'L'8 marzo 2011 ci pone in contatto ideale e storico con tante donne che anche in Umbria hanno dato un contributo allo sviluppo della causa risorgimentale'
(Cittadino e Provincia – Perugia, 8 marzo ’11) – “Non avremmo mai saputo concepire un 8 marzo sul piano dell’ordinarietà delle celebrazioni, degli stimoli, dei significati, degli impegni, delle testimonianze d’affetto che ci sentiamo di riservare alle donne con cui siamo ogni giorno in contatto per il lavoro, per i legami familiari, per la solidarietà sentimentale, per l’amore che, insieme, tributiamo al pianeta sul quale viviamo. Tanto più quest’anno, anno dell’anniversario dell’Unità d’Italia, con una data come il 17 marzo alle porte, la straordinarietà del nostro impegno per il genere femminile si esalta e prende connotati di profonda prospettiva storica”. E’ l’affermazione del presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi.
“Se l’8 marzo – prosegue il presidente - ha il potere di farci riflettere sulla necessità di avere un rapporto sempre migliore con le donne che conosciamo e, in tendenza, anche con tutte quelle che non conosciamo, l’8 marzo 2011 ci pone in contatto ideale e storico con tante donne che, anche in Umbria, hanno dato un contributo decisivo allo sviluppo della causa risorgimentale. In questi ultimi mesi, in molte occasioni, ormai, la Provincia di Perugia, ha posto al centro dell’attenzione il ruolo delle eroine umbre, delle combattenti che, come Colomba Antonietti, si sono scarificate per l’ideale unitario. Lo abbiamo fatto in un quadro di celebrazioni che ha cercato di ridare vita alle stesse protagoniste femminili del ciclo bruschiano dipinto sulla vòlta della sala del Consiglio provinciale: abbiamo intitolato ‘Otto regine’ la storia a fumetti che ha ripercorso le vicende del Risorgimento umbro proprio attualizzando le otto personificazioni femminili dipinte da Bruschi. E, su questa linea, il giorno del 15 dicembre 2010, otto bellissime ragazze di Foligno, fra le quali Francesca Testasecca, Miss Italia, hanno vestito gli abiti delle personificazioni di Bruschi e ci hanno fatto credere fino in fondo nella incarnazione di quell’ideale storico e pittorico presente sulla vòlta. La straordinarietà dell’immagine di bellezza che questi episodi contribuiscono a creare si proietta sulla celebrazione di oggi, 8 marzo 2011, ed è il migliore augurio rivolto alle donne di aiutarci a condividere le mete più lontane, a superare i momenti più duri, a costruire il progresso di cui, in eguale misura, abbiamo e avremo bisogno”.
Oi11171.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 8 marzo ’11) – “Non avremmo mai saputo concepire un 8 marzo sul piano dell’ordinarietà delle celebrazioni, degli stimoli, dei significati, degli impegni, delle testimonianze d’affetto che ci sentiamo di riservare alle donne con cui siamo ogni giorno in contatto per il lavoro, per i legami familiari, per la solidarietà sentimentale, per l’amore che, insieme, tributiamo al pianeta sul quale viviamo. Tanto più quest’anno, anno dell’anniversario dell’Unità d’Italia, con una data come il 17 marzo alle porte, la straordinarietà del nostro impegno per il genere femminile si esalta e prende connotati di profonda prospettiva storica”. E’ l’affermazione del presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi.
“Se l’8 marzo – prosegue il presidente - ha il potere di farci riflettere sulla necessità di avere un rapporto sempre migliore con le donne che conosciamo e, in tendenza, anche con tutte quelle che non conosciamo, l’8 marzo 2011 ci pone in contatto ideale e storico con tante donne che, anche in Umbria, hanno dato un contributo decisivo allo sviluppo della causa risorgimentale. In questi ultimi mesi, in molte occasioni, ormai, la Provincia di Perugia, ha posto al centro dell’attenzione il ruolo delle eroine umbre, delle combattenti che, come Colomba Antonietti, si sono scarificate per l’ideale unitario. Lo abbiamo fatto in un quadro di celebrazioni che ha cercato di ridare vita alle stesse protagoniste femminili del ciclo bruschiano dipinto sulla vòlta della sala del Consiglio provinciale: abbiamo intitolato ‘Otto regine’ la storia a fumetti che ha ripercorso le vicende del Risorgimento umbro proprio attualizzando le otto personificazioni femminili dipinte da Bruschi. E, su questa linea, il giorno del 15 dicembre 2010, otto bellissime ragazze di Foligno, fra le quali Francesca Testasecca, Miss Italia, hanno vestito gli abiti delle personificazioni di Bruschi e ci hanno fatto credere fino in fondo nella incarnazione di quell’ideale storico e pittorico presente sulla vòlta. La straordinarietà dell’immagine di bellezza che questi episodi contribuiscono a creare si proietta sulla celebrazione di oggi, 8 marzo 2011, ed è il migliore augurio rivolto alle donne di aiutarci a condividere le mete più lontane, a superare i momenti più duri, a costruire il progresso di cui, in eguale misura, abbiamo e avremo bisogno”.
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