Il presidente della Provincia auspica ripensamento da parte cda Rai
(Cittadino e Provincia – Perugia, 10 novembre ’11) – Il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi esprime piena solidarietà ai giornalisti della sede Umbria della Rai per l’annunciata conferma da parte dei vertici dell’azienda di cancellare la terza edizione dei telegiornali regionali. “Si tratta – afferma Guasticchi – di una grave riduzione degli spazi informativi pubblici regionali che va ad impoverire il processo di valorizzazione dei territori e la loro capacità di comunicazione e di espressione. La soppressione della edizione notturna della informazione regionale della terza rete rappresenta infatti un attacco alla completezza nonché alla qualità dell’informazione dei territori e per questo auspico che il cda della Rai possa ritornare sulla decisione presa. Inoltre, mi adopererò attraverso l’UPI – Unione Province Italiane per rafforzare la richiesta di intervento della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome affinché vengano tutelate con ogni mezzo tutte le potenzialità dell’informazione regionale nonché la professionalità degli operatori dell’informazione che svolgono con impegno e capacità il loro lavoro”. “Ho sempre creduto molto nel valore che rappresenta la comunicazione nel nostro contesto sociale, anche locale – prosegue Guasticchi – e per questo l’Ente da me rappresentato si è attivato, collaborando fattivamente, con nuove iniziative e progetti nel campo della comunicazione e informazione istituzionale, sia con la rubrica della terza rete ‘Buongiorno Regione’ a cui partecipiamo con le offerte di lavoro proposte dalle nostre strutture sia con la Scuola di Giornalismo Radio Televisivo di Ponte Felcino di Perugia per cui la Provincia si è offerta quale palestra di comunicazione istituzionale per i futuri giornalisti”.
Oi11747.GC/PORT.GG
(Cittadino e Provincia – Perugia, 10 novembre ’11) – Il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi esprime piena solidarietà ai giornalisti della sede Umbria della Rai per l’annunciata conferma da parte dei vertici dell’azienda di cancellare la terza edizione dei telegiornali regionali. “Si tratta – afferma Guasticchi – di una grave riduzione degli spazi informativi pubblici regionali che va ad impoverire il processo di valorizzazione dei territori e la loro capacità di comunicazione e di espressione. La soppressione della edizione notturna della informazione regionale della terza rete rappresenta infatti un attacco alla completezza nonché alla qualità dell’informazione dei territori e per questo auspico che il cda della Rai possa ritornare sulla decisione presa. Inoltre, mi adopererò attraverso l’UPI – Unione Province Italiane per rafforzare la richiesta di intervento della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome affinché vengano tutelate con ogni mezzo tutte le potenzialità dell’informazione regionale nonché la professionalità degli operatori dell’informazione che svolgono con impegno e capacità il loro lavoro”. “Ho sempre creduto molto nel valore che rappresenta la comunicazione nel nostro contesto sociale, anche locale – prosegue Guasticchi – e per questo l’Ente da me rappresentato si è attivato, collaborando fattivamente, con nuove iniziative e progetti nel campo della comunicazione e informazione istituzionale, sia con la rubrica della terza rete ‘Buongiorno Regione’ a cui partecipiamo con le offerte di lavoro proposte dalle nostre strutture sia con la Scuola di Giornalismo Radio Televisivo di Ponte Felcino di Perugia per cui la Provincia si è offerta quale palestra di comunicazione istituzionale per i futuri giornalisti”.
Oi11747.GC/PORT.GG