Guasticchi "PotrÃÂ conoscere le nostre radici, lo spessore culturale della manifestazione e toccare con mano il nostro rispetto per gli animali" - Odg del Presidente in Consiglio
(Cittadino e Provincia – Perugia, 3 agosto ’11) - All’indomani della bocciatura da parte del Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla di numerose eccellenti manifestazioni che caratterizzano l’Umbria come ad esempio la Quintana di Foligno, il Calendimaggio di Assisi, Le Gaite di Bevagna, l’Infiorata di Spello il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi afferma che queste manifestazioni, escluse dal marchio ‘Patrimonio d’Italia’, rappresentano ‘le radici e le tradizioni della nostra terra, oltre ad avere uno forte spessore culturale, ed essere notevole attrazione turistica del nostro territorio’. “La Provincia, in particolare, - spiega il Presidente della Provincia - è fortemente sensibile e rispettosa degli animali: ha voluto istituire anche un premio ‘Un animale per la vita’ che è stato assegnato a Sergio Carfagna, allevatore e proprietario di cavalli da trotto che si è distinto per l’ammirevole comportamento tenuto nei confronti del proprio amico animale, il cavallo Iglesias, rapito e poi tornato a correre grazie all’affetto e alle cure ricevute. Ma è l’intera Umbria una terra che ha forte rispetto degli animali e lo dimostrano le iniziative e i progetti che sorgono sia a livello istituzionale che non in loro favore. Sono al fianco del presidente dell’Ente Giostra della Quintana Domenico Metelli e del Sindaco di Foligno Nando Mismetti a difesa di una manifestazione come quella della Quintana, ritenuta la giostra dell’anello più avvincente e difficile che si svolga in Italia nonché Olimpiade delle competizioni equestri, a cui è assolutamente necessario, quasi un dovere, riconoscere dignità, spessore e valore in quanto patrimonio di una comunità che l’ha saputa interpretare ed estendere al popolo”. “Ho avuto modo – ha aggiunto Guasticchi - di sfilare in costume nel Corteo Storico della Giostra della Quintana ed invito pertanto il Ministro Brambilla a partecipare alla manifestazione per seguirla in diretta e toccarne con mano i valori culturali, storici e delle tradizioni popolari”. Il Presidente Guasticchi presenterà un ordine del giorno in Consiglio Provinciale sulla esclusione dal marchio delle numerose manifestazioni umbre.
CL11151.GC/PORT.GG
(Cittadino e Provincia – Perugia, 3 agosto ’11) - All’indomani della bocciatura da parte del Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla di numerose eccellenti manifestazioni che caratterizzano l’Umbria come ad esempio la Quintana di Foligno, il Calendimaggio di Assisi, Le Gaite di Bevagna, l’Infiorata di Spello il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi afferma che queste manifestazioni, escluse dal marchio ‘Patrimonio d’Italia’, rappresentano ‘le radici e le tradizioni della nostra terra, oltre ad avere uno forte spessore culturale, ed essere notevole attrazione turistica del nostro territorio’. “La Provincia, in particolare, - spiega il Presidente della Provincia - è fortemente sensibile e rispettosa degli animali: ha voluto istituire anche un premio ‘Un animale per la vita’ che è stato assegnato a Sergio Carfagna, allevatore e proprietario di cavalli da trotto che si è distinto per l’ammirevole comportamento tenuto nei confronti del proprio amico animale, il cavallo Iglesias, rapito e poi tornato a correre grazie all’affetto e alle cure ricevute. Ma è l’intera Umbria una terra che ha forte rispetto degli animali e lo dimostrano le iniziative e i progetti che sorgono sia a livello istituzionale che non in loro favore. Sono al fianco del presidente dell’Ente Giostra della Quintana Domenico Metelli e del Sindaco di Foligno Nando Mismetti a difesa di una manifestazione come quella della Quintana, ritenuta la giostra dell’anello più avvincente e difficile che si svolga in Italia nonché Olimpiade delle competizioni equestri, a cui è assolutamente necessario, quasi un dovere, riconoscere dignità, spessore e valore in quanto patrimonio di una comunità che l’ha saputa interpretare ed estendere al popolo”. “Ho avuto modo – ha aggiunto Guasticchi - di sfilare in costume nel Corteo Storico della Giostra della Quintana ed invito pertanto il Ministro Brambilla a partecipare alla manifestazione per seguirla in diretta e toccarne con mano i valori culturali, storici e delle tradizioni popolari”. Il Presidente Guasticchi presenterà un ordine del giorno in Consiglio Provinciale sulla esclusione dal marchio delle numerose manifestazioni umbre.
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