Bertini "E' nostro dovere tutelare il patrimonio artistico dell'Umbria"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 2 febbraio ’11) - PATCH - Prevention, Analysis and Tools for Cultural Heritage (prevenzione, analisi e strumenti per il patrimonio culturale) è il Progetto Europeo di durata biennale a cui partecipa la Provincia di Perugia insieme ad altri partner italiani ed europei (Centro Studi e Formazione Villa Montesca, Custodia Generale del Sacro Convento della Basilica Papale di San Francesco di Assisi, Policia Local di Valencia, Consorci de la Ribera, University of Crete – Natural History Museum of Crete, Municipalità di Heraklion, Municipalità di Agios Athanasios). Obiettivo del progetto è lo sviluppo di un sistema integrato di prevenzione dei danni dei beni culturali in seguito a calamità sismiche basato sulla codifica di procedure e protocolli operativi, tecniche di catalogazione e identificazione delle opere, tecnologie di protezione degli oggetti museali efficaci e a basso costo. Conclusa la prima fase del progetto a marzo 2010, ora si sta sviluppando la seconda parte che riguarda la ricerca storica degli effetti dei principali terremoti sui beni culturali nella nostra Regione, con particolare riferimento al sisma umbro del 1997. Per la storia sismica sono stati consultati i principali database a livello nazionale, selezionando gli eventi sismici di magnitudo rilevante dal 1300 a oggi. Un apposito Comitato Tecnico Scientifico – insediatosi a ottobre dello scorso anno - sta predisponendo le Linee Guida per definire protocolli e procedure da seguire in caso di eventi sismici sui beni culturali. Lo sviluppo del progetto prevede la messa a punto di buone pratiche per il recupero dei beni culturali danneggiati dal sisma e di tecniche di intervento per la prevenzione dei danneggiamenti a cui seguirà la raccolta di testimonianze audio-visive sulle esperienze di passati terremoti per ottenere, alla fine, database informatici, manuali di recupero e codici di pratica, una mappa web georeferenziata e un video-compendio di testimonianze. L’Assessore al Servizio Controllo Costruzioni e Protezione Civile Roberto Bertini ha espresso soddisfazione per il coinvolgimento dell’Ente. “Si tratta – ha detto - di un progetto di grande valore per il nostro territorio particolarmente toccato dagli eventi sismici, dove sono presenti grandi opere, ricordiamoci Assisi dichiarata Patrimonio dell'Umanità Tutelato dall'Unesco. I terremoti non si possono prevenire, ma è nostro dovere mettere in campo ogni risorsa per intervenire prontamente e correttamente per tutelare il patrimonio artistico di cui l’Umbria è particolarmente ricca. Ciò costituisce anche un’esperienza da trasmettere e trasferire ad altre realtà territoriali a livello nazionale”. Nella pagina web del Servizio Controllo Costruzioni e Protezione Civile della Provincia di Perugia è possibile ottenere maggiori informazioni sulle attività intraprese e sull’articolazione del progetto.
Esp11005.MTP
(Cittadino e Provincia – Perugia, 2 febbraio ’11) - PATCH - Prevention, Analysis and Tools for Cultural Heritage (prevenzione, analisi e strumenti per il patrimonio culturale) è il Progetto Europeo di durata biennale a cui partecipa la Provincia di Perugia insieme ad altri partner italiani ed europei (Centro Studi e Formazione Villa Montesca, Custodia Generale del Sacro Convento della Basilica Papale di San Francesco di Assisi, Policia Local di Valencia, Consorci de la Ribera, University of Crete – Natural History Museum of Crete, Municipalità di Heraklion, Municipalità di Agios Athanasios). Obiettivo del progetto è lo sviluppo di un sistema integrato di prevenzione dei danni dei beni culturali in seguito a calamità sismiche basato sulla codifica di procedure e protocolli operativi, tecniche di catalogazione e identificazione delle opere, tecnologie di protezione degli oggetti museali efficaci e a basso costo. Conclusa la prima fase del progetto a marzo 2010, ora si sta sviluppando la seconda parte che riguarda la ricerca storica degli effetti dei principali terremoti sui beni culturali nella nostra Regione, con particolare riferimento al sisma umbro del 1997. Per la storia sismica sono stati consultati i principali database a livello nazionale, selezionando gli eventi sismici di magnitudo rilevante dal 1300 a oggi. Un apposito Comitato Tecnico Scientifico – insediatosi a ottobre dello scorso anno - sta predisponendo le Linee Guida per definire protocolli e procedure da seguire in caso di eventi sismici sui beni culturali. Lo sviluppo del progetto prevede la messa a punto di buone pratiche per il recupero dei beni culturali danneggiati dal sisma e di tecniche di intervento per la prevenzione dei danneggiamenti a cui seguirà la raccolta di testimonianze audio-visive sulle esperienze di passati terremoti per ottenere, alla fine, database informatici, manuali di recupero e codici di pratica, una mappa web georeferenziata e un video-compendio di testimonianze. L’Assessore al Servizio Controllo Costruzioni e Protezione Civile Roberto Bertini ha espresso soddisfazione per il coinvolgimento dell’Ente. “Si tratta – ha detto - di un progetto di grande valore per il nostro territorio particolarmente toccato dagli eventi sismici, dove sono presenti grandi opere, ricordiamoci Assisi dichiarata Patrimonio dell'Umanità Tutelato dall'Unesco. I terremoti non si possono prevenire, ma è nostro dovere mettere in campo ogni risorsa per intervenire prontamente e correttamente per tutelare il patrimonio artistico di cui l’Umbria è particolarmente ricca. Ciò costituisce anche un’esperienza da trasmettere e trasferire ad altre realtà territoriali a livello nazionale”. Nella pagina web del Servizio Controllo Costruzioni e Protezione Civile della Provincia di Perugia è possibile ottenere maggiori informazioni sulle attività intraprese e sull’articolazione del progetto.
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