Presentata in Provincia la XXII edizione del "Gubbio Summer Festival". In programma dal 20 luglio al 6 agosto 2011
(Cittadino e Provincia – Perugia, 24 giugno ’11) - Un evento artistico musicale di respiro nazionale ed europeo. Questo rappresenta da anni il “Gubbio Summer Festival”, che, giunto alla XXII edizione, può senz’altro definirsi ormai come evento storico. “Un evento - ha detto l’assessore provinciale alla cultura, Donatella Porzi - che, nel suo respiro internazionale, permette alle nostre realtà territoriali di aprirsi decisamente all’esterno, qualificando ancora di più, in questo modo, anche gli enti, come il nostro, che la manifestazione appoggiano e sponsorizzano”. Una manifestazione che, per il consigliere provinciale di Rifondazione Comunista Luca Baldelli, “premia ancora di più la scelta della Provincia per una sorta di mecenatismo culturale, che vada a contrastare l’idea di un libero mercato decisivo anche nell’ambito della cultura”. “Cultura che - secondo il vicepresidente del Consiglio Regionale dell’Umbria Orfeo Goracci - il festival arricchisce in molti sensi, se è vero che l’organizzazione dei concerti stessi permette il recupero di parti monumentali antiche e bellissime”. “Un recupero che - ha detto il sindaco di Gubbio Diego Guerini - proseguirà, intensificandosi, nei prossimi anni, per favorire una ricchezza ed un pluralismo non solo musicale”. “Pluralismo che, insieme alla qualità degli interpreti è - secondo la direttrice artistica Katia Ghigi - la vera autentica forza di un festival capace anche di favorire un ritorno economico per un territorio che di un rilancio significativo ha bisogno”.
Cl1110.CC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 24 giugno ’11) - Un evento artistico musicale di respiro nazionale ed europeo. Questo rappresenta da anni il “Gubbio Summer Festival”, che, giunto alla XXII edizione, può senz’altro definirsi ormai come evento storico. “Un evento - ha detto l’assessore provinciale alla cultura, Donatella Porzi - che, nel suo respiro internazionale, permette alle nostre realtà territoriali di aprirsi decisamente all’esterno, qualificando ancora di più, in questo modo, anche gli enti, come il nostro, che la manifestazione appoggiano e sponsorizzano”. Una manifestazione che, per il consigliere provinciale di Rifondazione Comunista Luca Baldelli, “premia ancora di più la scelta della Provincia per una sorta di mecenatismo culturale, che vada a contrastare l’idea di un libero mercato decisivo anche nell’ambito della cultura”. “Cultura che - secondo il vicepresidente del Consiglio Regionale dell’Umbria Orfeo Goracci - il festival arricchisce in molti sensi, se è vero che l’organizzazione dei concerti stessi permette il recupero di parti monumentali antiche e bellissime”. “Un recupero che - ha detto il sindaco di Gubbio Diego Guerini - proseguirà, intensificandosi, nei prossimi anni, per favorire una ricchezza ed un pluralismo non solo musicale”. “Pluralismo che, insieme alla qualità degli interpreti è - secondo la direttrice artistica Katia Ghigi - la vera autentica forza di un festival capace anche di favorire un ritorno economico per un territorio che di un rilancio significativo ha bisogno”.
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