la Provincia di Perugia ha attivato per il corpo di Polizia provinciale”. A suo avviso Polizia provinciale e Polizia municipale sono il vero front office della pubblica amministrazione nei confronti dei cittadini. “Inoltre – ha aggiunto Guasticchi – i tempi cambiano e le polizie locali non sono più entità collaterali, bensì importanti supporti per le altre forze di polizia”. Il presidente della Provincia ha quindi ricordato i buoni riscontri avuti con la creazione del presidio di Polizia provinciale in Piazza Italia a Perugia: “nascono da questa positiva esperienza – ha riferito – le richieste che stanno giungendo da più parti di portare uomini del nostro Corpo in altri centri storici del territorio”.
OI11010.ET
(Cittadino e Provincia) – Torgiano, 11 gennaio ‘11 – Un accordo di collaborazione per assicurare l’efficace espletamento delle attività e dei servizi territoriali: è quanto hanno stipulato questa mattina la Polizia provinciale di Perugia e la Polizia municipale di Torgiano nelle persone del presidente Marco Vinicio Guasticchi e del sindaco Marcello Nasini. Si tratta di una sorta di accordo pilota, “pietra miliare – secondo Guasticchi – di come dovranno essere intesi d’ora in poi i nuovi rapporti di collaborazione interistituzionale”. Importante ed innovativo l’accordo prevede infatti elementi di grande novità nel raccordo e collaborazione tra i vari livelli delle polizie locali. Oltre all’integrazione dei servizi in occasione di eventi di rilievo e situazione emergenziali, particolare attenzione viene attribuita alla tutela ambientale ed in questa direzione al controllo del territorio comunale. Prevista anche la condivisione di iniziative di formazione ed aggiornamento per il personale di polizia locale. Per il primo cittadino Nasini, l’accordo quadro si pone in maniera aperta rispetto ad altri territori che vorranno aderire, “ponendo le basi per allargare il numero dei Comuni interessati a collaborazioni di area vasta sulla base degli elementi sopra citati, divenendo in poche parole Torgiano un comune pilota sul versante del raccordo con la Polizia Provinciale”. Per il presidente Guasticchi l’accordo sottoscritto oggi rappresenta “la prova sul campo del nuovo corso che la Provincia di Perugia ha attivato per il corpo di Polizia provinciale”. A suo avviso Polizia provinciale e Polizia municipale sono il vero front office della pubblica amministrazione nei confronti dei cittadini. “Inoltre – ha aggiunto Guasticchi – i tempi cambiano e le polizie locali non sono più entità collaterali, bensì importanti supporti per le altre forze di polizia”. Il presidente della Provincia ha quindi ricordato i buoni riscontri avuti con la creazione del presidio di Polizia provinciale in Piazza Italia a Perugia: “nascono da questa positiva esperienza – ha riferito – le richieste che stanno giungendo da più parti di portare uomini del nostro Corpo in altri centri storici del territorio”.
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