Guasticchi "Facilitare a tutti il compito della conoscenza di diritti ed opportunitÃÂ "
(Cittadino e Provincia – Perugia, 3 marzo 2011) - Sta diventando un vero e proprio laboratorio a livello nazionale. Si tratta del lungo, pionieristico, difficile e minuzioso lavoro di alcune pubbliche amministrazioni che già da anni lavorano sul fronte della lotta al burocratese. Infatti, non parliamo più soltanto della Provincia di Perugia che, con il suo manuale titolato “Sopravvivere alla pubblica amministrazione”, ha tentato di scardinare le numerose ‘ingiustizie’ somministrate ai cittadini attraverso oscuri e incomprensibili linguaggi. Sono molte le Istituzioni, gli Enti e le pubbliche amministrazioni che lottano per sconfiggere il burocratese: alle Regioni Emilia Romagna, Toscana e Marche, insieme con Comuni e Università, da Livorno a Modena a Reggio Emilia a Prato, si aggiungono anche l’Accademia della Crusca e il Cnr (Istituto di teoria e tecniche dell’informazione giuridica) con il volume ‘Regole e suggerimenti per la redazione degli atti amministrativi’. Un fronte che si allarga sempre di più e con un’azione mirata che sorge anche dall’interno delle amministrazioni e che, forse proprio per questo, continua a raccogliere inesorabilmente le sue vittorie. Anche se, vincere la burocrazia e affermare nei fatti i concetti di semplificazione, trasparenza e linguaggio semplice è una battaglia non certo facile. La Provincia di Perugia, con la sua guida realizzata dal Servizio Informazione Comunicazione e Decentramento, ha lanciato già da tempo la sua sfida. Un manualetto da tenere sulla scrivania per consultazioni veloci. Si può così avere un aiuto per decodificare linguaggi sconosciuti ai più, capirne il senso, interpretare i regolamenti, gli atti, le circolari. Consultandolo, si può imparare anche una sorta di galateo della rete, chiamato ‘netiquette’, da net-rete ed étiquette-buona educazione. “La Provincia ‘amica…del cittadino’ non poteva certo mancare – è il commento del presidente dell’Ente Marco Vinicio Guasticchi – ad un appuntamento così importante come quello di facilitare l’approccio della gente alla pubblica amministrazione. Abbiamo il dovere di farci capire, di renderci leggibili e aperti al dialogo con i cittadini, di comunicare tutto ciò che avviene al nostro interno e di aiutare tutti coloro che si avvicinano a noi, come utenti, con la necessità di ottenere servizi. Abbiamo puntato fin dall’inizio sulla qualità della comunicazione per agevolare il rapporto fra istituzioni e cittadini e vogliamo favorire la conoscenza di atti e norme a tutti coloro che lo richiedono, adottando in questo la massima chiarezza. Al cittadino vogliamo semplificare il compito della conoscenza dei suoi diritti e delle sue opportunità affinché possa fare scelte consapevoli. E’ anche la strada per proseguire un dialogo già avviato e per renderlo sempre più interessante e ricco di scambi”.
Com11014.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 3 marzo 2011) - Sta diventando un vero e proprio laboratorio a livello nazionale. Si tratta del lungo, pionieristico, difficile e minuzioso lavoro di alcune pubbliche amministrazioni che già da anni lavorano sul fronte della lotta al burocratese. Infatti, non parliamo più soltanto della Provincia di Perugia che, con il suo manuale titolato “Sopravvivere alla pubblica amministrazione”, ha tentato di scardinare le numerose ‘ingiustizie’ somministrate ai cittadini attraverso oscuri e incomprensibili linguaggi. Sono molte le Istituzioni, gli Enti e le pubbliche amministrazioni che lottano per sconfiggere il burocratese: alle Regioni Emilia Romagna, Toscana e Marche, insieme con Comuni e Università, da Livorno a Modena a Reggio Emilia a Prato, si aggiungono anche l’Accademia della Crusca e il Cnr (Istituto di teoria e tecniche dell’informazione giuridica) con il volume ‘Regole e suggerimenti per la redazione degli atti amministrativi’. Un fronte che si allarga sempre di più e con un’azione mirata che sorge anche dall’interno delle amministrazioni e che, forse proprio per questo, continua a raccogliere inesorabilmente le sue vittorie. Anche se, vincere la burocrazia e affermare nei fatti i concetti di semplificazione, trasparenza e linguaggio semplice è una battaglia non certo facile. La Provincia di Perugia, con la sua guida realizzata dal Servizio Informazione Comunicazione e Decentramento, ha lanciato già da tempo la sua sfida. Un manualetto da tenere sulla scrivania per consultazioni veloci. Si può così avere un aiuto per decodificare linguaggi sconosciuti ai più, capirne il senso, interpretare i regolamenti, gli atti, le circolari. Consultandolo, si può imparare anche una sorta di galateo della rete, chiamato ‘netiquette’, da net-rete ed étiquette-buona educazione. “La Provincia ‘amica…del cittadino’ non poteva certo mancare – è il commento del presidente dell’Ente Marco Vinicio Guasticchi – ad un appuntamento così importante come quello di facilitare l’approccio della gente alla pubblica amministrazione. Abbiamo il dovere di farci capire, di renderci leggibili e aperti al dialogo con i cittadini, di comunicare tutto ciò che avviene al nostro interno e di aiutare tutti coloro che si avvicinano a noi, come utenti, con la necessità di ottenere servizi. Abbiamo puntato fin dall’inizio sulla qualità della comunicazione per agevolare il rapporto fra istituzioni e cittadini e vogliamo favorire la conoscenza di atti e norme a tutti coloro che lo richiedono, adottando in questo la massima chiarezza. Al cittadino vogliamo semplificare il compito della conoscenza dei suoi diritti e delle sue opportunità affinché possa fare scelte consapevoli. E’ anche la strada per proseguire un dialogo già avviato e per renderlo sempre più interessante e ricco di scambi”.
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