La Commissione ha proposto di modificare il codice frontiere Schengen per facilitare, pur sempre controllandola, la circolazione delle persone che attraversano le frontiere interne ed esterne dell'UE. La nuova proposta contribuirà ad accelerare i controlli di frontiera e ad aumentare la certezza del diritto per i viaggiatori e le guardie di frontiera. Le modifiche proposte, che rispondono ai problemi pratici sorti nei primi anni d'applicazione del codice Schengen, renderanno più chiaro il regolamento in vigore. La proposta verte sui seguenti punti: maggiore cooperazione fra l'UE e i paesi terzi; controlli di frontiera più rapidi; meno formalità burocratiche; maggiore certezza del diritto per i lavoratori e le guardie di frontiera. Sarà inoltre organizzata una formazione specializzata per le guardie di frontiera affinchè siano in grado di individuare le situazioni di particolare vulnerabilità (minori non accompagnati e vittime della tratta degli esseri umani).
Il codice frontiere Schengen, entrato in vigore nell'ottobre 2006, ha introdotto un codice comunitario contenente norme e procedure relative all'attraversamento delle frontiere esterne dell'UE e al ripristino dei controlli alle frontiere interne.
Per ulteriori informazioni:
http://ec.europa.eu/commission_2010-2014/malmstrom/welcome/default_en.htm
La Commissione ha proposto di modificare il codice frontiere Schengen per facilitare, pur sempre controllandola, la circolazione delle persone che attraversano le frontiere interne ed esterne dell'UE. La nuova proposta contribuirà ad accelerare i controlli di frontiera e ad aumentare la certezza del diritto per i viaggiatori e le guardie di frontiera. Le modifiche proposte, che rispondono ai problemi pratici sorti nei primi anni d'applicazione del codice Schengen, renderanno più chiaro il regolamento in vigore. La proposta verte sui seguenti punti: maggiore cooperazione fra l'UE e i paesi terzi; controlli di frontiera più rapidi; meno formalità burocratiche; maggiore certezza del diritto per i lavoratori e le guardie di frontiera. Sarà inoltre organizzata una formazione specializzata per le guardie di frontiera affinchè siano in grado di individuare le situazioni di particolare vulnerabilità (minori non accompagnati e vittime della tratta degli esseri umani).
Il codice frontiere Schengen, entrato in vigore nell'ottobre 2006, ha introdotto un codice comunitario contenente norme e procedure relative all'attraversamento delle frontiere esterne dell'UE e al ripristino dei controlli alle frontiere interne.
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http://ec.europa.eu/commission_2010-2014/malmstrom/welcome/default_en.htm