In arrivo 30 neolaureati per gli uffici giudiziari perugini. Al via i tirocini formativi presso Corte d'Appello e Procura. Guasticchi e Rossi: "Tempi nuovi per la collaborazione tra enti"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 29 giugno ’11 – In arrivo 30 neo laureati per sopperire alle carenze di personale presso gli uffici giudiziari del distretto della Corte di Appello di Perugia e della Procura generale. Sono ai nastri di partenza i tirocini formativi per i neo dottori in giurisprudenza, scienze politiche e economia e commercio, selezionati a seguito dell’avviso pubblico emanato nel marzo scorso dalla Provincia di Perugia al fine di offrire opportunità di lavoro ai disoccupati e al contempo far fronte alle necessità di risorse umane presso gli uffici giudiziari perugini. Il progetto, finanziato con il Fondo sociale europeo, dà infatti modo di assegnare a ciascun tirocinante una borsa lavoro del valore di 800 euro mensili. L’avvio delle attività è stato formalizzato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, a cui hanno preso parte i rappresentanti dei soggetti coinvolti (Provincia di Perugia, Corte d’Appello di Perugia e Procura generale della Repubblica di Perugia) e i ragazzi ammessi al progetto formativo. “Questa iniziativa – ha sottolineato il presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi – denota che i tempi stanno cambiando e che la collaborazione tra istituzioni non rappresenta più un’eccezione, bensì la regola. E’ la compressione delle risorse economiche che ci detta modalità amministrative diverse”. Per il vicepresidente con delega alle politiche del lavoro Aviano Rossi “oggi parte un nuovo corso per le politiche attive del lavoro della Provincia di Perugia”. “Dopo una fase di profonda crisi – sono state le sue parole – le Istituzioni hanno ora il dovere di incoraggiare e sostenere la timida ripresa che è in atto. Anche questo progetto è un sostegno alla ripresa, sia per i possibili risvolti occupazionali, sia per l’investimento sulla cultura delle legalità che viene compiuto”. Per Rossi si tratta di un progetto sperimentale da consolidare e ripetere “perché è un importante contributo alla stabilità del territorio”. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Corte di Appello, Wladimiro De Nunzio, che si è complimentato con la Provincia per la prontezza con cui ha risposto alle esigenze degli uffici giudiziari e la qualità del progetto elaborato. “Avremo senz’altro – ha detto il Procuratore Generale f.f. della Procura Generale della Repubblica di Perugia Giancarlo Costagliola – delle ricadute in termini di migliore efficienza dei nostri servizi grazie all’apporto di nuove e competenti risorse umane”. I tirocini avranno una durata di 12 mesi (per i laureati da meno di 18 mesi) e 6 mesi (per i laureati da più di 18). L'inserimento dei tirocinanti presso le diverse sedi degli Uffici giudiziari sarà preceduto da una specifica formazione a cura del Servizio Lavoro della Provincia di Perugia e dei soggetti ospitanti: Corte d'appello e Procura presso la Corte d'Appello. In particolare la Provincia di Perugia realizzerà la formazione in collaborazione con la Direzione Provinciale del lavoro, l'INPS e l'INAIL con i quali ha sottoscritto il Protocollo "Tirocini di qualità". La formazione verterà sui temi del lavoro, sicurezza e previdenza e sarà preceduta (oggi e domani) da uno specifico intervento di orientamento riguardo la capitalizzazione e il consolidamento dell'esperienza di tirocinio. I 30 tirocinanti ammessi agli interventi saranno affiancati da un tutor che li guiderà nel percorso formativo. Al termine riceveranno un attestato in cui saranno evidenziate le attività svolte e gli obiettivi raggiunti.
OI11435.ET
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 29 giugno ’11 – In arrivo 30 neo laureati per sopperire alle carenze di personale presso gli uffici giudiziari del distretto della Corte di Appello di Perugia e della Procura generale. Sono ai nastri di partenza i tirocini formativi per i neo dottori in giurisprudenza, scienze politiche e economia e commercio, selezionati a seguito dell’avviso pubblico emanato nel marzo scorso dalla Provincia di Perugia al fine di offrire opportunità di lavoro ai disoccupati e al contempo far fronte alle necessità di risorse umane presso gli uffici giudiziari perugini. Il progetto, finanziato con il Fondo sociale europeo, dà infatti modo di assegnare a ciascun tirocinante una borsa lavoro del valore di 800 euro mensili. L’avvio delle attività è stato formalizzato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, a cui hanno preso parte i rappresentanti dei soggetti coinvolti (Provincia di Perugia, Corte d’Appello di Perugia e Procura generale della Repubblica di Perugia) e i ragazzi ammessi al progetto formativo. “Questa iniziativa – ha sottolineato il presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi – denota che i tempi stanno cambiando e che la collaborazione tra istituzioni non rappresenta più un’eccezione, bensì la regola. E’ la compressione delle risorse economiche che ci detta modalità amministrative diverse”. Per il vicepresidente con delega alle politiche del lavoro Aviano Rossi “oggi parte un nuovo corso per le politiche attive del lavoro della Provincia di Perugia”. “Dopo una fase di profonda crisi – sono state le sue parole – le Istituzioni hanno ora il dovere di incoraggiare e sostenere la timida ripresa che è in atto. Anche questo progetto è un sostegno alla ripresa, sia per i possibili risvolti occupazionali, sia per l’investimento sulla cultura delle legalità che viene compiuto”. Per Rossi si tratta di un progetto sperimentale da consolidare e ripetere “perché è un importante contributo alla stabilità del territorio”. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Corte di Appello, Wladimiro De Nunzio, che si è complimentato con la Provincia per la prontezza con cui ha risposto alle esigenze degli uffici giudiziari e la qualità del progetto elaborato. “Avremo senz’altro – ha detto il Procuratore Generale f.f. della Procura Generale della Repubblica di Perugia Giancarlo Costagliola – delle ricadute in termini di migliore efficienza dei nostri servizi grazie all’apporto di nuove e competenti risorse umane”. I tirocini avranno una durata di 12 mesi (per i laureati da meno di 18 mesi) e 6 mesi (per i laureati da più di 18). L'inserimento dei tirocinanti presso le diverse sedi degli Uffici giudiziari sarà preceduto da una specifica formazione a cura del Servizio Lavoro della Provincia di Perugia e dei soggetti ospitanti: Corte d'appello e Procura presso la Corte d'Appello. In particolare la Provincia di Perugia realizzerà la formazione in collaborazione con la Direzione Provinciale del lavoro, l'INPS e l'INAIL con i quali ha sottoscritto il Protocollo "Tirocini di qualità". La formazione verterà sui temi del lavoro, sicurezza e previdenza e sarà preceduta (oggi e domani) da uno specifico intervento di orientamento riguardo la capitalizzazione e il consolidamento dell'esperienza di tirocinio. I 30 tirocinanti ammessi agli interventi saranno affiancati da un tutor che li guiderà nel percorso formativo. Al termine riceveranno un attestato in cui saranno evidenziate le attività svolte e gli obiettivi raggiunti.
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