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Frantoi Aperti - Polvese meta dei turisti dell'olio
Al Trasimeno il primo dei 7 weed end dedicati all'oro verde. Bertini e Feligioni: "Un prodotto di alta qualitÃÂ in una location d'eccellenza"
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 29 ottobre ’11) – Isola Polvese per un giorno meta dei turisti dell’olio. Una giornata assolata ha fatto da contorno all’apertura in Umbria di “Frantoi aperti” che ha avuto appunto al Trasimeno il suo avvio. Per i visitatori che si sono riversati in grand numero ad Isola per assaporare in anteprima il prodotto principe della nostra terra l’Amministrazione provinciale di Perugia ha stilato un programma di intrattenimento fatto in primo luogo di degustazioni e visite guidate. Ma quella di oggi è voluta essere anche un momento per la valorizzazione della produzione olearia isolana che è sempre più espressione di una consapevole attenzione al territorio e alle sue caratteristiche culturali e ambientali. Del resto l’extravergine di oliva di Isola Polvese è il risultato dell’accurata raccolta di olive prodotte da piante secolari, coltivate biologicamente, di diverse varietà: ‘dolceagogia’, ‘moraiolo’, ‘frantoio’ e ‘leccino’. Il locale oliveto conta ben 6.000 piante di olivo per un’estensione di 40 ha. L’olio del Frantoio, a giudizio degli esperti, è un prodotto dal gusto fruttato, adatto, in particolare, per piatti tipici a base di pesce di lago e legumi. Nel corso della giornata dunque gli assessorati al turismo e all’ambiente della Provincia di Perugia hanno organizzato l’apertura del frantoio per promuovere le particolari caratteristiche dell’olio biologico del luogo: le tecniche di lavorazione sono state illustrate dagli operatori dell’Oleificio Cooperativo Il Progresso. In mattinata inoltre presso l’aula verde, si è svolto il convegno “Olio e territorio in Umbria: la percezione del consumatore”, nel corso del quale sono stati ricordati i progressi compiuti in Umbria per la valorizzazione dell’olio. Un percorso che trova nella manifestazione Frantoi aperti una delle sua migliori espressioni ma che deve essere proseguito puntando ora soprattutto sul marketing. Il convegno ha visto la partecipazione di esperti quali Fosco Valorosi, Angelo Frascarelli e Andrea Marchini dell’Università di Perugia, il direttore del Consorzio Nazionale Olivicoltori Erino Cipriani, Andrea Tartari category manager acquisti gruppo Aspiag e il presidente Opoo Giuseppe Natale. Non sono mancate spettacoli come l’animazione, a cura dell’associazione Fogliacolori, per bambini con raccolta delle olive e caccia al tesoro, e un concerto de “I solisti di Perugia”. A fare gli “onori di casa” questa mattina alla Polvese l’assessore provinciale al turismo Roberto Bertini che ha sottolineato il valore di una manifestazione in grado al tempo stesso di esaltare le qualità di un prodotto fondamentale quale è l’olio con le bellezze di luoghi di grande interesse naturalistico quale è appunto l’Isola. “Sulla Polvese – ha ricordato – la Provincia di Perugia in questi due anni ha fatto un forte investimento tanto che quest’anno si sono registrate oltre 70.000 presenze turistiche. Intendiamo sempre più valorizzare questo luogo. Per noi è una grande soddisfazione aprire qui la manifestazione intorno alla quale c’è una forte attenzione e sensibilità”. Dello stesso pensiero l’assessore al personale Stefano Feligioni per il quale l’Italia e l’Umbria sono ricchi di prodotti di pregio che sta alle istituzioni saper valorizzare come meritano. “La Provincia – ha detto – su questo versante sta facendo la sua parte”. “Frantoi aperti” in Umbria, ovvero "7 week end da leccarsi le dita” prosegue fino al prossimo 11 dicembre è coinvolgerà importanti centri del territorio provinciale, in particolare, i luoghi dove l’incontro con l’olio nuovo rappresenta ormai una tradizione consolidata.
Tur11058.ET
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia – Perugia, 29 ottobre ’11) – Isola Polvese per un giorno meta dei turisti dell’olio. Una giornata assolata ha fatto da contorno all’apertura in Umbria di “Frantoi aperti” che ha avuto appunto al Trasimeno il suo avvio. Per i visitatori che si sono riversati in grand numero ad Isola per assaporare in anteprima il prodotto principe della nostra terra l’Amministrazione provinciale di Perugia ha stilato un programma di intrattenimento fatto in primo luogo di degustazioni e visite guidate. Ma quella di oggi è voluta essere anche un momento per la valorizzazione della produzione olearia isolana che è sempre più espressione di una consapevole attenzione al territorio e alle sue caratteristiche culturali e ambientali. Del resto l’extravergine di oliva di Isola Polvese è il risultato dell’accurata raccolta di olive prodotte da piante secolari, coltivate biologicamente, di diverse varietà: ‘dolceagogia’, ‘moraiolo’, ‘frantoio’ e ‘leccino’. Il locale oliveto conta ben 6.000 piante di olivo per un’estensione di 40 ha. L’olio del Frantoio, a giudizio degli esperti, è un prodotto dal gusto fruttato, adatto, in particolare, per piatti tipici a base di pesce di lago e legumi. Nel corso della giornata dunque gli assessorati al turismo e all’ambiente della Provincia di Perugia hanno organizzato l’apertura del frantoio per promuovere le particolari caratteristiche dell’olio biologico del luogo: le tecniche di lavorazione sono state illustrate dagli operatori dell’Oleificio Cooperativo Il Progresso. In mattinata inoltre presso l’aula verde, si è svolto il convegno “Olio e territorio in Umbria: la percezione del consumatore”, nel corso del quale sono stati ricordati i progressi compiuti in Umbria per la valorizzazione dell’olio. Un percorso che trova nella manifestazione Frantoi aperti una delle sua migliori espressioni ma che deve essere proseguito puntando ora soprattutto sul marketing. Il convegno ha visto la partecipazione di esperti quali Fosco Valorosi, Angelo Frascarelli e Andrea Marchini dell’Università di Perugia, il direttore del Consorzio Nazionale Olivicoltori Erino Cipriani, Andrea Tartari category manager acquisti gruppo Aspiag e il presidente Opoo Giuseppe Natale. Non sono mancate spettacoli come l’animazione, a cura dell’associazione Fogliacolori, per bambini con raccolta delle olive e caccia al tesoro, e un concerto de “I solisti di Perugia”. A fare gli “onori di casa” questa mattina alla Polvese l’assessore provinciale al turismo Roberto Bertini che ha sottolineato il valore di una manifestazione in grado al tempo stesso di esaltare le qualità di un prodotto fondamentale quale è l’olio con le bellezze di luoghi di grande interesse naturalistico quale è appunto l’Isola. “Sulla Polvese – ha ricordato – la Provincia di Perugia in questi due anni ha fatto un forte investimento tanto che quest’anno si sono registrate oltre 70.000 presenze turistiche. Intendiamo sempre più valorizzare questo luogo. Per noi è una grande soddisfazione aprire qui la manifestazione intorno alla quale c’è una forte attenzione e sensibilità”. Dello stesso pensiero l’assessore al personale Stefano Feligioni per il quale l’Italia e l’Umbria sono ricchi di prodotti di pregio che sta alle istituzioni saper valorizzare come meritano. “La Provincia – ha detto – su questo versante sta facendo la sua parte”. “Frantoi aperti” in Umbria, ovvero "7 week end da leccarsi le dita” prosegue fino al prossimo 11 dicembre è coinvolgerà importanti centri del territorio provinciale, in particolare, i luoghi dove l’incontro con l’olio nuovo rappresenta ormai una tradizione consolidata.
Tur11058.ET
modificato il 26/01/2021